PAN Italico n. 52
Il PAN Italico
Edizione italiana di PAN International, 7.1-6, 6 ottobre 2006, numero 52
Redazione: Franco Santoro, Cluny Hill College, Forres IV36 2RD, Moray, Scozia, Regno Unito. (+44(0)1309-672289.
E-mail PAN@astroshamanism.org Website: www.astroshamanism.org
© Franco Santoro, 2006. Tutti i diritti sono riservati. Per informazioni sul copyright vedi nota a fin di pagina.
Traduzione parziale dall’originale inglese all’italiano a cura di Anna Luna.
L'edizione integrale e originale in inglese è inviata su richiesta (rivolgersi a PAN@astroshamanism.org)
Cos’è l’astrosciamanesimo? (per una breve risposta digita qui)
A trent’anni esatti di età lineare l’astrosciamanesimo sta per celebrare un suo rito di passaggio. Dopo tre decadi di intense attività di guarigione, piene di imprese sia celate sia aperte, l’astrosciamanesimo è in procinto di spianare la via per portare i suoi doni magici nel mondo. Codesto PAN annuncia, a bassa voce e in modo non ufficiale, una serie di mutamenti nel lavoro astrosciamanico. In verità tali cambiamenti concernono solo il modo in cui tale lavoro è stato presentato finora nella realtà ordinaria, ossia la struttura, i seminari, la letteratura, le persone, i luoghi e i temi. Non ci sono variazioni significative su come l’astrosciamanesimo ha funzionato a un livello profondo o non-HAC. Quindi, i prossimi sviluppi comportano l’emergenza in HAC di elementi che fino a questo momento sono stati custoditi sotto un velo strategico di conformità. Questo PAN abbozza la silhouette di alcuni tra i detti elementi, che si definiranno più propriamente nelle successive edizioni e in particolare a partire dal 2007. Uno di tali punti riguarda la definizione di una cartografia stellare non-HAC finalizzata a navigare nel firmamento spazio-temporale, muovendosi attraverso portali multidimensionali, esplorando universi paralleli, percorrendo distanze colossali in pochi istanti, spostandosi oltre il tempo lineare, risvegliando la nostra natura originale di esseri stellari e trasmutando la realtà separata di questo pianeta, così come la maggior parte degli esseri umani la percepisce. Se da un lato tali enunciazioni possono apparire estrose, dall’altro esse sono inerenti al termine astrosciamanesimo stesso, oltre a essere il tema dominante di tutte le maggiori tradizioni autenticamente sciamaniche. Le cerimonie più antiche di cui abbiamo notizie sono tutte relazionate con le stelle, la manutenzione degli accessi multidimensionale, la tutela delle rotte che collegano il cielo alla terra, che permettono alle anime del pianeta di rapportarsi con la rete della vita. Questi accessi sono ingressi speciali mediante cui certe anime si dislocano liberamente fuori e dentro questo pianeta. Si tratta di portali intenzionali verso ciò che può essere descritto come immortalità, illuminazione, liberazione, estasi, ossia l’essenza che tutti i ricercatori di questo pianeta in cattività hanno sempre perseguito. Essi sono l’ultima fermata della ricerca spirituale umana e i punti di rivelazione delle tre panzane supreme su cui si fonda HAC, ossia la morte, il sesso e il tempo, la cui maestria e architettura è esemplificata da ciò che chiamo Provisional Order (vedi riferimenti nell’articolo sotto dal titolo Ovest avanzato e il Provisional Order).
Nel Provisional Order, così come in molte tradizioni (tra cui Hopi e Incas), i primi 12 anni del presente millennio sono descritti come un periodo strategico di stravolgimenti immani, in cui le precedenti strutture della realtà convenzionale saranno sradicate, smembrate e ridotte a concime per fertilizzare l’emergenza di nuove configurazioni multidimensionali. Questo processo implica la riattivazione del corpo multidimensionale, il che significa che alcune anime, appositamente temprate per essere protagoniste di tali eventi, acquisiranno una prospettiva radicalmente distinta riguardo la nascita, la morte, il sesso, il tempo e ogni aspetto della vita. I primi sei anni del nuovo millennio (associati con i primi sei segni dello zodiaco, dall’Ariete alla Vergine) supportano la concimazione del corpo individuale come fertilizzante per il corpo multidimensionale. I prossimi sei anni (relativi agli ultimi sei segni, dalla Bilancia ai Pesci) sostengono il travaglio di emergenza del corpo multidimensionale dalla dissoluzione del corpo individuale. Qui il corpo ordinario funge da strumento educativo, feto strategico, concime galattico... Questo mutamento da individuale a multidimensionale, che gli anni dal 2007 al 2012 sono intesi a facilitare, comporta la consapevolezza operativa che HAC è un portale da cui dipende il fluire o il blocco della rete della vita. Il processo di facilitazione implica l’identificazione con corpi collettivi e multidimensionali, in uno sviluppo graduale inteso a condurci oltre i confini del tempo lineare, fino all’allineamento totale con l’Identità Multidimensionale Centrale (CMI), ossia il Divino, il Tutto.
Ci sono due tipi di tempo: il tempo HAC e il tempo non-HAC. Il primo è lineare e separato, fondato su cause ed effetti. Il secondo è non lineare e circolare, basato su effetti privi di cause o sull’unità fluida tra cause ed effetti. Nel tempo circolare è possibile influenzare eventi accaduti nel passato e nel futuro. Nel tempo non-HAC l’origine di qualcosa accaduto oggi può riferirsi a un evento che succederà tra un anno. Gli operatori multimensionali sono in grado di varcare il tempo lineare, allineandosi con il flusso a spirale, cessando di essere vincolati da HAC e quindi sfuggendo alla morsa della morte e del dolore umani.
Alcuni aspetti inerenti alla cartografia astrologica degli spazi-tempo multidimensionale saranno esaminati a Moncalieri durante il Corso di astrologia sciamanica dall’8 al 10 dicembre 2006. Si tratta di un corso che raccomando vivamente a quanti desiderano scoprire i potenziali straordinari di guarigione che si celano dietro il linguaggio astrologico, insieme al suo impiego come strumento di navigazione multidimensionale. Il corso è aperto anche a quanti non possiedono, o ritengono di non possedere, conoscenze astrologiche e desiderano avvicinarsi a questa disciplina in maniera operativa e sciamanica. Questo primo corso sarà probabilmente seguito da ulteriori appuntamenti, Per informazioni: Centro Airone, 3471278067 o 0116402061, aironecarmen@libero.it.
Significativi sviluppi sul fronte della guarigione astrosciamanica sono in preparazione e attivazione durante l’autunno e l’inverno. Saranno introdotti nuovi programmi di formazione come l’Astroshamanic Practitioner Training e l’Astroshamanic Gateways Series. La Formazione Operativa in Astrosciamanesimo il principale strumento di educazione esperienziale astrosciamanica, riceverà una distribuzione più ampia (per maggiori informazioni su questo programma a distanza vedi spazio a fondo pagina o contatta training@astroshamanism.org). Un altro sviluppo decisivo implica l’esecuzione di un processo di visione (AIC Visioning Project), finalizzato a creare un centro di guarigione astrosciamanica (vedi articolo relativo).
I prossimi seminari che si terranno a Edinburgo, Francoforte, Londra, Roma e altre rilevanti città europee introdurranno alcuni di codesti temi in anticipazione delle Astroshamanic Gateway Series, un programma innovativo di formazione che verrà lanciato la prossima estate.
Nel frattempo mi trovo in Italia dove ho di recente concluso un ritiro astrosciamanico nel meraviglioso scenario delle montagne della Duchessa a Corsaro (Rieti), presso il centro di meditazione Samanta dell’Associazione Culturale Terra di Luce.
Corvaro è un piccolo borgo medievale pullulante di punti di potere e dotato di numerosi requisiti tradizionalmente associati ai portali multidimensionali. Qui dal 15 al 21 giugno 2007, tengo un ritiro intitolato Grand Original Quest: viaggio multidimensionale attraverso il tempo e lo spazio. Si tratta di un corso aperto a partecipanti di diverse nazionalità che funge pure da prologo alle Astroshamanic Gateways Series, e come ASEPTIC week (un programma inteso a formare individui o gruppi per lavori di guarigione in luoghi urbani e naturali, incluso siti sacri e punti di potere).
Dal 7 all’8 ottobre 2006, nella cornice della Luna Piena in Ariete, tengo un week-end sul Tocco Astrosciamanico a Jesi, luogo natale di Federico II di Svevia, vicino ad Ancona, organizzato da Letizia Moccheggiani (3934489231998 o zone25@tele2.it). Un ulteriore evento già citato ha luogo dall’8 al 10 dicembre 2006, a Moncalieri (Torino) ed è lo speciale Corso di Astrologia Astrosciamanica (011-6402061), mentre dal 16 al 17 dicembre 2007 tengo a Roma la prima edizione italiana del seminario Come risvegliare la tua natura multidimensionale, che avrà pure luogo dal 25 al 26 novembre a Francoforte. Una descrizione di questi eventi è fornita nel calendario a fine pagina.
Per favore contattaci se desideri ricevere più informazioni su qualsiasi aspetto del lavoro astrosciamanico o se intendi collaborare con le tue capacità e risorse. Se ti senti attratto dai temi di PAN t’invito a partecipare ad alcuni dei prossimi eventi, corsi, sessioni di gruppo o individuali.
Abbondanti benedizioni,
Franco
Foto: Franco mentre suona il clackamore (uno speciale scacciapensieri percussivo e melodico); Corvaro.
Cielo Astrosciamanico.[i] La Luna si trova in Ariete dalle 5:33 del 6 ottobre alle 5:05 dell’8 ottobre 2006. In seguito si sposta in Toro fino alle 6:07 del 10 ottobre, quando entra in Gemelli. Rimane in Gemelli fino alle 10:22 del 12 ottobre. Transita successivamente in Cancro fino alle 18:39 del 14 ottobre, quando entra in Vergine, alle 6:17 del 17 ottobre 2006. Uscirà dalla vergine alle 19:20 del 19 ottobre e transiterà quindi in Bilancia fino alle 7:55 del 22 ottobre 2006. La Luna Piena avrà luogo alle 3:14 del 7 ottobre 2006, a 13° e 43’ in Ariete. La Luna Nuova in Bilancia sarà alle 5:15 del 22 ottobre 2006, a 28° e 40’ in Bilancia. Il Sole entrerà in Scorpione alle 13:28 del 23 ottobre 2006. Marte entrerà in Scorpione lo stesso giorno alle 16:39, mentre Venere entrerà in Scorpione il 24 ottobre alle 9:59. La Luna transiterà in Scorpione dalle 7:55 del 22 ottobre alle 18:54 del 24 ottobre 2006. Considerando che anche Giove e Mercurio sono in Scorpione, il 24 ottobre ci saranno ben 6 pianeti congiunti in Scorpione!
Benvenuti nell’Ovest: Mentre il Sole si assesta definitivamente in Bilancia, l’autunno è ormai radicato e spiana la via dell’Ovest. L’Ovest è comunemente associato alla trasformazione e alla morte, come nell’espressione inglese “to go west” (morire). L’Ovest è la direzione del crepuscolo, che annuncia l’oscurità, il completamento di un ciclo, il passaggio dalla veglia al sonno. In questa fase l’ambiente ordinario rappresentato dalla Configurazione Arbitraria Umana (HAC) comincia ad affievolirsi fino a svanire. Ci troviamo qui di fronte all’inesorabile manifestarsi di una realtà alternativa, che emerge dalle macerie di HAC. L’Ovest è la linea di demarcazione tra HAC e non-HAC, lo spazio vuoto, la Valle del Vuoto, l’agente di collegamento e il ponte aureo con l’Identità Multidimensionale Centrale (CMI). L’Ovest fa parte della serie dei portali multidimensionale accessibili tradizionalmente da HAC. Questi ingressi variano in numero e, secondo le strutture di riferimento, possono essere 4, 8, 12, 16, 24, 26, 144, ecc. La Grande Sfera, una delle tre sfere multidimensionale o multiversi (insieme di universi) della cosmologia dell’Epica del Sacro Cono,[ii] comprende un immenso e apparentemente infinito numero di universi paralleli, in cui si può accedere appunto mediante i portali multidimensionali.
Dalla prospettiva di HAC l’Ovest appare come un’area di travolgente trepidazione. Ne consegue che un velo di oscurità arbitraria è innalzato da HAC per preservare la sua precaria sanità mentale. Man mano che la volta celeste fluttua progressivamente in una crescente oscurità e le forme della natura sembrano scomparire, una magia di tenebre e morte discende all’orizzonte verso occidente. E’ una morte iniziatica conosciuta come la Valle del Vuoto, la Via del Guerriero Spirituale, o morte sciamanica.
Esserne consapevole e accettare la strategia della morte iniziatica e la rinascita che ne consegue come un’evoluzione naturale, rende più facile accelerare profondi cambiamenti senza attivare la finzione di HAC o subire dolore o perdita. La sfida principale nell’Ovest è imparare a morire bene a ciò che non serve più, e aprirsi a ricevere ciò che realmente dà supporto all’Intento connesso con la Funzione. Le domande principali a questo punto sono:
Che cosa vuole o deve morire nella mia vita?
Quali stili di vita non sono al servizio del mio attuale Intento?
Che cosa non è più utile a me, ai miei cari compagni e alla comunità dove vivo, al pianeta, all’universo e al multiverso?
Se questo fosse l’ultimo autunno della mia vita, che cosa farei? Come potrei connettermi con tutte le mie relazioni?
Quando vedo il mondo soltanto attraverso la prospettiva della mia personale identità o cultura, apparentemente ne faccio parte, riconosco il ruolo di HAC come centro dell’universo. Questo atteggiamento poteva essere utile nei primi anni passati su questo pianeta, per costruire confini e una robusta strategica struttura HAC. Se tale stadio degenera in una deificazione della mia individualità, relazioni, famiglia, paese, popolo HAC, ecc., come qualcosa di separato o identificato con una forma fisica, l’intero significato della strategia va perduto. Questa è una zona alquanto controversa che può causare gran confusione se perdo le tracce del mio rapporto con CMI e rimango intrappolato nel sistema di pensiero frammentato di HAC.
L’ego è folle. Esso sta nella paura oltre l’Ovunque, in disparte dal Tutto, separato dall’Infinito. Nella sua follia pensa di essere diventato vincitore su Dio stesso. E nella sua terribile autonomia “vede” che la Volontà di Dio è stata distrutta. Esso sogna la punizione e trema davanti ai personaggi dei suoi sogni: i suoi nemici, che cercano di ucciderlo prima che possa assicurarsi la propria sicurezza attaccandoli. (Un Corso in Miracoli, Libro degli Esercizi, p. 469)
L’Ovest è un luogo di costante ritrazione, dove i cambiamenti si sperimentano sia nelle relazioni sociali che nei sogni, nei viaggi sciamanici e nelle connessioni con i mondi alternativi. La connessione con gli Spiriti Totem e i poteri animali dell’Ovest forniscono l’energia cruciale per attraversare quest’importante momento di trasformazione. Affrontare temi relativi alla morte e al sesso è un altro importante aspetto fonte di grandi intuizioni che aprono spaccature nella capricciosità di HAC. Visitare cimiteri, onorare le persone o i parenti che hanno lasciato il corpo, vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, scrivere un testamento strategico o reale, prendersi cura dei malati terminali e dire arrivederci agli amici e ai parenti sono solo alcuni esempi di connessione con la morte. Per quel che concerne l’associazione con il sesso, l’Ovest invita a una sessualità multidimensionale intesa a risvegliare e liberare la nostra autentica natura, investigando i misteri del mutaforma e dei portali, operando come mezzo di guarigione collettivo, rilasciando spessi strati di vergogna devastante e insensatezze forsennate. Il secondo stadio del Rituale Astrosciamanico di Base è in gran parte associato all’Ovest, e sarebbe utile praticarlo regolarmente durante questo periodo dell’anno.[iii] Per ricevere qualcosa di nuovo, mi viene chiesto di abbandonare ciò che è vecchio e non più necessario. Il rilascio e la morte sono una parte fondamentale del ciclo della natura a tutti i livelli. Nel lavoro sciamanico è imperativo essere consapevole di questa fase cruciale della vita che è regolarmente temuta o repressa da HAC.
Sul sentiero dell’Ovest ho bisogno anche di essere aperto a ricevere l’assistenza sempre disponibile di CMI. Mentre questo sentiero si dispiega, HAC sente che la struttura della sua allucinazione è minacciata e le sue reazioni possono diventare assai severe. Certe situazioni della vita possono apparire confuse, spaventose, pressanti, precarie, dolorose o tristi. Ma sta avvenendo un’importante trasformazione e fioriscono meravigliose benedizioni. E’ necessario avere fiducia. Rimani con la tua CMI e seguita semplicemente con il lavoro di rilascio. Continua le tue pratiche, con la consapevolezza che la ricompensa per il tuo lavoro è imminente. Permetti a te stesso di essere nutrito da una percezione nuova e accetta l’aiuto che è lì pronto per essere ricevuto da te anche nelle circostanze più tetre.
Per ulteriori dettagli sull’argomento della morte sciamanica e altri tipi di morte, puoi consultare i seguenti articoli:
“Shamanic Death” di Bruce Luther in http://realmagick.com/articles/08/1508.htm;
“The Specter of Death in Shamanism and Zen” in http://www.angelfire.com/electronic/bodhidharma/death.html;
“Shamanic Death” in http://www.shamanscave.com/articles/contemporary_shamanism/shamanic_death;
“The Italian way of death” di Camille Paglia in http://www.salon.com/weekly/paglia960805.html;
“A brief history of Western death” di Gary Kamiya in http://www.salon.com/weekly/history960805.html;
“Thanatos” di Iona Miller in http://zero-point.tripod.com/pantheon/Thanatos.html
L’Ovest Avanzato e il ProvOrdo: L’Ovest comprende il Settore 7 (Bilancia), il Settore 8 (Scorpione) e il Settore 9 (Sagittario). Questi tre segni zodiacali autunnali giocano un ruolo vitale nel processo di rilascio generale. Essi esemplificano i tre stadi del Rituale di Base del Sacro Cono: Intento, Rilascio e Integrazione, che possono essere più propriamente definiti HAC1, HAC2 e CMI (Identità Multidimensionale Centrale). Come probabilmente già sai HAC sta per Configurazione Arbitraria Umana. Potrebbero essere formulate molte definizioni e idee sulla natura di HAC. Per dirla in modo molto conciso e chiaro, il compito e la disposizione di HAC è semplicemente hacking (tagliare). HAC1 e HAC2 sono il risultato di questo taglio, mentre CMI è la spaccatura, o agente di collegamento. Nel primo e secondo stadio le due polarità sono semplicemente coinvolte con le loro interazioni e schiacciate dalle loro proiezioni che, durante i primi due stadi, sono portate al culmine. Ogni qualvolta c’è un culmine, HAC raggiunge il bona fide horny bit (termine traducibile come “punto di massimo arrapamento in buona fede”), varcando i confini di HAC e andando oltre con lo scopo di accedere all’energia necessaria per preservare la sua esistenza. La fine del secondo stadio del Rituale di Base è l’apice di questo arrapamento. A proposito, ti senti may horny (eccitato, arrapato) durante la celebrazione dei primi due stadi del Rituale di Base del Sacro Cono? Bene, non è che tu debba esserlo, ma se non lo sei mai stato e non sei soddisfatto dal Rituale, c’è una spiegazione pragmatica: non sei entrato nel bona fide horny bit, che è per certi versi il requisito fondamentale della pratica. Accedervi è il sine qua non per entrare nel terzo stadio. Nel terzo stadio la parte più astuta si mette in moto. Questo è il punto in cui il meccanismo di deviazione della coscienza di HAC è attivato. HAC è molto scaltra nell’accedere al bona fide horny bit, fin tanto che questo processo rimane classificato. Oltre questo massimo arrapamento c’è CMI, da cui HAC riceve tutta l’energia. Ma, poiché HAC è basata sull’occultazione di CMI, farà del suo meglio per deviare il terzo stadio, che è in definitiva la rivelazione di CMI. Nel rituale di base il miracolo del terzo stadio si compie una volta che le due polarità (HAC1 e HAC2), su cui la relazione conflittuale di HAC è fondata, hanno sperimentato tutti i possibili punti di massima tensione e raggiunto un livello tale di esaurimento che o soccombono o scoprono un’altra opzione. Quando soccombono, dopo un periodo di incubazione inconscia, continuano a giocare la partita precedente per un altro lungo turno. Questo può continuare ripetutamente finché la loro attenzione non è rivolta verso un’altra opzione. Quest’opzione è CMI. Questo, dalla prospettiva dell’Ovest, è esattamente vero amore. E’ un amore che esplode una volta che le due parti smettono di fissarsi l’un l’altra e iniziano a guardare insieme nella direzione opzionale.
Nell’Ovest e nella Bilancia accedo a quello che Franco Battiato, nel CD Dieci Stratagemmi, chiama “la porta dello spavento supremo”, dove “tutto si dissolverà”, ossia tutto HAC sarà dissolto. Questo implica il confronto con lo stato delle mie relazioni multidimensionali, abbracciando tutti i partner passati, presenti e futuri, visti nella loro prospettiva collettiva. Ciò significa essere coinvolti simultaneamente in tutte le relazioni che si sono sviluppate sul pianeta, per non parlare di altri pianeti e dell’universo. Ne consegue che, in questa zona di vuoto, tutte le mie relazioni HAC si dissolvono per rivelare la loro matrice. Se rimango attaccato alla definizione HAC delle mie relazioni, il terrore e lo spavento insopportabili che seguiranno causeranno shock e inconsapevolezza. Al contrario, se sono disponibile a compiere un salto cosciente attraverso il varco, si svelerà una nuova configurazione. Allora può essere possibile entrare spontaneamente in un intimo dinamico rapporto con chiunque incontri o addirittura cui pensi. Questa è la condizione paradossale di uno sciamano nel Settore della Bilancia, perché gli sciamani sono gli abitatori del varco, i guardiani del collegamento tra HAC e CMI, che è territorio proibito, la camera operativa del Sacro Cono e il suo devoto personale, ossia il Provisional Order (l’Ordine Provvisorio) o ProvOrdo. Esiste un collegamento per ogni Settore. Nel Settore 7 ogni personaggio in HAC è un frammento di un essere più grande che risiede in CMI.
Quanto è importante mantenere una promessa! E questa è una promessa con un essere più grande. Questa prospettiva sfida la logica routine di HAC. Questo è l’Ordine Provvisorio (ProvOrdo). ProvOrdo è una configurazione arbitraria. In quanto tale è proprio come HAC. E’ separata e irreale. Quello che differisce è che ProvOrdo è una configurazione arbitraria intenzionalmente generata con lo scopo di accedere a CMI. E’ un’alternativa ad HAC, coesistente in HAC stessa, che non significa che è destinata a rimpiazzare HAC o a entrare in conflitto con essa in alcun modo. Al contrario, ProvOrdo e HAC sono in pieno mutuo accordo per quanto riguarda i loro meccanismi interiori. ProvOrdo è l’agente di collegamento tra HAC e CMI. HAC è un’emanazione di CMI, il che significa che l’esistenza di HAC dipende interamente da CMI. Ma HAC è una configurazione separata basata sulla negazione strategica di altre configurazioni e paradossalmente della stessa CMI. Perciò, ne consegue che i meccanismi di ProvOrdo come agente di collegamento richiedono una rigorosa censura, ma in un modo che non ostacoli il funzionamento dello stesso ProvOrdo. Ciò significa che l’accesso a ProvOrdo è vietato finché non diventa evidente in HAC. Il movimento da HAC a CMI tramite ProvOrdo, e v.v. è una dinamica inevitabile, ma rimane inconscio in HAC a causa del meccanismo di deviazione della coscienza (CDM). Ci sono comunque delle eccezioni. A questo riguardo è possibile identificare tre categorie di ProvOrdo, che nelle Sagdhanatabe sono chiamate “badanas”. Queste includono umani alieni e disadattati, insieme a rappresentanti perfettamente integrati in HAC. Questo è lo staff di ProvOrdo, ovviamente con accesso cosciente allo stesso ProvOrdo.
Foto: rarissimo esemplare delle Sagdhanatabe, il sacro testo del ProvOrdo Etnai, conservato in Scozia. Come parte delle rivelazioni insite nel ciclo di sei anni (2007-2012) codest’opera, a lungo pressoché occultata è intesa a giocare un ruolo di rilievo.
Recupero dell’Anima di Carol Day:
Questo scritto è stato redatto da Carol durante il seminario Astroshamanic Healing & Soul Retrieval: Restoring Sacred Relationships.tenuto a Findhorn dal 16 al 22 settembre 2006.
Prendi questi pezzi frammentati e tienimi per mano. Prendi questi pezzi frammentati e lascia che creino un mondo per te. Prendi questi frammenti e riconoscili come tuoi. Questi pezzi che mi hanno ossessionato per anni, beffandosi di me con il languido sorriso della separazione, tormentandomi nei sogni, reggendo i fili della sana lucida costruzione del mio… capolavoro. Prendili. Sentine il bisogno. Non posso sperare di aggrapparmi a loro. Perché è solo nella consapevolezza che sono tuoi quanto miei che posso essere veramente reintegrata.
Insegnami le note del tuo canto perduto. Lascia che lo senta vibrare in te. Poiché tocco l’angoscia della tua realtà ferita così amorevolmente sigillata nel tuo corpo, lascia che lo comprenda attraverso la sembianza di un’altra anima incarnata. Lascia che scopra questo canto con la meraviglia dei miei sensi e fa che diventi vivo per me. Perché la tua melodia resuscita quelle parti di me che hanno dimenticato come cantare.
Mostrami il miracolo del regno emozionale. Mostrami come il mio regno può dissolversi fuori di me. Tienimi la mano. Fatti vedere. Lascia nuotare il tuo desiderio fuori di te. Apri la tua porta interiore dove dimora la tua parte spaventata. Ascoltami, ascoltami. Non voglio andare via. Sto qui con la forza degli oceani alle mie spalle. Sto qui con amore e devozione per questo vuoto pietrificato che hai mantenuto così a lungo attraverso gli eoni del tempo. Il momento è arrivato. Solo questo momento importa.
Nella logica delle nostre coscienze sequenziali, nate dalla creatività dell’incredibile totalità a cui realmente apparteniamo, abbiamo pattuito di essere qui ora. Nella storia dell’amore che sceglie di implodere per sperimentare se stesso, stiamo sperimentando noi stessi qui. Attraverso gli intrecci strabilianti della metamorfosi del tempo e dello spazio che la coscienza umana soltanto a stento osa comprendere, siamo riusciti a escogitare ogni sorta di stratagemmi per mantenere una vera vocazione. Le nostre anime si incontrano nella camera assolata di un pomeriggio autunnale. La parte che veramente capisce, l’angelo illuminato, ha pattuito di incontrare la parte che è stata schiacciata. La parte che è stata schiacciata può finalmente esprimere il suo orrore.
Quando si incontrano, il risultato è elettrico. E’ come un fiume con gli argini che esplodono. E’ una corrente elettrica di acqua e luce la cui energia è il movimento. La parte che urla, che è stata rinchiusa dentro una storia, rinchiusa dietro questa porta, così spaventata di mostrarsi per non sentire qualcosa di troppo doloroso, è stupita. Stupita della gloria di essere sostenuta da una forza così amorevole, paziente e saggia. Una parte apparentemente così aliena. Una parte apparentemente inadatta ad accettare un’altra realtà. Ma quando permette a se stessa di toccare questa mano di amore, comincia a ricordare. Si sente di nuovo unita.
E questo è tutto ciò che realmente so. Quella sensazione di sollievo di quando sono nuovamente inclusa. Come il bambino solo cui è chiesto di unirsi al gioco. Mi sento così commossa e felice. Perché desidero così tanto essere parte del tutto. E mi chiedo come tutto ciò accada, come funzionano queste storie. Mi chiedo come può essere. Come tu e io possiamo giocare questa partita di recupero dell’anima, un milione di miglia lontano dall’andare al negozio a comprare le bustine di tè e il latte e portare i bambini al parco, e tutte le altre cose che devono essere fatte.
Allora mi domando se è davvero così lontano. Se andare al negozio a comprare bustine di tè non sia, a modo suo, un recupero dell’anima. Ho bisogno di quelle bustine di tè come ho bisogno dell’angelo. Mi domando se è semplicemente una questione di consapevolezza e intento e di come scegliamo di valutare le nostre vite. Penso alle tribù, alla vita ritualistica, all’avvicendarsi delle stagioni, al modo in cui il sole comunica e come la luna scompare e ricompare di nuovo. Penso all’immaginazione della mia infanzia e come tutto aveva perfettamente senso allora. Come il gioco dava quel significato a ogni cosa.
Sento i personaggi nel mio carosello di istanti di questa vita, di tutta la vita, momenti nel tempo e nello spazio, consapevolezza di frequenze che scorrono attraverso di noi da moltitudini di esistenze.
Sono tutti là e anche loro desiderano farne parte. Mi accorgo come scrivere su se stessi sia un recupero dell’anima. Penso alla comunicazione e a quello che mi avete comunicato là in quella stanza proprio allora, con il sole che brillava attraverso la finestra, come stavamo in quello spazio con reverenza e come sentivo la verità nel mio corpo. Come qualcosa è così ovviamente chiarito, ed è stato riconosciuto. Mi ispira a ricordare. Mi ispira a ricordare che sento questi momenti di verità tutto il tempo ma dimentico di conservarli perché dimentico che tutta la mia vita, la ragione per cui sono qui, è già in sé un Recupero dell’Anima.
AIC Visioning Project: In un summit astrosciamanico tenuto nell’Healing Sanctuary a Cluny Hill College il 24 settembre 2006, con la partecipazione di otto membri del gruppo ASEPTIC di Findhorn, è stato ufficialmente varato l’AIC Visioning Project. Franco ha spiegato che per 13 anni ha mantenuto una visione: creare un qualche tipo di struttura visibile che salvaguardi e rappresenti il lavoro astrosciamanico. Spiega che ora sente chiaramente che è il momento di lavorare per manifestare questa visione. Lo scopo è realizzare qualcosa di tangibile, con Franco come riferimento, ma in grado di continuare in sua assenza. Tale struttura dovrebbe fornire una forma visibile che protegge gli aspetti più profondi del lavoro. Molte opzioni possono essere considerate, inclusi una comunità, un centro, un villaggio globale, una rete, un programma ufficiale di formazione, ecc. L’Astrosciamanesimo potrebbe anche operare in collaborazione con altre discipline compatibili e quindi affiancarsi a una struttura interdisciplinare. Pertanto il punto focale della struttura in questione non deve essere necessariamente l’Astrosciamanesimo e può comprendere altri metodi che condividano lo stesso intento e funzione. Lo scopo di questa struttura è servire sia l’ambiente planetario che multidimensionale con un obiettivo specifico. Franco spiega che tale struttura dovrebbe avere riferimenti in tutto il mondo e potrebbe essere dovunque, sebbene la preferenza personale di Franco sia in Europa.
E’ ora necessario un gruppo di persone che investa energia per creare una chiara visione di come procedere. Franco suggerisce che l’autunno è il periodo ideale per questa impresa.
Il gruppo ASEPTIC ha poi intrapreso un viaggio astrosciamanico, per determinare il processo attraverso il quale potrebbe essere ricevuta una visione per la struttura Astrosciamanica in questione.
Le esperienze di ciascun membro sono le seguenti:
Celia (Scozia): Lavorando con i settori a coppie, chiedendo una visione ad ogni spirito totem. Lavorando con le fasi lunari. Viaggiando insieme in gruppo di 12, ognuno collegato a un settore. Lavorando anche con gli alberi e le piante per ricevere visioni e usando APIS.
Jane (Scozia): Un’esperienza di un processo evolutivo dall’individualità all’unità, inspirando parti frammentate ed espirando unità.
Rossana (Italia): Lavorando in coppia, impegnandosi in qualche modo in un processo e includendo il lavoro di guarigione individuale e collettivo. Lavorando sul rilascio delle energie bloccate nell’ambito del gruppo ASEPTIC ed incrementando la connessione del cuore tra i membri.
Sean (Inghilterra): Camminando tra le dune sia con tutto il gruppo che con un certo numero di membri o da soli.
Geline (Olanda): Connessi ad un antico ordine di monaci in un universo parallelo che ha offerto assistenza. L’azione potrebbe consistere nell’attingere a questo ordine e altri esercizi di muta-forma per procurarsi informazioni. Si potrebbe lavorare anche con un partner. Ha sentito che era importante lavorare con le energie di Capricorno e Leone ed anche che tutte le persone che praticano l’Astrosciamanesimo in tutto il mondo dovrebbero avere l’opportunità di essere coinvolti per creare la visione, possibilmente connessi tramite qualche evento che ha luogo nello stesso momento.
Naomi (Giappone): Ha visto una montagna e un lago. Eseguendo rituali in concomitanza con il ciclo lunare. Usando la trance dance con un chiaro intento di creare una visione. Il coinvolgimento potrebbe essere esteso anche al di fuori di ASEPTIC. Erano presenti le energie di Saturno e del Capricorno.
Elaine (Scozia): Un progetto di ricerca finalizzato a dimostrare il valore dell’Astrosciamanesimo, usando strumenti di ricerca per attirare sovvenzioni. Un gioco con i tarocchi diffuso nel mondo tramite internet.
Franco: Ha realizzato che ognuno dei sette membri di ASEPTIC presenti rappresenta una delle sette direzioni e che uno dei suoi ruoli era quello di mettere insieme le differenti visioni.
Franco ha visto tre livelli di attività:
· Non-HAC - una pratica che onori il fatto che in qualche livello la visione si è già manifestata.
· HAC - una o più azioni pratiche.
· Sintesi - una pratica collettiva.
Ha elaborato, con l’aiuto del Gruppo, quanto segue:
Pratica Non-HAC: Ogni membro decide la propria pratica. E’ molto importante che sia fatta 12 volte, in connessione con i 12 settori. Idealmente potrebbe seguire il ciclo della luna, iniziando questo lunedì o martedì con lo Scorpione.
Pratica HAC: Qualcosa di pratico, come scrivere un articolo o creare qualcosa.
Pratica Collettiva: Prima di andare a dormire la notte:
· Aprire le sette direzioni
· Proclamare l’Intento di manifestare una visione chiara
· Passare in rassegna gli eventi del giorno e dedicare la loro energia all’Altissimo per manifestare la “struttura Astrosciamanica”
· Chiudere le direzioni e andare a dormire.
Questa pratica potrebbe richiedere da un paio di minuti a un’ora, secondo il tempo a disposizione, e dovrebbe essere ripetuta per 12 volte. Franco incoraggia anche il lavoro di guarigione in coppia, con l’intento diretto alla creazione di una visione. Anche gli eventi pubblici e APIS saranno rivolti a ricevere una visione. Franco suggerisce di condividere via e-mail la documentazione di queste pratiche. Il lavoro svolto potrebbe essere riepilogato alla fine del periodo, riportando solo le esperienze più significative. Gli articoli finali dovrebbero identificare con chiarezza da quale settore provengono le informazioni”.
Franco ha chiesto alla Guida un modello di riferimento che i membri possano usare per connettersi con il nostro intento collettivo e ha ricevuto l’immagine del Sacro Cono.
Come partecipare: La partecipazione all’AIC Visioning Project è aperta a tutti gli studenti della Formazione astrosciamanica, a chi è fortemente ispirato dal lavoro astrosciamanico e a chiunque intende prenderne parte in qualunque area del mondo. La partecipazione non implica necessariamente l’impegno a manifestare ciò che risulterà dall’AIC Visioning Project. Il grado di partecipazione nel progetto e nei suoi sviluppi è interamente a discrezione del partecipante. Se desideri essere coinvolto nella prima parte dell’AIC Visioning Project, contatta Franco al più presto. E’ necessario che tutti i partecipanti alla visione siano conosciuti e collegati tra loro. La partecipazione richiede l’uso delle tre pratiche descritte sopra. Per favore contatta franco@astroshamanism.org se intendi fare parte del team dell’AIC Visioning Project.
Binari: Il Sistema Binario Astrosciamanico comprende 144 combinazioni tra il Sole e la Luna nei 12 settori zodiacali. Questo sistema definisce il Paheka Rubhe.[iv] I settori si articolano come segue: 1 Ariete, 2 Toro, 3 Gemelli, 4 Cancro, 5 Leone, 6 Vergine, 7 Bilancia, 8 Scorpione, 9 Sagittario; 10 Capricorno, 11 Acquario, 12 Pesci. La combinazione è descritta dal numero del settore del Sole seguito dal numero di settore della Luna, separati da punto o trattino. Per esempio, per Sole in Bilancia e Luna in Ariete, la combinazione è 7.1. Il Sistema Trinitario Astrosciamanico include l’Ascendente. La posizione dell’Ascendente segue Sole e Luna. Per esempio, Sole in Vergine, Luna in Scorpione e Ascendente in Ariete è 6.8.1.
7.1 Questo binario unisce l’equilibrio, la delicatezza, l’armonia e la diplomazia della Bilancia con il coraggio, il comportamento deciso e lo spirito pionieristico dell’ Ariete. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione emanano l’energia dinamica della Luna Piena e una natura estroversa, entusiastica e fiduciosa. Dietro una apparenza garbata, equilibrata e amichevole, possono rivelare una natura energica e impulsiva. 7.1 risuona con l’autentico spirito dei soldati inviati in zone di guerra per preservare la pace o con il difensore veemente di una causa giusta, e con ogni impresa che comporta soluzione di conflitti, negoziazioni e armonia.
7.2 è un misto di Aria cardinale e Terra fissa. Questo binario combina l’uguaglianza, l’arte, la grazia e l’armonia della Bilancia con la determinazione, la sensualità, i talenti pratici e la determinazione del Toro. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione sono persone molto attraenti, con la capacità spontanea di amministrare e mantenere in equilibrio la propria energia per conseguire i loro obiettivi che spesso possono essere artistici, culturali e spirituali. Il loro atteggiamento è sovente bonario, calmo e pieno di tatto, finalizzato alla manifestazione, ma senza tralasciare il piacere e la bellezza dell’interazione con l’ambiente umano e naturale. Nelle relazioni tendono a privilegiare i rapporti duraturi, tranquilli e sensuali.
7.3 è l’unione di Aria cardinale e Aria mutevole. Questo binario fonde l’equilibrio, la delicatezza, la raffinatezza e l’armonia della Bilancia con la flessibilità, la comunicazione e l’abilità dei Gemelli. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione sono campioni in trasmissione, espressione e fluidità. Integrano la natura amichevole e diplomatica della Bilancia con l’impulso intellettuale e la sete di informazioni dei Gemelli. Questo consente loro di giocare un ruolo importante in imprese di guarigione che implicano comunicazione e lavoro in rete.
7.4 integra Aria cardinale e Acqua cardinale, unendo la giustizia, la mitezza, l’eleganza e l’armonia della Bilancia con la sensibilità, la capacità di dare nutrimento e la passione del Cancro. Le persone 7.4 hanno una abilità naturale ad allinearsi con le necessità e i desideri di gruppi ed ambienti pubblici, mettendoli in condizione di offrire il meglio nella maggior parte delle situazioni.
7.5 unisce Aria cardinale e Fuoco fisso, integrando la cortesia, l’amicizia e la grazia della Bilancia con il calore, la lealtà, la generosità e l’attitudine al comando del Leone. Questi individui hanno una naturale attitudine alla giocosità ed una fiducia spontanea in tutte le questioni concernenti le relazioni.
7.6 è un misto di Aria cardinale e Terra mutevole. Questo binario armonizza l’equilibrio e la diplomazia della Bilancia con la discriminazione, l’intelligenza e il senso pratico della Vergine. Servizievoli, pieni di tatto, raffinati e squisiti, questi individui sono votati ai loro valori pratici e a chiunque sentono in risonanza con loro.
Celebrità: In questa sezione troverete una lista di personaggi famosi corrispondenti alle combinazioni di questo numero. Tra parentesi è fornito, se disponibile, anche l’Ascendente, il quale può creare un’ulteriore combinazione con il Sole e la Luna o fornire indicazioni sulla zona di integrazione tra il Sole e la Luna. Cliccando sul nome di ogni celebrità potrete ottenere ulteriori informazioni on-line in inglese.
7.1: Giuseppe Verdi (AS Pesci), Heinrich Himmler (AS Acquario), Luciano Pavarotti (AS Leone), Gore Vidal (AS Scorpione), Martina Navratilova (AS Ariete), John Coltrane (AS Pesci), Enrico Fermi (AS Toro), Howard Hewitt (AS Capricorno), Lanza del Vasto (AS Sagittario), Edward Kennedy (AS Vergine), Heather Locklear (AS Ariete), Linda Hardy, Sarah Ferguson (AS Scorpione), Stefano Dionisi (AS Scorpione), Lori del Santo (AS Leone), Josephine Charlotte (AS Scorpione), Ashley Hamilton (AS Ariete), Pierre Cosso, Buster Keaton (AS Toro), Dolly Buster, Anthony Kavanagh, Tony Braxton.
7.2: Sigourney Weaver (AS Toro); Chico – Gipsy Kings (AS Vergine), S.Francesco d’Assisi (AS Pesci), Anita Ekberg, Re Riccardo III (AS Scorpione), Angie Dickinson (AS Toro), F. Scott Fitzgerald (AS Acquario), Jaime Bergman, Ammachi (AS Scorpione), Michelangelo Antonioni (AS Gemelli), George Westinghouse (AS Sagittario), Denis Diderot (AS Pesci), Walter Matthau, Pierre Clementi, Ottavia Piccolo, Paolo Rossi (AS Capricorno), George Peppard (AS Gemelli), Enzo Cerusico (AS Vergine), Steve Reich (AS Toro).
7.3; Brigitte Bardot (AS Sagittario), Roger Moore (AS Leone), Vladimir Poutine (AS Scorpione), Pelé (AS Vergine), Jeane Manson, Le Corbusier (AS Gemelli), Groucho Marx (AS Vergine), Mike Rutherford / Genesis (AS Toro), Vasco Pratolini (AS Sagittario), Maurizio Gucci (AS Cancro).
7.4: Olivia Newton-John (AS Vergine); Annie Besant (AS Ariete); Charlton Eston (AS Scorpione); Kaspar Hauser (AS Bilancia); Nico (AS Ariete); Paul Simon (AS Vergine); Edmond de Rotschild (AS Sagittario); Henri Bergson; Joseph Desiré Mobutu; Graham Greene (AS Scorpione).
7.5: Catherine Deneuve (AS Capricorno); Mahatma Gandhi (AS Bilancia); Oscar Wilde (AS Vergine); Margaret Thatcher (AS Scorpione); Guglielmo il Conquistatore.
7.6: Deepak Chopra (AS Pesci); Marcello Mastroianni (AS Sagittario); Dino Buzzati (AS Leone); Deborah Kerr (AS Bilancia); William Faulkner (AS Cancro); Horatio Nelson (AS Scorpione); Andreas Vollenweider.
L’Epica del Sacro Cono
Clicca qui per l’edizione inglese online.
Cenni sugli Stati dell’Epica: Il segno della Bilancia e il Settore 7 sono epicamente collegati con il Grande Stato di Hanmar, il settimo Stato del Sistema di Stati Handoriano. A questo punto vi chiederete perché questo Stato, a differenza di altri, è chiamato Grande. Bene, l’argomento è alquanto spinoso. In qualche modo Hanmar rappresenta l’altra metà di Handor, una specie di sostituzione di Rodnah. In passato era una entità separata, incorporata poi nel Sistema di Stati Handoriano. Il Grande Stato di Hanmar rappresenta quindi la sorella informale di Handor. Ma essendo Handor il tredicesimo, non è uno Stato, e questo causa alcune complicazioni sulle quali non ho intenzione di indulgere. Esistono attualmente classificate delle informazioni su molte nazioni del Grande Stato di Hanmar. Fornisco di seguito solo alcune note su 7.1, 7.2 e 7.3. 7.1 è associato a Maikal, una delle 12 nazioni del Grande Stato di Hanmar. Questo è un accenno molto conciso che riflette anche la natura lineare e genuina del popolo di Maikal il cui motto nazionale è “Maikal è Maikal”. 7.2 è associato a Tarrin, una delle 12 nazioni del Grande Stato di Hanmar. La nazione di Tarrin è l’avamposto sud orientale del Territorio dello Stato Hanmariano, incorporato in tempi recenti in seguito alle ostilità Handoriane con il Regno di Kopolia. Questa nazione è associata ad aspetti molto controversi del passato Handoriano, che hanno richiesto lunghissimi anni per essere rilasciati e guariti. 7.3 è associato ad una nazione collocata all’estrema periferia dello Stato di Hanmar e/o del Sistema di Stati Handoriano stesso. Francamente non conosco il suo nome, e mi riferisco ad esso semplicemente come 7.3, nonostante questa nazione abbia certamente un nome. Il punto è che in 7.3 sono così assorbiti nello stabilire comunicazioni e nell’essere più trasparenti possibile che il loro nome non è così importante. Ma siccome devono avere il loro nome, la prossima volta che ci andrò cercherò di scoprire qual è.
Equinozio di autunno di Eryn: Il giorno dell'Equinozio mi sono ritrovata a camminare sulla spiaggia nel momento in cui il giorno cedeva il passo alla notte. Così ho iniziato a fare l'elenco di ciò che nella mia vita si trova nella zona di confine. I miei piedi calpestavano il bagnasciuga dove le onde del mare sposano la terra, il confine tra il mondo degli uomini e quello dello Spirito, tra il giorno e la notte, tra il periodo in cui domina la Luce e quello in cui domina l'oscurità, tra ciò che desidererei essere e ciò che sono. Avevo appena letto la tua lezione sulla direzione dell'Ovest, la via del Guerriero, e un insieme di sensazioni mi vorticava intorno senza che riuscissi a fermarle, ma al centro c'era gratitudine e sostegno a proseguire sul mio cammino. Passo dopo passo i ricordi di quest'ultimo anno e in particolare dell'estate affioravano alla mente e si tingevano di una sfumatura morbida che mi rasserenava il cuore. Pian piano sentivo montare dentro di me un’intensità che mi faceva essere grata di vivere quel momento dell'Equinozio in tale pace e bellezza. Era come risvegliarsi, riemergere alla luce da profondità abissali, mentre la vista diventava sempre più nitida tutt’intorno a me si trasformava in un’apoteosi. Dopo tanto tempo sentivo di nuovo spirare un forte vento che mi spingeva alla scoperta dei miei territori, il dono dell'Equinozio è stato questo rinnovato desidero. Il senso per la Notte, la vastità dell'ascolto, la solitudine che si adagia tra le pieghe dell'oscurità, quel precipitare dentro a se stessi senza alcun timore, il desiderio di perdersi,di andare oltre a tutto ciò che già conosci, accarezzare con rispetto e devozione quei ricordi che la mente razionale nega.
Da molto tempo sono stata strappata via da questa mia vita profonda, di nuovo mi sono ritrovata concorde con quello che esprimi attraverso il PAN italico, che il desiderio di un'altra persona ti trascina lontano in una direzione in cui non vuoi andare distaccandoti dalla tua Guida, umiliando il tuo intento. Percepivo intensamente che c'era qualcosa di profondamente sbagliato in tutto questo, ma non riuscivo a porvi rimedio, e il senso di vergogna di me stessa aumentava sempre più. C'è un limite invisibile nella vita di ogni persona che traccia un confine preciso tra ciò che riteniamo onorevole fare o essere e ciò che non lo è. Per la maggior parte del tempo tutto ciò rimane sotto il livello di coscienza, la nostra quotidianità è talmente strutturata e assestata in un continuum che presenta una certa coerenza, dal sollevarci da un interrotto ed estenuante esame di coscienza. A quanti capita, ad esempio, di dover decider all'istante tra la propria vita e quella di una persona qualsiasi, a quanti di compiere un atto di bellezza e giustizia a scapito del proprio conto in banca o della propria immagine sociale. Ma inavvertitamente, ciò che tentiamo di deglutire senza sentirne il sapore ritorna su e ammanta l'intera nostra esistenza di una patina stantia che ci porta a non credere più in noi stessi, a non desiderare di appartenerci.
Non si tratta solo di aderire a una serie di leggi e consuetudini morali che vivono la loro effimera esistenza sotto un sole diverso a diverse latitudini, quanto a un trasporto del cuore, un impercettibile sentire dal precario equilibrio a metà strada tra l'istinto e la razionalità; questo è ciò che vivo come il mio personale modo di essere impeccabile.
[...] La sensazione di non essere in grado, di non essere all'altezza è qualcosa per me di paralizzante, chiedo scusa a tutte quelle persone di fronte alle quali mi sono sentita inferiore e ridicola e che ho rinchiuso tra le sbarre fitte del mio disagio imprigionandoli in un ruolo che non avevano nessun desiderio di rivestire, mettendoli in imbarazzo e allontanandoli dalla mia presenza.
Quando mi rendo conto del potere che hanno le mie proiezioni faccio come la pia donna che sgrana rosari di 'mea culpa' ma che tra un'ave maria e l'altra non può fare a meno di spettegolare dietro alla vicina. mi riprometto che farò meditazione, ma la mia mente è troppo impegnata a costruire castelli per trovare il tempo di meditare..E se la vita mi fa trovare sul mio cammino doni meravigliosi non sono in grado di allungare la mano e dire GRAZIE. Anzi più quello che mi offre è per me desiderabile e più non riesco ad appropriarmene. Mi ricordo di un sogno di quest’estate che mi ha reso consapevole di un forte desiderio che rimaneva inconscio: camminavo lungo una tranquilla stradina di campagna dall'asfalto nero e vibrante, costeggiata da una cancellata oltre la quale c'era una splendida villa bianca immersa in uno sconfinato prato verde. A un certo punto ai miei piedi trovo un lucchetto, mi chino e lo raccolgo soddisfatta, c'è la sua chiave nella serratura con la gemella appesa. Non ci sono tracce di ruggine, sembra nuovo, mi sento fortunata non è facile trovare un lucchetto così in buono stato con le sue chiavi. Fatti alcuni passi vedo un altro lucchetto a terra. Questo, a differenza del precedente, ha la serratura nella pancia e uno stiletto acuminato vi è conficcato così profondamente da trapassare la serratura e penetrare nell'asfalto. Nel momento in cui mi accorgo di questo ho la percezione di ciò che si trova oltre la superficie della strada. Vedo la punta acuminata che penetra profondamente nell'asfalto ancorandosi ad una vastità oscura e vibrante. Sono affascinata, mi chiedo chi è in grado di compiere un tale prodigio. Il metallo dello stiletto è argenteo e scintillante, mi chiedo quale mano e quale intento hanno cesellato con tale perizia una simile opera d'arte, così elegante e raffinata? È un oggetto talmente bello e prezioso che mi chiedo se faccia per me. La vita lo ha posto sul mio cammino, non devo fare altro che allungare la mano e raccoglierlo, ma sono bloccata..Penso a ciò che posseggo e che ho raccolto strada facendo. Niente di più che giochi puerili. sassi dalle forme strane, foglie d'albero.. piume d'uccello.. e ali di farfalla. Dove lo colloco un simile oggetto fra le mie quattro cose senza senso? Quando mi trovo di fronte a emozioni troppo grandi per venire comprese in un unico sguardo, faccio un passo indietro, ammetto la mia impotenza e cerco di prendere le distanze per non esserne stravolta. Posso affrontare tante paure, anche se non mi sento in grado, slanciandomi in un tuffo a occhi chiusi e col respiro mozzo, ma quando sono in gioco sentimenti così brucianti preferisco le piccole dosi e i piccoli passi, in cui si ha il tempo di prendere fiato e ampio spazio in cui gestire la propria vita, con la possibilità di cambiare strada se lo si ritiene giusto.... L'autunno mi porterà un nuovo stile di vita e questo mi riempie di dubbi e di domande, ne sarò all'altezza? (Eryn)
Formazione Operativa in Astrosciamanesimo
Un completo sistema di formazione e iniziazione astrosciamanica a diversi livelli di insegnamento, inteso a seguire l’allievo lungo le diverse tappe del risveglio della sua natura multidimensionale. Il Livello Base e quell’Intermedio possono essere svolti anche a distanza. La Formazione è accompagnata da appositi strumenti e manuali, e prevede un contatto regolare e diretto con Franco. L’accesso alla Formazione, aperto anche a totali principianti, richiede una specifica intervista e la frequentazione di almeno un seminario o ciclo di sessioni individuali. Le prime lezioni hanno un fine preparatorio. Dopo questo stadio introduttivo, il praticante può cominciare l’esplorazione dei 12 Settori e delle quattro Direzioni. Il corso è inteso ad attivare medicine spirituali e strumenti di potere, sviluppare potenziali di guarigione, rilasciare rancori e blocchi, stabilire accordi con entità non ordinarie e forze planetarie, recuperare antiche memorie perdute e rafforzare il rapporto con il proprio Spirito Guida. Se sei interessato alla Formazione e vuoi verificare, senza alcun impegno, se è lo strumento giusto per te, contatta Franco al più presto, poiché il prossimo solstizio d’inverno è un momento ideale per cominciare.
Astroshamanic Practitioner Training – APT (Formazione Astrosciamanica per Praticanti): un processo avanzato di formazione con scopo di qualificare persone con il genuino intento di praticare la guarigione sciamanica, esprimere il loro potenziale e diventare abili operatori multidimensionali. L’APT consiste in un programma generale applicato a tutti gli studenti e uno specifico corso di studi basato su talenti individuali specifici. L’ammissione ad APT richiede un’intervista e una serie di sessioni individuali.
Sessioni Individuali. Lo scopo di una sessione individuale è risvegliare, identificare, supportare e implementare la connessione con lo Spirito Guida, o natura multidimensionale centrale, trovare e impiegare strumenti per scoprire e manifestare i propri potenziali, sia a livello della realtà multidimensionale che ordinaria, guarire e rilasciare blocchi che impediscono di realizzare i suddetti scopi. Una sessione comporta un consulto preliminare, cui segue una pratica di guarigione astrosciamanica adatta allo specifico problema del cliente, e una successiva consultazione per esaminare i risultati dell’esperienza. Alla fine quanto emerge è impiegato per apportare chiarezza e individuare strumenti che il cliente potrà usare successivamente. Ogni sessione è autonoma e si basa sullo specifico problema e intento del cliente. In una sessione si possono combinare varie modalità, come il tocco astrosciamanico, lavoro di rilascio con il cerchio, trance-divinazione, allineamento multidimensionale, recupero dell’anima, connessione con spiriti aiutanti e antenati, viaggi spazio-temporali e integrazione di universi paralleli, esame astrosciamanico della carta natale. Se il cliente lo ritiene utile, è anche possibile avere due sessioni aggiuntive e perfino iniziare uno specifico programma di formazione. Franco è disponibile per consultazioni a Findhorn, a Bologna e in tutte le località ove offre seminari. Franco presta anche efficaci sessioni a distanza in grado di coprire le stesse tecniche delle sessioni ordinarie. Per prenotare contattare: info@astroshamanism.org.
Come fissare una sessione a distanza. Lo scopo delle sessioni a distanza è lo stesso delle sessioni individuali ordinarie e dei seminari, ossia risvegliare, identificare, supportare e implementare la connessione con l’Identità Multidimensionale Centrale, o Spirito Guida, trovare e impiegare strumenti per scoprire e manifestare alti potenziali, sia a livello della realtà multidimensionale che ordinaria, guarire e rilasciare blocchi che impediscono di realizzare i suddetti scopi. Le sessioni a distanza comportano un consulto telefonico preliminare, cui segue una pratica di guarigione astrosciamanica adattata al problema del cliente, e una successiva consultazione telefonica per valutare l’esperienza. Alla fine si esamina quanto è emerso per individuare gli strumenti di guarigione più ideali, che il cliente impiegherà per un dato periodo. Ogni sessione è autonoma e si basa sullo specifico intento del cliente. In una sessione di guarigione a distanza si combinano varie tecniche, come il tocco astrosciamanico, lavoro di rilascio con il cerchio, trance-divinazione, allineamento multidimensionale, recupero dell’anima, connessione con spiriti aiutanti e antenati, viaggi spazio-temporali e integrazione di universi paralleli. La sessione a distanza comporta inoltre la redazione della carta zodiacale personale in chiave astrosciamanica, che Franco comporrà e impiegherà durante il lavoro. Se il cliente lo ritiene utile, è anche possibile avere due sessioni aggiuntive, concordare un incontro diretto o iniziare uno specifico programma di formazione. Prima di organizzare una sessione a distanza, è ideale procurarsi una copia del CD “Drumming for the Astroshamanic Voyage” o ”Mediterranean Shamanic Drumming on Frame Drum in Vertical S9”.
I pagamenti per le sessioni a distanza sono gli stessi delle sessioni ordinarie. Euro 65 (£ 43) o Euro 168 per un ciclo di tre sessioni, che sarebbero Euro 55 (£ 35) per sessione. Sono disponibile a offrire riduzioni e borse di studio. A questo riguardo, onde favorire l’accesso a questi e altri consulti per persone con difficoltà economiche, è possibile contribuire al Fondo Borse di Studio.
Se desideri prenotare una sessione astrosciamanica o formazione a distanza contattami per prendere un appuntamento a info@astroshamanism.org.
PAN Italico on-line: Puoi ora trovare alcuni numeri arretrati di PAN Italico on-line in:
http://panitalico.blogspot.com. Le versioni inglesi sono in: http://panissue.blogspot.com
Per informazioni on-line su libri o CD astrosciamanici vedi:
http://www.astroshamanism.org/it/pub/pub.htm
DONAZIONI. Se intendi sostenere il lavoro astrosciamanico e le attività volontarie di guarigione, divulgazione, comunità e network svolte da Franco e i suoi associati a Findhorn e in altri luoghi del mondo, qualunque donazione (piccola, media o grande) è apprezzata. Essa c’incoraggerà a proseguire su questo cammino e a sviluppare altri progetti. Anche forme di supporto energetico, organizzazione di eventi, suggerimenti costruttivi e altri tipi di contributo sono molto graditi. Rivolgersi a info@astroshamanism.org.
PAN è offerto gratuitamente ed è disponibile per chiunque ha frequentato eventi astrosciamanici o ne fa direttamente richiesta. Anche nel futuro PAN continuerà a essere fruibile per coloro che sono motivati a riceverlo senza offrire alcun contributo. Se ritieni che PAN è utile e significativo per te qualunque donazione (piccola, media o grande) è molto apprezzata.
Il totale dei contributi ricevuti a partire dalla creazione di PAN un anno fa è di Euro 100, interamente donati da Shona di Aberdeen, cui siamo tanto grati. Siamo inoltre grati a quanti contribuiranno prossimamente con qualunque tipo di donazione.
Donazioni indicative per un abbonamento annuale variano da Euro 50 (regolare), Euro 100 (associato), Euro 250 (sostenitore). Rivolgersi a PAN@astroshamanism.org
CALENDARIO PROSSIMI PROGRAMMI. Per il calendario completo on-line digita qui
Jesi, 7-8 ottobre 2006: Tocco Astrosciamanico.
Un seminario straordinario di avviamento e approfondimento di questa potente pratica di guarigione e recupero del corpo multidimensionale. L’evento ha luogo durante la Luna Piena in Ariete, nella terra natale di Federico II di Svevia (il costruttore di Castel del Monte, un luogo profondamente connesso con il lavoro del Sacro Cono), e offre condizioni ideali per questo tipo di lavoro. Info: Letizia Mocheggiani (3489231998, 0731206687 o zone25@tele2.it).
Findhorn (Scozia), 28 ottobre – 3 novembre 2006: Settimana di Esperienza: settimana in italiano con Franco e Irmgard, il programma classico della Fondazione col proposito di fornire un’introduzione generale alla comunità di Findhorn, durante il magico autunno scozzese e la festività del capodanno celtico (Samhain). £ 345 (tutto compreso: seminario, alloggio e pensione completa per sette giorni). Per informazioni ulteriori digita qui.
Francoforte, 25-26 novembre 2006, Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space. Erik emansson@hotmail.com http://www.holisticdialogue.com/
Moncalieri, Torino (Italia), 8-10 dicembre 2006: Corso di astrologia astrosciamanica.
Questo è il primo corso che Franco tiene in Italia sull’astrologia applicata all’astrosciamanesimo. Il corso è rivolto a quanti intendono usare la carta natale come mappa di esplorazione sciamanica e strumento di guarigione dell’anima. L’astrologia è la più remota forma di linguaggio simbolico, mentre lo sciamanesimo è il più antico e diffuso metodo di guarigione. Il tratto distintivo degli sciamani è rappresentato dalla loro familiarità con stati particolari di coscienza che consentono l’esplorazione della dimensione spirituale della realtà, per aiutare la comunità, sé stessi e l’ambiente circostante. La conoscenza sciamanica comprende informazioni riguardo la geografia delle realtà non ordinarie che permettono di intraprendere agevolmente spostamenti al loro interno, sapendo dove trovare strumenti di guarigione, forze alleate, blocchi e malattie. Per affrontare questi spazi, gli sciamani si avvalgono di alleati, guide interiori, spiriti animali e altre entità. Nell’astrosciamanesimo la mappa natale assume la sua originaria funzione di cartografia finalizzata all’esplorazione dell’anima. L’intento è creare un dialogo diretto e costante con le realtà interiori, così come sono rappresentate da segni e pianeti, e di assumere totale responsabilità per la consapevolezza e la visione che ne deriva. Successivamente si tratta di operare per trasferire questa visione dalla dimensione sciamanica a quella della cosiddetta realtà ordinaria. Il programma del corso comprende l’esame generale della carta astrologica, delle sue dinamiche energetiche e contenuti di viabilità multidimensionale. Non è necessario possedere conoscenze astrologiche per partecipare all’evento che è quindi aperto a tutti.
Informazioni: Centro Airone, 3471278067 o 0116402061, aironecarmen@libero.it
Roma, 16-17 dicembre 2006, Come risvegliare la tua natura multidimensionale: guarigione astrosciamanica attraverso lo spazio-tempo (Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space).
Esistono infinite dimensioni e strati di realtà. Secondo molte tradizioni sciamaniche ciò che riconosciamo come la nostra realtà ordinaria è una configurazione arbitraria popolata da duplicati del nostro vero sé multidimensionale. La maggioranza degli esseri umani vive solo al livello di questa realtà separata, fissata nel tempo lineare, fondata sul culto dell’ego e la negazione di altre realtà. La guarigione astrosciamanica mira a risvegliare la consapevolezza della nostra natura originale, espandendo i limiti della percezione ordinaria e donando l’esperienza della fluidità del tempo. Il lavoro comporta una comunicazione diretta con il sé multidimensionale e con esseri spirituali dimoranti in altre realtà, tuttavia intimamente allineati con l’essenza della nostra natura. Questo processo è inteso a guarire la percezione fondata sulla separazione e rivelare l’unità che sottende la vita. Per questo scopo l’astrosciamanesimo impiega varie tecniche, tutte rapportate con l’intento comune di aprire il cuore e il suo amore incondizionato. Questa non è un’impresa necessariamente agevole. Essa comporta muoversi in aree travagliate e zone collettive in cui il cuore è bloccato, liberando rancori e restaurando l’amore. Tuttavia secondo molti sciamani noi siamo tutti qui per avventurarci in questo viaggio che, una volta accettato, può divenire una danza estatica, un gioco beato. Durante questo seminario Franco Santoro condividerà aspetti avanzati del lavoro astrosciamanico mediante esperienze dirette e comunicazioni ispirate. Il programma include: viaggi nel tempo-spazio, danze di guarigione, pratiche e rituali di connessione multidimensionale. Questo seminario è il secondo di una serie di eventi innovativi che Franco tiene in diverse città in Europa e nel mondo, tra cui Francoforte, Edinburgo, Londra, Barcellona, Johannesburg, Amsterdam e Torino.
Informazioni: 0746.306529 o 3478853271 o 3490724072.
Findhorn, 27 dicembre 2006 - 3 gennaio 2007, Manifesting Honourable Intentions: Planetary Healing from Inside Out
Edinburgo, 5-7 gennaio 2007, Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space, al Salisbury Centre, 2 Salisbury Rd, Edinburgh EH16 5AB. Bookings: tel. +44 (0)131-6675438, office@salisburycentre.org.
Jesi, Ancona, 20-21 gennaio 2007: Corso Base di Astrosciamanesimo: Seminario Introduttivo. Il corso prevede altri quattro seminari (uno per ciascuna stagione dell’anno). Le date dei prossimi incontri saranno stabilite in base alle esigenze di Franco e dei partecipanti. E’ possibile partecipare anche solo a questo primo incontro, che serve come introduzione base sia a chi non intende procedere oltre sia a chi desidera continuare il corso. Si tratta del primo corso di questo genere in Italia. Info: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.
Londra, 10-11 febbraio 2007, Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space. Info: Abbey +44 (0)2077314435 o 07713248488 o abbie_davenport@hotmail.com.
FINDHORN FOUNDATION TRAINING in ASTROSHAMANISM
17-24 febbraio 2007, A Journey into the Inner Universe and 24 febbraio – 3 marzo 2007, The Voyage through the Zodiac.
Corvaro (Rieti), 15-21 giugno 2007, Grand Original Quest: un viaggio multidimensionale attraverso il tempo e lo spazio. Prologo alla Serie sui Portali Astrosciamanici e Corso per operatori energetici e luoghi di potere - ASEPTIC Week. Info: 0746.306529 o 3478853271 o 3490724072.
Tolé (Bologna), Ritiro astrosciamanico avanzato (Emilia Astroshamanic Retreat), ultima settimana di luglio (data ancora da confermare).
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Disclaimer: All information provided in PAN is presented solely for inspirational or recreational reading, and it is not meant to substitute the recipient’s direct experience and investigation. The information is also given to strategically exemplify the different features of astroshamanic cosmology and is not intended to reflect Franco’s opinion or astroshamanism in general. Franco does not necessarily endorse any of the ideas and views expressed in this literature, including his own.
[i] Tutti gli orari sono in GMT (Ora di Greenwich).
[ii] Vedi: Franco Santoro, Astroshamanism: A Journey through the Inner Universe, Findhorn Press.
[iii] Vedi: op. cit.
[iv] Secondo l’Epica del Sacro Cono, l’attuale DNA umano è limitato a 2 settori a causa del blocco provocato da Paheka Rubhe. Questo termine, che può essere tradotto come la Rete Binaria degli Spiriti Totem, indica le 144 combinazioni dei 12 Paheka o doppie polarità degli Spiriti Totem che impediscono l’espansione della percezione umana. Eliminare queste combinazioni e ristabilire il sistema dei 12 settori è uno dei compiti strategici del lavoro astrosciamanico.
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