Wednesday, August 22, 2007

PAN Italico, n. 71

PAN Italico

Edizione italiana di PAN International, 22 agosto 2007, numero 71

Redazione: Franco Santoro, Cluny Hill College, Forres IV36 2RD, Moray, Scozia, Regno Unito. (+44(0)1309-672289. E-mail info@astroshamanism.org Website: www.astroshamanism.org

© Franco Santoro, 2007. Tutti i diritti sono riservati. Per informazioni sul copyright vedi nota a fin di pagina.


Traduzione parziale dall’originale inglese all’italiano a cura di Anna Luna.

L'edizione integrale e originale in inglese con ulteriori temi e articoli è inviata su richiesta (rivolgersi a info@astroshamanism.org)


Cos’è l’astrosciamanesimo? (per una breve risposta digita qui)

Benvenuti al numero di PAN dedicato al segno della Vergine. Confido che lo spirito dell’estate vi abbia donato riposo, vitalità e ispirazione. L’ultima porzione della stagione estiva è tradizionalmente un periodo di preparazione e purificazione, un’occasione per valutare le circostanze della vita e considerare nuovi eventuali sviluppi. Il mese in cui il Sole transita nella Vergine svolge un ruolo di guarigione e può permettere l’emergenza di doni inattesi. Qui è importante focalizzarsi sulle risorse che sono estratte, piuttosto che sui materiali di scarto che sono espulsi.

Alice Bailey definisce la Vergine come il polo opposto dello spirito, la Maria che permette al Cristo bambino di nascere, la madre cosmica, con la funzione di “custodire, nutrire e rivelare infine la realtà spirituale nascosta”, fondendo spirito e materia in una perfetta unità.

Il calendario di prossimi eventi contempla una serie di seminari inediti. Dopo il seminario Astroshamanic Basic Workshop in Finlandia (1-2 settembre), tengo a Findhorn il seminario avanzato Foundation Training in Astroshamanic Trance Dance (8-14 settembre) e in seguito due eventi di rilievo in Italia, entrambi a Ostra (Ancona):il seminario sull’elemento acqua e il corpo emozionale (22-23 settembre) e l’atteso seminario La Via delle Sacre Relazioni: la Restaurazione del Cuore Frammentato (28 settembre – 3 ottobre) Maggiori dettagli sul seminario nello spazio apposito del calendario. Altra novità è il Corso Annuale di Tocco Astrosciamanico che si terrà a Jesi (Ancona) consistente in cinque seminari di due giorni, il primo dei quali si terrà il 26-27 gennaio 2008 e il raduno di fine anno a Findhorn (29 dicembre -. 3 gennaio) In autunno parte anche il One Year Course in Astroshamanism and Experiential Astrology a Edimburgo, Francoforte e Oviedo.

Immagine: un cerchio di pietre emerso misteriosamente di recente nella spiaggia di Findhorn.

Cielo Astrosciamanico: Luna in Sagittario dalle 6:43 del 21 agosto 2007. Luna in Capricorno dalle 17:19 del 23 agosto 2007. Luna in Acquario dalle 0:34 del 26 agosto 2007. Luna in Pesci dalle 4:34 del 28 agosto 2007. Luna in Ariete dalle 6:24 del 30 agosto 2007. Luna in Toro dalle 7:35 del 1 settembre 2007. Luna in Gemelli dalle 9:29 del 3 settembre 2007. Luna in Cancro dalle 13:07 del 5 settembre 2007. Luna in Leone dalle 18:59 del 7 settembre 2007. Luna in Vergine dalle 3:09 del 10 settembre 2007. Luna in Bilancia dalle 13:30 del 12 settembre 2007. Luna in Scorpione dalla 1:36 del 15 settembre 2007. Luna in Sagittario dalla 1:20 del 18 settembre 2007. Luna in Capricorno dalla 1:51 del 20 settembre 2007. Luna in Acquario dalle 10:17 del 22 settembre 2007. Luna in Pesci dalle 2:54 del 25 settembre 2007.

Luna Piena in Pesci il 28 agosto 2007 alle 12:36 a 4° Pesci 46’.

Luna Nuova in Vergine l’11 settembre 2007 alle 14:45 a 18° Vergine 25’.

Il Sole entra in Vergine il 23 agosto 2007 alle 14:09.

Mercurio transita in Vergine dal 19 agosto 2007 ed entra in Bilancia il 5 settembre alle 14:03.

Saturno entra in Vergine il 2 settembre 2007 alle 15:50.


La Restaurazione del Cuore Frammentato: La Via delle Sacre Relazioni – Parte Prima di Franco Santoro

Il tema delle relazioni sacre è un’inevitabile fonte d’interesse, specialmente in questi tempi di transizione, in cui molti esseri umani sul sentiero stanno esplorando la loro natura multidimensionale muovendosi oltre l’identificazione con le dinamiche di coppia convenzionali. Forse la realizzazione ora più rilevante è l’emergere d’antiche verità e l’accesso a conoscenze, che in vero sempre sono state disponibili nella storia dell’umanità. A tale riguardo suggerisco di abbandonare la prospettiva evolutiva della vita umana, per riconoscere che le innovazioni appaiono tali come conseguenza del senso di separazione e di una radicale perdita di memoria riguardo il passato. E’ soltanto attraverso il pieno recupero di tale memoria che posso lasciar andare l’attaccamento alla separazione, riunendo passato, presente e futuro in un flusso continuo di guarigione.

La nozione che il genere umano originario aveva una natura multidimensionale, incorporando il maschile, il femminile e una misteriosa terza polarità (La Terza Parte), si trova nella maggior parte delle tradizioni e mitologie antiche. Tale natura era sovente descritta con il termine androgino (dal greco andros, “uomo” e gynos “donna”) ed ermafrodita (dal dio greco Hermafroditus, che incarnava le caratteristiche sessuali di entrambi i genitori, Afrodite ed Hermes, nonché la capacità di tenerli insieme, ossia la Terza Parte). Il genere umano originario era un tempo rappresentato con caratteristiche molto potenti. Per esempio, nel Symposium, un controverso dialogo di Platone sulla natura dell’amore, l’autore narra un antico mito sui primi esseri umani attraverso il discorso di un personaggio (Aristofane). E’ uno dei miei favoriti e includo qui di seguito alcuni brani:

La natura umana originaria non era come quella di oggi, ma differente. Originariamente i sessi non erano due come adesso, ma in numero di tre; c’era l’uomo, la donna, e l’unione dei due, del quale sopravvive soltanto il nome. Una volta c’era una specie distinta, con forma umana ed un proprio nome, costituita dall’unione del maschile e del femminile: ma ora è rimasta soltanto la parola ‘androgino’, ed è un termine disdicevole.

In secondo luogo, l’uomo primordiale era rotondo; il dorso e i fianchi formavano un cerchio; aveva quattro mani e lo stesso numero di piedi, una testa con due facce che guardavano in direzioni opposte, poste su un collo rotondo e perfettamente uguali; anche quattro orecchie, due membri, e il resto in conformità. Poteva camminare in posizione eretta come fanno gli uomini adesso, all’indietro e in avanti a suo piacimento, e poteva anche ruotare più e più volte molto velocemente, girando sulle quattro mani e sui quattro piedi, otto in tutto, come gli acrobati che si muovono ripetutamente con le gambe per aria; questo quando voleva correre velocemente.

I sessi dunque erano tre, così come li ho descritti; perché il sole, la luna e la terra sono tre; e l’uomo era originariamente il figlio del sole, la donna della terra, e l’uomo-donna della luna, che è fatta di sole e terra, ed erano rotondi e si muovevano ruotando perché somigliavano ai loro genitori.

Questi umani avevano qualità e intelligenza così straordinarie che gli dei divennero invidiosi e spaventati. Decisero così di tagliare il corpo sferico umano in due metà e liberarsi della Terza Parte (“l’unione dei due” o “uomo-donna”). Da allora, le due parti separate hanno sempre cercato di riunirsi. “E la ragione è che la natura umana era originariamente una e noi siamo un intero, e il desiderio e ricerca dell’unità è chiamato amore”.

Con il termine relazione sacra identifico l’integrazione dei tre sessi originali, la polarità maschile e femminile attraverso la Terza Parte (maschio-femmina, “l’unione dei due”, o Vuoto) in allineamento con la Rete della Vita e con il completo riconoscimento esperienziale di un altro come una parte di ciò che io sono, che incorporo nell’interezza di ciò che noi tutti siamo. Le relazioni sacre implicano una radicale trasmutazione ed espansione del nostro sé limitato, un totale rilascio della personalità separata, una morte iniziatica e una rinascita in una nuova identità collettiva. Esse richiedono di smembrare gli strati che abbiamo eretto attorno al cuore e alla coscienza, per preservare lo scenario desolato di una realtà provvisoria separata, diventando l’utero attraverso cui la vera percezione dell’interezza della realtà può rinascere in questo mondo.

Le relazioni sacre non sono basate sulla quantità di tempo passato con il partner o sul livello d’intimità fisica o emozionale. Sono basate su un profondo impegno e disponibilità nel percepire l’invisibile collegamento d’amore (la Terza Parte) con un altro, la determinazione a sostenerlo oltre le limitazioni illusorie del tempo e dello spazio, derivanti dal costante riconoscimento esperienziale che l’altro è una parte del proprio sé multidimensionale.

Le relazioni sacre orchestrano la fioritura dei più profondi misteri della vita. Ogni relazione, non importa quanto superficiale, possessiva, ordinaria, distruttiva o dipendente sembra essere, contiene il germoglio di una relazione sacra. Ogni volta che si crea una relazione, si sviluppa uno stupefacente processo, che implica il potenziale emergere e manifestarsi di un nuovo universo. Inizialmente il rapporto interessa gli strati esteriori, poi, quando il partner diventa più intimo, cominciano a essere interessati strati più interiori, finché entrambi possono divenire consapevoli della Terza Parte (“l’unione tra i due”) e iniziare a impegnarsi attivamente con essa, aprendo la strada al maschile, al femminile e all’unione infine della terza polarità. Quando le tre polarità si uniscono, è chiamata relazione sacra. Essa genera un cambiamento quantico, un’apertura radicale attraverso la quale il mistero viene svelato e la natura originaria dell’esistenza dischiude la sua essenza autentica, che è l’amore incondizionato, la Santa Trinità, l’esemplificazione creativa dell’unità con la Rete della Vita.

Tutti gli altri tipi di relazione interessano soltanto gli strati esteriori e negano o temono il centro. Sono rapporti basati sulla percezione e la preservazione della separazione e della dualità, il paradigma essenziale dell’attuale Configurazione Umana Arbitraria (CUA).[i] Essi comportano la percezione inconscia degli altri come pezzi mancanti e non conciliabili della nostra anima frammentata e proiezioni separate della natura multidimensionale.

Vi sono due tipi di relazione: relazioni di paura e relazioni sacre [nella versione originale in inglese sono usati i termini anagrammatici scared relationships (relazioni spaventate) e sacred relationships (relazioni sacre)]. Le relazioni fondate sulla paura non permettono a nessuna delle persone coinvolte di incontrarsi veramente, perché la causa più grande della paura è la Terza Parte, il vero agente d’unione e incontro. Soltanto la Terza Parte può portare consapevolezza alla nostra vera natura, abbandonando il sogno della separazione e svelando l’autentica energia dell’amore. Questo perché la Terza Parte è l’unica Via di Accesso alla nostra Identità Multidimensionale Centrale. E’ questa consapevolezza che la nostra identità basata sulla separazione rifiuta, per preservare una realtà frammentata, che è fondamentalmente la causa d’ogni pena e sofferenza. Poiché le relazioni basate sulla paura sono supportate dalla paura di svelare chi realmente siamo, ciò significa che chiunque è coinvolto in queste relazioni agisce secondo una falsa percezione frammentata di chi è, e non come il suo vero sé. La sopravvivenza di questa falsa identità è basata sulla negazione dell’Identità Multidimensionale Centrale, poiché quando quest’ultima si svela le false identità sono annientate. Dato che la distruzione di quest’identità si verificherà prima o poi, e inevitabilmente con la morte fisica, tutte le relazioni non sacre sono ovviamente basate sulla paura.

Le relazioni sacre non sono rapporti con un partner. Sono relazioni-triadi tutto incluso, che abbracciano tutto quel che esiste nel regno della polarità maschile e femminile, compresa la Terza Parte, l’agente di collegamento tra le due polarità, l’Accesso all’Identità Multidimensionale Centrale. L’apertura a relazionarsi con il Centro genera la frequenza per connettersi con altri sé centrali, che sono in definitiva l’espressione dello stesso Centro. Poiché nella Configurazione Umana Arbitraria (CUA) l’Identità Multidimensionale Centrale è zona proibita, le relazioni basate sulla paura si sforzano di fornire un surrogato di quel Centro attraverso la connessione con un’altra persona. Il centro dell’attenzione è l’altra persona e tutta la vita diventa una corsa per far ricoprire a qualcuno il ruolo del Centro, una disperata ricerca dell’altra metà o anima gemella. Quando la maggior parte delle persone parla di amore allude di solito a questo tipo di relazione.

Nei linguaggi umani il termine amore ha un abbondante e contraddittorio numero di significati. In greco antico erano impiegate generalmente quattro parole differenti per “amore”: eros (desiderio sessuale), philia (amore e affetto tra amici), storge (riferito all’amore tra genitori e figli) e agape (amore incondizionato o l’amore di Dio). Mentre i primi tre tipi di amore sono basati su qualche forma di reciprocità o condizione, e appartengono alla categoria delle relazioni basate sulla paura, agape è imparziale, incondizionato e privo di qualsiasi obbligo. Agape è anche il termine usato nel Nuovo Testamento, nel comandamento “ama il tuo prossimo”. Nel regno delle relazioni basate sulla paura l’amore è principalmente inteso come eros, specialmente nell’espressione “innamorarsi”, che descrive l’esperienza più estatica per la maggior parte degli esseri umani.

Eros era figlio di Pòros (abbondanza) e Penìa (povertà), secondo Platone, da un lato aspirante alle vette della verità assoluta, dall’altro costretto a vagare negli abissi tenebrosi dell’ignoranza. Altri miti, identificano Afrodite e Ares, come genitori di Eros. Astrosciamanicamente l’eros è governato da Marte (Ares) e Ariete, la forza motrice originale della realtà separata, il potere propellente del desiderio, il bona fide horny bit, la spinta incessante ad agire, muoversi, cercare e unirsi con i regni multidimensionali. Quando c’innamoriamo, una parte significativa della nostra Identità Multidimensionale Centrale è attivata attraverso la proiezione su un partner fisico, con l’intento di farne una parte di noi. Astrosciamanicamente è il corpo quadridimensionale, il campo emozionale e l’elemento acqua ad essere attivato e proiettato sulla forma fisica di un'altra persona. Il risultato è che quando siamo vicini a questa persona, fisicamente o emotivamente, raggiungiamo l’apice della beatitudine e ci sentiamo completi. Sfortunatamente siamo portati a credere che l’altra persona fisica è colui o colei che ci completa e che questo completamento ha luogo solo quando continuiamo a sperimentare la beatitudine dell’eros o innamoramento con lui o lei. In realtà eros, proprio come l’Ariete è il primo segno dello zodiaco, e semplicemente il punto di partenza di un lungo processo di completamento, l’accesso alla consapevolezza della Terza Parte. Questa fase iniziale è esemplificata dal primo stadio del Rituale di Base del Sacro Cono che attiva la sfera dell’intento originario e del desiderio.

Lo stadio successivo comporta una disintegrazione della funzione dell’eros e può apparire come un processo di “disinnamoramento”. Questo accade quando parti ombra della nostra natura multidimensionale sono proiettate sull’altro, mentre le parti erotiche precedenti svaniscono. Allora ci avvediamo che la precedente proiezione amorosa non è l’altro, e questo può causare disappunto, frustrazione, collera, sgomento e forse la conclusione della relazione stessa. Questa è in realtà la fase più potente della relazione, che può permetterci di fare passi da gigante nel processo di recupero e creare le basi per la sua trasformazione da relazione basata sulla paura a relazione sacra. Se scegliamo di accettare l’altro per come ci appare, identifichiamo le parti del nostro sé multidimensionale che si sforzano di essere riconosciute e integrate. Riconoscere, onorare e amare qualunque cosa vedo nell’altro, implica riconoscere, onorare e amare me stesss. L’interazione esteriore con l’altro riflette le dinamiche interiori multidimensionali della nostra anima. Quando accettiamo di impegnarci e di innamorarci di tutti gli aspetti di un altro, inclusi i lati ombra, allora la Terza Parte emerge e la via alle sacre relazioni fermamente si svela. Questa fase è esemplificata dal secondo stadio del Rituale di Base del Sacro Cono, che è la sfera del rilascio, della concimazione e della trasmutazione sacra, mentre il terzo stadio del rituale incarna l’attivazione misteriosa della Terza Parte, il riempimento del Vuoto, l’Accesso alla nostra Identità Multidimensionale Centrale.

L’astrologia descrive sia le relazioni del nostro sé frammentato basate sulla paura che le relazioni sacre della nostra natura multidimensionale. L’astrologia fornisce una mappa completa della Rete della Vita ed un tracciato del sé indiviso, dove tutti i sessi coesistono e l’interno si unisce all’esterno, indisturbato dall’allucinazione della separazione. Quando l’astrologia è impiegata sciamanicamente gioca un ruolo decisivo nell’identificazione e il recupero delle parti frammentate, agevolando con successo la loro integrazione nell’unità alla quale appartengono.

Astrologicamente, la posizione di Venere e del Discendente nella carta di un uomo tende a mostrare gli aspetti dell’archetipo femminile che possono attivare il suo eros o essere proiettati su un partner esterno. Questi aspetti si possono manifestare mediante una gran varietà di espressioni che spaziano dai più elevati ai più bassi aspetti del femminile. Secondo Jung questa è l’anima, la somma di tutte le qualità femminili inconsce che un uomo possiede. Per un uomo la posizione di Marte rappresenta gli archetipi con cui s’identifica o a cui aspira, così da far scattare il principio dell’eros in un altro e attrarre parti frammentate della sua anima.

In una donna la posizione di Venere generalmente rappresenta il particolare archetipo femminile con il quale s’identifica o a cui aspira per attivare il principio dell’eros in un altro e attrarre parti maschili mancanti della sua anima. Per una donna è la posizione di Marte, insieme a quella del Discendente, che mostra gli aspetti dell’archetipo maschile che può attivare il suo eros o essere proiettato su partner esterni. Quest’aspetto di nuovo si manifesta mediante varie forme che spaziano dagli aspetti maschili più elevati a quelli più bassi. Per Jung è l’animus, la somma di tutte le qualità maschili inconsce che una donna possiede.

Sebbene il Discendente, Marte e Venere astrologicamente incarnino l’anima o l’animus, vi sono anche altri elementi significativi che identificano le polarità maschili o femminili, sia nelle relazioni basate sulla paura che nelle relazioni sacre. Come abbiamo visto nella citazione dal Symposium di Platone, c’erano originariamente tre sessi “perché il sole, la luna e la terra sono tre; e l’uomo era originariamente il figlio del sole, la donna della terra, e l’uomo-donna della luna, [la Terza Parte] fatta di sole e terra”. In quest’ottica il Sole costituisce la polarità maschile, l’Ascendente che sta per la Terra, rappresenta la polarità femminile, e la Luna, la Terza Parte. Da una prospettiva più strategica ed esperienziale ognuno di questi tre riferimenti astrologici può rappresentare uno qualunque dei tre sessi. Il Sistema Trinitario Astrosciamanico, includendo la posizione di Sole, Luna e Ascendente, fornisce una chiave per comprendere le dinamiche multidimensionali delle relazioni, come pure un codice strategico per trasmutare le relazioni basate sulla paura in relazioni sacre.

Il lavoro astrosciamanico nel regno delle relazioni implica il recupero di tutti gli aspetti proiettati su partner esterni e lo sviluppo di uno stato in cui sono pienamente integrati e riconosciuti attraverso la partecipazione consapevole della Terza Parte, non importa con chi siamo coinvolti in una relazione esterna o se non abbiamo affatto una relazione.

Il prossimo seminario Le Relazioni Sacre: La Restaurazione del Cuore Frammentato ad Ostra dal 28 settembre al 3 ottobre 2007 si propone di esplorare i suddetti temi.

Ostra (Ancona, Italia), 28 settembre - 3 ottobre 2007, La Via delle Sacre Relazioni: la Restaurazione del Cuore Frammentato.

Tutte le persone che incontriamo nella vita sono frammenti della nostra natura multidimensionale da cui ci siamo separati. Ogni singola relazione è una via di risveglio della nostra unità originaria. Lo scopo delle sacre relazioni è rilasciare l’illusione della separazione e recuperare i pezzi perduti dell’anima. La realizzazione di rapporti intimi d’amore è il principale desiderio della maggioranza di esseri umani. Quest’aspirazione è pure la causa di numerosi conflitti e pene. In questo seminario esploriamo il mondo delle relazioni da una prospettiva sciamanica e multidimensionale, rilasciando blocchi alla capacità d’amare e risvegliando la nostra autentica natura estatica. Rintracceremo e restaureremo parti scisse della nostra anima, identificando i temi celati che sovvertono le relazioni e promuovendo vie di guarigione, realizzazione e benessere. Se il potere delle sacre relazioni è forte può apportare incredibili sviluppi e manifestare effetti miracolosi a livello collettivo e planetario. Lo scopo di questo seminario è promuovere integrità, consapevolezza, potere, amore incondizionato e guarigione nelle relazioni, includendo gli aspetti multidimensionali e misterici dei rapporti umani, l’influenza degli antenati e delle generazioni future. Il seminario è rivolto a ogni tipologia di individui, con vita sessuale o casta, celibe o in relazione. Il seminario ha luogo a Ostra, nel cuore delle Marche presso La Ragola Country House.

Costo in base al reddito: Euro 495 (redditi bassi); Euro 545 (redditi medi); Euro 595 (redditi alti e sostenitori).

Per informazioni e prenotazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.

Significati Profondi in Harry Potter di Dr. Geo Athena Trevarthen

Il background del Dr. Geo Athena Trevarthen le dà intuizioni insolite nei racconti di Harry Potter. Cresciuta in una tradizione ereditaria sciamanica scozzese e inglese, ha conseguito un Master Magna Cum Laude all’Università di Edimburgo per il suo lavoro su temi spirituali in letteratura irlandese antica, seguitando poi con un Dottorato innovativo sullo sciamanesimo celtico. Ha sviluppato e insegnato corsi spirituali, accademici ed esperienziali, per 19 anni, incluso il corso su Harry Potter all’Università di Edimburgo, dove è Post-Doctoral Fellow. E’ ministro nel Cerchio della Sacra Terra (un’organizzazione spirituale animista, che incoraggia pratiche sciamaniche, aperta a tutte le religioni). Ha collaborato a libri su mito, natura e religione e ha scritto per il cinema e la televisione, incluso Star Trek. Scrive in modo accessibile, con saggezza e umorismo, rendendo il suo prossimo libro The Seeker’s Guide to Harry Potter un illuminante contributo per ogni biblioteca. Lavora individualmente, anche mediante il telefono ed internet, e celebra legalmente matrimoni in Scozia. Geo Trevarthen (già Geo Cameron), oltre che essere uno dei più competenti e affascinanti facilitatori di seminari con cui ho avuto il privilegio di lavorare, è l’autrice di Echtra, che per me è di gran lunga il miglior CD sciamanico mai prodotto. Echtra, il primo CD mai registrato in irlandese antico, contiene suoni di cornamusa e tamburo, una versione di un canto O-I-V trovato nelle Barddas di Iolo Morgannwg, una raccolta di testi gallesi arcaici e uno straordinario canto alla Trinità in Irlandese antico. Clicca qui per ascoltare alcuni brani di Echtra.

Per saperne di più sul suo lavoro visita www.celticshamanism.com.

E’ facile dire che Harry Potter è un fenomeno commerciale, ma la risposta è molto semplice. Esistono molti altri libri, film e spettacoli televisivi là fuori che cercano, e falliscono, di diventare simili mega-successi. Molti partono con un lancio pubblicitario assai più sensazionale di quello di Harry. (Tirature di 500 copie). Perché Harry?

Ho proposto alcuni fogli e una tavola rotonda per discutere la prossima conferenza su Harry Potter a Oxford la prossima estate, alla quale mi riallaccio. I dettagli della conferenza sono su http://www.accio.org.uk/.

Innanzitutto, e molto semplicemente, il fenomeno Harry Potter ha molto da insegnarci, ancor prima di accostarci ai suoi libri. Il fenomeno stesso ci dice molto su ciò che manca nella nostra cultura. I libri dicono molto su come riempire i nostri vuoti culturali e personali.

Un principio fondamentale di preghiere e magie consiste nel dichiarare un vuoto, basato sull’idea che la natura aborre il vuoto. Dichiarare un bisogno disperato evoca una forza per riempirlo. La cultura occidentale ha sempre dichiarato il suo vuoto anche con molto clamore, almeno dal diciottesimo secolo in poi. Vuoti di mito, magia e significato, vuoti di unità, compagnia e conforto, vuoti di lealtà, connessione, tribù e totem, genitori perduti, bambini perduti, tempo perduto, vite perdute, vuoto, vuoto, vuoto.

E poi arriva Harry. Come dice un blues, “A volte mi sento come un bambino senza madre”. Dalla sua prima grande perdita ai suoi dieci anni di esilio senza amore in un sobborgo, povero nel significato ma ricco di beni di consumo, Harry è il vero archetipo della moderna alienazione della perdita. Persino dopo la sua liberazione iniziale, ciclicamente ritorna al “deserto del reale” dai Dursley. Tuttavia, nonostante (o a causa di) tutti gli ostacoli, Harry trova tutto ciò che spesso ci manca: amore, coraggio e un senso di piena partecipazione alla realtà. Tutto questo proviene dall’amore trascendente dei suoi genitori, dall’amore tangibile dei suoi amici, dai suoi sforzi e da una magica visione del mondo che implicitamente riconosce la totalità della vita. Tutte queste cose danno a Harry il conforto necessario ed il senso per continuare, per giocare al “cercatore” nel gioco che gli è stato assegnato.

A noi tutti è stato dato un gioco da giocare, e credo che un po’ di ciò che sostiene Harry può sostenere anche noi. Possiamo portare nelle nostre vite un senso più profondo del magico e del significato che troviamo nei racconti.

I racconti di Harry Potter uniscono temi mistici del passato, diversi generi letterari del presente ed aspirazioni di azioni giuste nel futuro. Contengono una vasta gamma di simboli e situazioni che ne richiamano alcuni trovati in alchimia, cristianità mistica, sciamanesimo e magia. Molte persone hanno criticato la varietà che troviamo nei libri di Harry Potter, ma essi sono più che un’accozzaglia di generi e simboli, confinati in una narrativa affascinante. Quando guardiamo negli strati più profondi del significato, troviamo un mito moderno dove l’intero è maggiore della somma di tutte le sue parti. Quando J.K. Rowling ha usato i simboli e i temi mitici che ha creato nei libri non ha potuto fare a meno di appellarsi alla vasta gamma di significati che hanno tradizionalmente mantenuto. Il simbolo del “cercatore”, nel Quidditch, che cattura la sfera d’oro alata alla fine del gioco, è solo uno dei più ovvi simboli e temi che possiamo osservare. E’ un ruolo ricoperto da Harry ed altri nei racconti, ed un ruolo figurativamente ricoperto dal lettore.

I libri di Harry Potter funzionano come miti per molti di noi. Ci raccontano qualcosa sul mondo, ci offrono modelli di comportamento, ci consolano e sopportano ripetute letture, e il punto focale sembra cambiare con la nostra prospettiva e stadio di vita, rivelando altri strati di significato.

Per esempio, le quattro case di Hogwarts, associate ai quattro elementi, ben si adattano ai quattro precetti magici tradizionali: sapere (Ravenclaw-Corvonero, aria), volere (Slytherin-Serpeverde, acqua), osare (Gryffindor-Grifondoro, fuoco), e tacere (Hufflepuff-Tassorosso, terra). Il patronus si ricollega a tutto, dall’animale totemico sciamanico all’Angelo Custode del cerimoniale magico occidentale.

I numerosi fan discutono sul potenziale della serie e il finale attuale ci chiama a riflettere su cosa veramente fa un “buon finale” in arte o nella vita. Questa discussione ci riporta all’inizio del libro, al mistero per raggiungere la pietra filosofale, un obiettivo più facile di quanto si poteva pensare, ma che tuttavia sfida molti precetti della moderna cultura occidentale. Vediamo la sfida dei racconti in azione nel mondo, dove ognuno di noi sceglie tra “ciò che è facile e ciò che è giusto”.

I libri di Harry Potter sono ricchi di temi che premiano una lettura più approfondita. Uno di questi è il tema del sacrificio. Quelli di voi che mi hanno conosciuta per un certo periodo, ricorderanno tutte le volte che ho discusso l’atteggiamento sacrificale, ed è stato fantastico vedere una così perfetta manifestazione della sua magica potenza alla fine della serie.

L’archeologo Richard Bradley descrive come l’offerta dà, ma il sacrificio altera. Un po’ di quello che si è sempre creduto rendesse efficace il sacrificio nelle culture tradizionali entra in gioco anche in Harry Potter. Per esempio, il sacrificio di James Potter non è riuscito a proteggere Harry nel modo in cui ha fatto quello di Lily perché lei era riuscita a rimanere in disparte. Varie tradizioni spirituali indigene e antiche direbbero che facendo un sacrificio cosciente Lily ha adottato “l’atteggiamento sacrificale”, uno stato interiore che non rifiuta niente del sacro, e consente quindi al massimo potere spirituale di fluire attraverso l’individuo.

Il potere dà prestigio. Anne Ross ha dimostrato che il torc, l’antica collana celtica a forma di anello aperto, può simbolicamente far riferimento al simbolismo del cappio sacrificale, e significa che chi ha uno status elevato nella cultura celtica può anche essere stata una potenziale vittima sacrificale. Il simbolo del grande potere era anche il simbolo del grande sacrificio. Come la squadra vincente nella partita di pallone meso-americana, i sacrificati lasciavano il campo come se fosse il colpo vincente della loro vita. Questo si ricollega ad Harry e ad altri personaggi che fanno grandi sacrifici personali.

In molte culture il sacrificio è un modo per dominare la perdita, offrendo consapevolmente ciò che può essere preso, un atteggiamento che Harry per primo adotta di tutto cuore nel sesto libro e che proviene anch’esso dall’antica tradizione irlandese. Io credo che il “sacrificio” annuale a Cromm Cruaich nella notte di Samhain era effettivamente e semplicemente un’offerta cosciente di ciò che era già stato perso durante l’anno. Tutti noi subiamo delle perdite, ma se accettiamo coscientemente parti di esse come parti necessarie dell’intero processo della creazione, allora diventiamo partecipi piuttosto che pedine. Se il mio bisnonno ha perso il portafoglio o si è rotto una gamba, avrebbe dovuto dire “un‘offerta agli Dei di Shipwrech” che, come Tu-Sai­­-Chi, non devono essere nominati perché potrebbero essere evocati. Offrendo una piccola cosa acquisisci potere, acquisendo potere rendi meno probabile una grande perdita.

Il sacrificio in Harry Potter risuona con la tradizione cristiana, come pure con quella pagana (ovviamente) e l’attitudine sacrificale si può applicare abitualmente ai sacrifici e agli stati psicologici meno drammatici della vita quotidiana. Su piccola scala l’atteggiamento sacrificale, di non-resistenza, ci consente di “lasciar correre e permettere a Dio di entrare” nelle nostre vite di tutti i giorni. Su vasta scala, è la qualità del sacrificio di Cristo, o la qualità di Dio incarnato in tutta la creazione descritto in molte tradizioni animiste e panteiste. In queste tradizioni lo Spirito o la Divinità è sia immanente che trascendente, e così le esperienze che tutti facciamo sono una forma estrema di sacrificio. Il potere del sacrificio non si manifesta solo quando facciamo grandi o piccoli sacrifici per i nostri cari, ma quando le persone istintivamente mettono le loro vite in pericolo per salvare degli estranei. Il potere del sacrificio è profondamente collegato all’amore, perché dopotutto non ammette confini tra sé e gli altri.

C’è una miriade di altre domande utili relative a Harry Potter che possiamo prendere in esame. Harry è un fenomeno di consumo, culturale o spirituale? E’ l’attrattiva dei libri, DVD e ciondoli in contrasto con i messaggi anti-consumismo dei racconti? Ci incoraggiano a trovare valori più profondi o ci seducono in modo superficiale i livelli della gerarchia dei bisogni di Maslow? (E’ così, una volta che siamo nutriti e vestiti, cerchiamo queste cose come soddisfazione personale ed esperienza trascendente. E questo viene usato dai pubblicitari per venderci trascendenza, gioia in barattolo o onnipotenza in un’auto).

I racconti stimolano anche domande sulla natura della realtà e sul nostro approccio nei suoi confronti. Per esempio, il fatto che così tanti sono attratti da Harry Potter significa che le persone sono più felici vivendo in una relazione magica con l’universo? E’ una regressione all’infanzia o un approccio più maturo con una mentalità ecologica? Hanno ragione studiosi e teologi come Buber, Berman e altri, che siamo più felici in una relazione a tu per tu con l’universo? Dovremmo abbracciare le visioni più “realistiche”, e la cui realtà lo è comunque – di Dawkins, di Zukav, del Dalai Lama? I frutti di varie visioni del mondo sono la misura più oggettiva della realtà alla quale possiamo arrivare, e possono i racconti di Harry Potter darci un’idea di come raggiungere una filosofia che produce buoni frutti?

Ad ogni modo, queste sono solo alcune delle idee che mi passano per la testa quando lavoro al mio libro. Spero che le abbiate trovate interessanti!

Alla prossima volta, Le Beannachdan, Benedizioni, Geo


La Via Astrosciamanica del Cinema: I Film della Vergine di Franco Santoro

Per l’introduzione a questa serie di articoli vedi PAN Italico 62 e 63.

I film di questo segno sono i più difficili da trovare. Tradizionalmente la Vergine evita le luci dello schermo e non ci sono molti film associati a questo segno. I temi della Vergine come lavoro, servizio, guarigione, purificazione, non sembrano essere tra gli aspetti più importanti nell’industria del cinema. Quella che segue è una lista provvisoria di film con elementi Vergine. Uno dei più rilevanti per me è Guardia del Corpo con Kevin Costner e Whitney Houston, la cui colonna sonora, che comprende il brano I Will Always Love You è la seconda colonna sonora più venduta di tutti i tempi.

Nella lista che segue ciascun titolo è preceduto dal nome del regista. Cliccando sul titolo è possibile avere dettagli online sul film in inglese. Altri titoli saranno ben accetti.

.DeMille, The Story of Doctor Wassell (La Storia del Dottor Wassel). J.Ivory, The Remains of the Day (Quel che resta del giorno). R.Haines, The Doctor (Un medico, un uomo). R.Joffe, City of Joy (La città della gioia). W.Lang, The Desk Set (La segretaria quasi privata). J.Losey, The Servant (Il Servo). M.Jackson, The Bodyguard (Guardia del corpo). J. Madden, Her Majesty Mrs. Brown. P.Marshall, The Awakening. J.McTiernan, Medicine Man (Mato Grosso). M.Nichols, Working Girl (Una Donna in Carriera). O.Preminger, The Moon is Blue (La vergine sotto il tetto). E.Rohmer, The Green Ray. R.Stevenson, Mary Poppins. F.Zinnemann, The Nun’s Story (La Storia di una Monaca). W.Wenders, Paris, Texas. R.Benton, Kramer Vs Kramer (Kramer contro Kramer). K.Smith, Clerks (Clerks – commessi). R.Nelson, Lilies of the Field (I gigli del campo) L.McCarey, The Bells of St Mary’s (Le campane di Santa Maria). I.Lupino, The Trouble with Angels (Guai con gli Angeli). F.Darabont, The Shawshank Redemption (Le Ali della Libertà). A.Holland, The Secret Garden (Il giardino segreto). F.Noyce, The Bone Collector (Il collezionista di ossa). B.Beresford, Driving Miss Daisy (A spasso con Daisy). A.Penn, The Miracle Worker (Anna dei Miracoli).

Segue una lista di attori e registi con tratti rilevanti in Vergine. I nomi sono seguiti dal binario (posizione del Sole e della Luna) o dalla triade (Sole, Luna e Ascendente) di riferimento. Quando è indicato il termine stellium significa che tre o più pianeti e fattori astrologici si trovano in Vergine. Cliccando sul nome dell’attore è possibile avere i dettagli completi online in inglese.

Sean Connery (6.6.10; st.); Michelle Williams (6.6;st); Mark Harmon (6.6.8;st); Tom Felton (6.6;st.); Keanu Reeves (6.4.6;st); Shirley Maclaine (2.6.6); Virna Lisi (8.6.6); Peter Sellers (6.2.6); Richard Gere (6.9); Hugh Grant (6.2); Greta Garbo (6.2.3); Sophia Loren (6.11.10;st); Raquel Welch (6.8.9;st); Ingrid Bergman (6.1.5;st); Jacqueline Bisset (6.5;st); Barbara Bach (6.10.5;st); Mariangela Melato (6.5.6;st)

Raduno Astrosciamanico a Findhorn di Lorena Casari

Mi sono stupita della facilità di spostamento per arrivare al raduno, poiché a viaggiare con me, avendo un solo posto prenotato su aerei e autobus, era un intero Gruppo, compresa la Sua IMC. Temevo che avrei avuto grosse difficoltà!!! E invece è filato tutto liscio e tutti insieme, ciascuno con i propri Intenti Personali e con gli Intenti e l’Intento Collettivo, abbiamo partecipato al raduno. Ciò mi ha sostenuto, spinto e guidato per l’intera settimana. La nostra energia, sommata all’energia di Rossana e Simonetta, ha dato vita e interpretato il Sud nel suo pieno vigore.

Per rendere un po’ più chiaro il mio folle discorso a chi non è direttamente coinvolto nella situazione, spiego che, per la solita serie di casi, mi sono trovata a far parte, sentendomene peraltro molto onorata, del Gruppo di Jesi. Bene! Da quando ciò è successo, la mia percezione di me è cambiata, spostandosi di livello su un “noi” o, meglio, su un me allargato. Vivo la mia vita sentendomi costantemente accompagnata dal Gruppo e dalla Sua Guida. Quindi era inevitabile che anche al raduno giungesse l’intero Gruppo. Fra l’altro ho realizzato solo poco prima di partire che questo potesse essere il motivo per cui, quando ho prenotato la partecipazione al raduno , un paio di mesi prima che il Gruppo intero nascesse, l’ho fatto senza indugi, stupendomene, viste le mie difficoltà con l’inglese e il fatto che avrei dovuto affrontare il viaggio da sola: accetto, senza giudicare, l’idea che esistano disegni ben più grandi e completi di ciò che pensiamo di essere.

E quindi, tornando al raduno, mi sono sentita ancora più onorata di essere lì, visibile, come “delegazione di rappresentanza”.

Ho vissuto ciò che è successo poi, durante la settimana, con molta semplicità, lasciandomene coinvolgere, con lo stupore di un bambino, ma anche con senso di responsabilità.

L’attività del raduno è consistita nello stabilire un intento collettivo, dopo aver percorso quello individuale, e, interpretando ciascuno, per tutta la settimana, l’energia di un Settore, all’interno dell’energia della sua Direzione, portarlo a terra, renderlo visibile, attraverso uno o più progetti da realizzare alla fine della settimana stessa. Ciò ha comportato la scoperta dell’energia e delle caratteristiche del Settore interpretato e le sue reali potenzialità all’interno del Cerchio, ma anche la capacità di mettere in discussione i propri punti di vista e comprendere a fondo quelli degli altri, fino al rilascio completo di tutte le divergenze e alla scoperta e relativa esperienza della totale unità del Cerchio.

Detto così pare la descrizione di un raduno politico, ma trasferisco tutto nella realtà dell’astrosciamanesimo che ha la capacità di trasformare ogni idea in esperienza e di ampliare la consapevolezza in direzione della multidimensionalità, coinvolgendo coscientemente nel lavoro energie sempre presenti o, forse, spostando noi stessi in territori prima sconosciuti (dimenticati) per giungere a una collaborazione con queste energie.

Insomma è stata un’esperienza unica, colma di comprensione, conoscenza, amore e unità resa ancora più profonda dalla connessione fra terre e “individui” solo apparentemente lontani.

Voglio fare, dal profondo del cuore, i miei ringraziamenti a Franco, per ….. tutto!, a Letizia, per la sua presenza e disponibilità costanti, a Simonetta e Rossana, per la profonda condivisione, a tutti i partecipanti al raduno, per l’amore e l’unità grazie a loro provati e per ….la loro pazienza nei confronti del mio inglese, al Gruppo di Jesi e al tutto per avermi dato l’opportunità di svolgere un compito verso il quale provo grande familiarità e trasporto.

Lorena.

Segnali di Fumo. Cronache da Jesi di Letizia Mocheggiani

Gli attesi giorni di vacanza sono arrivati, e tra poco passeranno, così come il Settore 5 Leone tra breve lascerà il posto alla Vergine Settore 6, dove mi confronterò con il mio Sole. Con la Nuova Luna sono arrivati i cambiamenti, il centro del Sud se n’è andato. La staticità, il calore, il riposo, tutto passato, per aumentare il mio sentire interiore sono arrivate nuvole tempestose e abbondanti piogge. Questo era l’inizio del testo che purtroppo è andato perso.. (segno proprio che il Sud se ne và). Una bella lettera (tanto non potrete mai sapere se era vero) che avevo scritto con impegno e che prontamente è scomparsa dal mio computer, lasciando solo la sua copia in inglese. Ora la scelta è riscriverla facendo salire la mia rabbia (ovviamente non verrà più come prima) o cambiare argomento. Quindi cambio argomento e tono.

Si, certo, il Sud è arrivato tiepidamente, ha poi sparso il suo calore/colore ed ora se ne và, …ho passato una splendida estate tra scuri boschi, alberi giganti, luoghi sacri e di potere… ho incontrato entità nascoste eccetera ecc…..ma cosa c’è ora… Ora come sempre sento la malinconia.. Fin da piccola correvo avanti al tempo e non ero mai allineata con le date i giorni e le stagioni, ad Agosto l’estate era finita e a Settembre era addirittura Natale. Ed oggi come allora sento il divenire, il mutamento, noto le sfumature e i sottili passaggi del tempo, ma di diverso c’è la nuova consapevolezza della ciclicità del mondo e della vita.

Da un lato il nostro tempo è lineare e sperimentiamo le fasi, passato - presente (che è già passato) e futuro, dall’altro il mondo è ciclico e ripetitivo. Proprio come le nostre vite, infinite vite passate a ripetere gli stessi movimenti, errori inconsapevoli. Il meraviglioso mondo che mi è appena apparso è opera di Franco e della “sua Formazione.” Da un paio di anni sto lavorando con lui e sono passato dal Primo Livello (che lavora in orizzontale con i segni dello Zodiaco ed i Pianeti) al Secondo Livello (Verticale, 3 Mondi, Basso Medio Alto).

I condizionamenti sociali/culturali/mentali che mi bloccavano e mi tenevano prigioniera stanno svanendo e alcuni veli si sono alzati permettendomi di vedere ciò che è. Il mondo è lì nella sua naturalezza e neutralità ma ora posso percepire molto di più del visibile. È con questo nuovo sentire che mi unisco al mio amato Gruppo, le loro voci, i loro pensieri mi appaiono in immagini, gli Intenti si sovrappongono e compongono creando nuove forme, le esperienze del singolo diventano le mie e così mi integro e disintegro con il tutto

Questa versione ha preso davvero una nuova forma!! Sarà opera di Mercurio, al quale ho chiesto aiuto nel momento di crisi.

A settembre avremo il seminario dell’Ovest, il Gruppo ha scelto di dare una forma materiale al Sud come completamento del lavoro, creando un Albero/mosaico con elementi naturali che ognuno porterà. Questo ci permetterà di vedere come una singola parte è compresa nel tutto ed un solo elemento è utile a creare un disegno altrimenti invisibile. Dopo alcuni giorni ci sarà l’intensivo sulle Relazioni Sacre (28 settembre-3 ottobre) un’opportunità incredibile per cambiare le nostre relazioni e di conseguenza dare una svolta tangibile al mondo che abbiamo creato.

Mi piacerebbe rivedere alcuni amici incontrati durante il mio percorso, è un desiderio vivo dentro me al quale do voce. 5 giorni di relazioni, e la possibilità di ampliare i nostri orizzonti, il corso è internazionale ed è proprio ciò che avevo sognato alcuni mesi fa, vederlo realizzato è la prova che i sogni sono realtà.

Con affetto vi lascio, proprio come il Sud….. Letizia

CALENDARIO PROSSIMI PROGRAMMI. Per il calendario completo on-line digita qui

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.astroshamanism.org o contattare Franco info@astroshamanism.org. Per prenotare i seminari della Findhorn Foundation, tenuti in Scozia, contattare bookings@findhorn.org o Bookings, The Park, Findhorn IV36 3TZ, Scotland. Tel. +44(0)1309/691653. Per prenotare gli altri seminari, rivolgersi al recapito degli organizzatori fornito accanto ai dati dell’evento.

Inkoo - Finlandia, 1-2 settembre 2007, Astroshamanic Basic Workshop, Info: Micaela Aminoff, maminoff@luukku.com o clicca qui

Findhorn, 8-14 settembre 2007, Foundation Training in Astroshamanic Trance Dance

Jesi (Ancona), 22-23 settembre 2007, L’Acqua e la Via dell’Ovest: Questo seminario autunnale tratta l’elemento acqua, il lavoro con il corpo emozionale e i temi del rilascio, trasformazione e recupero dell’anima. Informazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.

Ostra (Ancona, Italia), 28 settembre - 3 ottobre 2007, La Via delle Sacre Relazioni: la Restaurazione del Cuore Frammentato.

Tutte le persone che incontriamo nella vita sono frammenti della nostra natura multidimensionale da cui ci siamo separati. Ogni singola relazione è una via di risveglio della nostra unità originaria. Lo scopo delle sacre relazioni è rilasciare l’illusione della separazione e recuperare i pezzi perduti dell’anima. La realizzazione di rapporti intimi d’amore è il principale desiderio della maggioranza di esseri umani. Quest’aspirazione è pure la causa di numerosi conflitti e pene. In questo seminario esploriamo il mondo delle relazioni da una prospettiva sciamanica e multidimensionale, rilasciando blocchi alla capacità d’amare e risvegliando la nostra autentica natura estatica. Rintracceremo e restaureremo parti scisse della nostra anima, identificando i temi celati che sovvertono le relazioni e promuovendo vie di guarigione, realizzazione e benessere. Se il potere delle sacre relazioni è forte può apportare incredibili sviluppi e manifestare effetti miracolosi a livello collettivo e planetario. Lo scopo di questo seminario è promuovere integrità, consapevolezza, potere, amore incondizionato e guarigione nelle relazioni, includendo gli aspetti multidimensionali e misterici dei rapporti umani, l’influenza degli antenati e delle generazioni future. Il seminario è rivolto a ogni tipologia di individui, con vita sessuale o casta, celibe o in relazione. Il seminario ha luogo a Ostra, nel cuore delle Marche presso La Ragola Country House.

Costo in base al reddito: Euro 495 (redditi bassi); Euro 545 (redditi medi); Euro 595 (redditi alti e sostenitori).

Per informazioni e prenotazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it o franco@astroshamanism.org.

Edimburgo – Scozia, 13-14 ottobre 2007, The Way of the Spirit Guide, The Edinburgh Shamanic Centre, 288 Portobello High Street, Edinburgh, EH15 2AU. Telephone: 0131-657 5680 E-mail: shamanic@planetaryhealing.co.uk

Telford – Inghilterra, 20-21 ottobre 2007, Astroshamanic Healing, 07784738194 or wenarm@ntlworld.com

Francoforte - Germania, 27-28 ottobre 2007, The Way of the Spirit Guide

(in English) Information: Erik emansson@hotmail.com http://www.holisticdialogue.com/ Tel. 069/95504794 Mob. 0171-3493424

Oviedo - Spagna, 17-18 novembre 2007, Taller de astrochamanismo (in spagnolo) Información y reservas: teléfono(s): 985265465/656735597/656667607 email: info@mujeresporelbienestar.org y info@hombresporelbienestar.org


Ascona – Svizzera, 24-25 novembre 2007, La Via dello Spirito Guida (in Italiano)

Informazioni: info@astroshamanism.org o info@esperienzediluce.com

Findhorn, 1-7 dicembre 2007, Manifesting Honourable Intentions: Planetary Healing from Inside Out

Jesi (Ancona), 15-16 dicembre 2007, L’Aria e la Via del Nord: Questo seminario invernale tratta l’elemento aria, il lavoro con il corpo mentale e il mondo dell’alto. Informazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.

Edimburgo - Scozia 12-13 gennaio 2008, The North Gate, One Year Basic Course in Astroshamanism and Experiential Astrology.


Parigi – Francia, 2-3 febbraio 2008, Basic Seminar in Astroshamanism,
imalleze@noos.fr (in francese)


Corso Base Annuale di Astrosciamanesimo e Astrologia Esperienziale

Questo corso consta di una serie di cinque seminari. Inizia con un’introduzione di base alla guarigione sciamanica e all’astrologia esperienziale, e continua con una luminosa ricerca nei misteri della nostra natura multidimensionale, rappresentata dai 12 segni zodiacali. Incontrando ciascun segno, liberiamo i suoi segreti e recuperiamo una parte frammentata della nostra anima, permettendogli di attivare potenziali elevati e diventare un potente alleato. Il programma include insegnamenti su viaggi sciamanici, divinazione, trance dance, spiriti guida e medicine, lavoro di rilascio, viaggi nel tempo e la ruota zodiacale astrosciamanica, con pratiche di diverse culture, in particolare le tradizioni europee e mediterranee. Il programma comprende anche l’integrazione profonda delle tradizioni locali dei paesi nei quali si svolgerà.

Il corso fornisce una comprensione esperienziale di base e una conoscenza approfondita di sciamanesimo e astrologia. Ogni seminario di due giorni tratta un tema specifico, inclusa la connessione con la Guida, i dodici segni zodiacali, le quattro stagioni astrologiche, gli elementi e le direzioni. L’ideale è partecipare alla serie completa, ma in alcuni casi è possibile prendere parte anche a singoli seminari.

Il corso è guidato dal fondatore dell’astrosciamanesimo, Franco Santoro, con l’assistenza di altri esperti praticanti.

Non è necessario un precedente coinvolgimento in astrologia o sciamanesimo e sono benvenuti anche i principianti, sebbene ci si aspetti che alcuni partecipanti abbiano conoscenze o esperienze precedenti.

Il Corso si tiene a Edimburgo, Francoforte e Oviedo (i primi seminari hanno luogo a ottobre con il titolo The Way of the Spirit Guide). In Italia il Corso partirà a gennaio 2008 a Jesi (26-27 gennaio 2008) e tratterà il tema del Tocco Astrosciamanico e della Guarigione Spirituale. Il programma specifico sarà comunicato prossimamente.

Se siete interessati a partecipare, l’invito è di contattare sin da ora info@astroshamanism.org.

Il programma è il seguente:

La Via dello Spirito Guida: Autunno: Intento, Centro, Asse Verticale a Edimburgo (13-14 ottobre), Oviedo in Spagna (17-18 novembre) e Francoforte (27 e 28 ottobre).

La Via del Nord: Inverno: Capricorno, Acquario e Pesci

La Via dell’Est: Primavera: Ariete, Toro e Gemelli

La Via del Sud: Estate: Cancro, Leone e Vergine

La Via dell’Ovest: Autunno: Bilancia, Scorpione e Sagittario

Il costo applicato all’intero corso (cinque seminari) è in relazione al reddito. L’intento è assicurare che il corso sia accessibile a persone con diverse possibilità economiche. Il costo varia in base al reddito e l’organizzazione. Per informazioni più dettagliate riguardanti costi e programmi, contatta info@astroshamanism.org.



[i] CUA: L’abbreviazione CUA sta per Configurazione Umana Arbitraria, ossia la realtà umana fondata sulla separazione e negazione di altre realtà. Il termine non-CUA indica l’insieme delle realtà multidimensionali e tutto ciò che esiste oltre il CUA.

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