Tuesday, November 21, 2006

PAN Italico n. 55

Il PAN Italico
Edizione italiana di PAN International, 9.10-3, 20 novembre 2006, numero 55

Redazione: Franco Santoro, Cluny Hill College, Forres IV36 2RD, Moray, Scozia, Regno Unito. (+44(0)1309-672289.
E-mail
PAN@astroshamanism.org Website: www.astroshamanism.org

© Franco Santoro, 2006. Tutti i diritti sono riservati. Per informazioni sul copyright vedi nota a fin di pagina.

Traduzione parziale dall’originale inglese all’italiano a cura di Anna Luna.
L'edizione integrale e originale in inglese è inviata su richiesta (rivolgersi a
PAN@astroshamanism.org)

Cos’è l’astrosciamanesimo? (per una breve risposta digita qui)

Il ciclo dello Scorpione continua la sua benedetta opera di concimazione nell’estatica oscurità di queste settimane autunnali. La Luna Nuova in Scorpione anticipa l’entrata trionfante del Sole in Sagittario e il raffinamento dei processi di trasformazione stagionali. Qui gli arcani segreti della vita, del sesso e della morte affiorano cauti in superficie, mentre la freccia del Sagittario saetta nel cielo tenebroso dipingendo scie luminose di benedizioni. Avanti procede nella sua incontenibile ricerca del Sacro Cono, la vulva celestiale, l’apice di ogni estatico desiderio, apportando con innocenza il suo dono più prezioso: la speranza.
Per un video sulla Speranza (Hope) vedi la pagina qui sotto:
http://i.euniverse.com/funpages/cms_content/2529/4candles.swf
Si avvicina il momento della mia trasferta in Italia dal 3 al 21 dicembre 2006. L’itinerario di viaggio include la classica trinità Torino, Bologna e Roma. Entrambi i seminari che offro sono una novità assoluta sul territorio italiano. A Moncalieri (TO) presso il centro Airone (3471278067 – 011602061, aironecarmen@libero.it) dall’8 al 10 dicembre 2006 tengo il primo corso in Italia interamente dedicato all’astrologia sciamanica (vedi dettagli nel calendario). A Roma dal 18 al 17 dicembre tengo il primo seminario introduttivo della serie dei Portali Astrosciamanici, speciale dal titolo Come risvegliare la tua natura multidimensionale: guarigione astrosciamanica attraverso lo spazio-tempo.
Con abbondante passione e un abbraccio, Franco

Cielo Astrosciamanico.[i] La Luna Nuova in Scorpione ha luogo il 20 novembre 2006 alle 22:29 in 28° Scorpione 27’. Il Sole entra in Sagittario il 22 novembre 2006, alle 11:03. La Luna entra in Sagittario il 21 novembre 2006 alla 1:16. La Luna transita in Capricorno dalle 9:26 del 23 novembre alle 15:42 del 25 novembre, procede in Acquario fino alle 20:22 del 27 novembre e successivamente in Pesci fino alle 23:31 del 29 novembre. Da quel momento fino alla 1:27 del 2 dicembre la Luna transita in Ariete, quindi in Toro fino alle 3:06 del 4 dicembre e in Gemelli fino alle 6:02 del 6 dicembre. Giove entra in Sagittario alle 4:44 del 24 novembre.

Il Portale Multidimensionale del Sagittario
Un portale multidimensionale è uno spazio attraverso cui esseri multidimensionali transitano per accedere a luoghi lontani nel tempo e nello spazio. Il Sagittario è inteso come il portale multidimensionale tra la Configurazione Arbitraria Umana (CUA), ossia la realtà fondata sull’ego e la separazione, e il non-CUA (la realtà multidimensionale).[ii] In tempi antichi questo portale era l’asse Capricorno-Cancro, che in vero segue a esserlo formalmente. Tuttavia, a causa della precessione degli equinozi, questo punto si è spostato nell’asse Sagittario-Gemelli, per cui il Portale del Capricorno è ora sito tra la costellazione del Sagittario e quella dello Scorpione. Tale punto è ritenuto il Centro della Galassia, dove gli scienziati osservano la presenza di un buco nero misterioso. Questo portale è esotericamente l’accesso al non-CUA, ossia il canale di nascita che conduce al Mondo del Basso, piuttosto che, come è spesso ritenuto, l’accesso verso il Cielo. Il Sagittario è considerato il centro della galassia, l’utero stellare da cui la nostra galassia fu concepita, il punto di accesso da cui esseri di altre dimensioni e universi paralleli passano per accedere su questa Terra. Quindi, quando il Sole transita in Sagittario matura il potenziale per concepire e in seguito fare nascere configurazioni alternative.
Sil fronte astrosciamanico il Sagittario ospita il primo seminario introduttivo alla Astroshamanic Gateway Series. Si tratta di una serie di seminari e ritiri dedicate alla comprensione esperienziale e l’esplorazione astrosciamanica dei portali dimensionali, gli universi paralleli, il Sacro Cono e i misteri dell’Ordine Provvisorio. I primi seminari introduttivi si tengono a Francoforte, Roma, Edinburgo e Londra, con il titolo Awakening your Multidimensional Self (Risvegliare Il Sé Multidimensionale).
La mia prossima destinazione è Francoforte sul Meno, dove volo il 22 Novembre. Francoforte è ritenuta il Portale dell’Europa ed è una città che risuona profondamente con l’asse Sagittario - Gemelli. È un’apice di comunicazione, commercio, cultura e spirito internazionale. Francoforte è la sede della European Central Bank (dove terrò un rituale nell’apposita sala dedicata alla meditazione, su invito di Valérie), la Borsa nazionale tedesca, la Bundesbank (banca nazionale tedesca), la biblioteca nazionale (Deutsche Bibliothek), la Fiera del Libro (Frankfurte Buchmesse), l’aeroporto Rhine-Main (il più importante in Germania e il secondo in Europa) e i Gateway Gardens. Francoforte è la città europea più ricca ed è anche una delle nove Alpha world cities. Un dato poco conosciuto è che la musica trance dance ha avuto origine proprio a Francoforte. A parte queste considerazioni un motivo per cui ho scelto Francoforte come esordio delle Astroshamanic Gateway Series, deriva dalla mia esperienza personale. Fu qui infatti che nel 1978 decisi di intraprendere il sentiero di iniziazione sciamanica e di lasciare definitivamente il mio precedente ordine spirituale.
Per alcuni brevi video su Francoforte vedi le seguenti web-pages:
http://video.google.com/videoplay?docid=4935816463255873944&q=frankfurt or
http://www.frankfurt-tourismus.de/cms/tourismussuite/en/tourist_information_frankfurt/digital_photos_frankfurt_pictures/videoarchiv.html

L’esordio italico è a Roma dal 18 al 17 dicembre con il seminario Come risvegliare la tua natura multidimensionale: guarigione astrosciamanica attraverso lo spazio-tempo (vedi spazio nel calendario)
Nei limiti del tempo disponibile posso tenere questo seminario anche in altre città italiane. Il seminario in questione si addice a città superiori ai 100.000 abitanti o a capoluoghi di regione e provincia.

Anomalie comuni di un universo predatore: seconda parte di Franco Santoro

Nella prima parte di quest’articolo (vedi PAN n. 54) abbiamo introdotto la nozione di universo predatore. Abbiamo visto anche che quest’idea, lungi dall’essere una teoria nuova, era conosciuta fin dai tempi antichi nelle civiltà arcaiche. L’esperienza che il genere umano sia bestiame allevato dai predatori non è solo la conoscenza orale di sciamani e scuole misteriche, ma è stata ampiamente documentata in molti testi arcaici, come quelli dei Sumeri, la più antica cultura umana registrata. Questa civiltà, nata nella regione della Mesopotamia tra il 5000 e il 4000 a.C., ha lasciato tavolette che documentano come gli esseri umani sono stati creati da predatori alieni per essere impiegati come schiavi. Questi esseri, chiamati Anunnaki (Coloro che dal Cielo sono venuti sulla Terra), arrivarono sulla Terra circa 450000 anni fa per estrarre oro e, dopo millenni di duro lavoro, decisero di fabbricare creature in grado di sobbarcarsi le loro fatiche.
Secondo Zecharia Sitchin e altri studiosi, questi visitatori arrivarono dal dodicesimo pianeta chiamato Nibiru. I Sumeri erano a conoscenza degli 11 corpi celesti attualmente noti, così come di Nibiru, per un totale di 12 pianeti. Questi esseri predatori trattarono gli umani in modo atroce e crudele, sfruttandoli secondo le loro necessità. Erano anche molto competitivi e si facevano regolarmente la guerra l’uno con l’altro. Informazioni più esaurienti riguardanti questi esseri sono disponibili in molte altre antiche scritture religiose, come il Rig Veda indiano. I Sumeri e altre culture antiche non facevano riferimento a questi predatori come a esseri divini, dèi o angeli, e fu soprattutto tramite il paganesimo della Grecia e di Roma e il monoteismo del Vecchio Testamento che quest’identificazione si diffuse in molte mitologie e sistemi di credenza. Antichi testi esoterici e canalizzazioni contemporanee suggeriscono che questi visitatori alieni, spesso descritti con tratti rettili, smantellarono il DNA originale umano e crearono versioni di esseri umani manipolati geneticamente. Lo scopo era avere il controllo del pianeta, limitare la percezione umana, impiegare gli uomini come schiavi e essere nutriti dal loro lavoro, corpi, coscienze, paure e emozioni. Attualmente sono ampiamente disponibili informazioni sull’argomento e non intendo pertanto trattarlo in questa sede.
Per un video in lingua in inglese sulle origini dell’umanità secondo i Sumeri vedi:
http://video.google.com/videoplay?docid=8795351208148163504&q=sumeria&hl=en
In quest’articolo non ho intenzione di avvalorare l’idea di creature malvagie che dominano gli esseri umani, con l’umanità nel ruolo di vittima. Non intendo neanche promuovere a tutti i costi la tesi di un universo perfetto e amorevole, cosa che sembra essere lo sforzo principale di gran parte della spiritualità HAC, inclusa quella New Age. Faccio riferimento alla nozione di universo predatore solamente per ragioni strategiche, con lo scopo di risvegliare la consapevolezza e recuperare informazioni riguardanti un paradigma alternativo. Tale paradigma non può essere trasmesso con le parole, essendo oltre la portata dello stato di coscienza predominante nell’attuale Configurazione Arbitraria Umana (CUA). Come io lo percepisco, questo paradigma va ben oltre il regno della dualità ed è destinato ad armonizzare, o a dissipare, sia la percezione di un universo predatore che di un universo amorevole. Sembra che qualcosa sia fondamentalmente fuori posto nella nostra percezione umana. Questa situazione può servire un ruolo significativo e indispensabile nella rete della vita, anche se al di là della nostra limitata comprensione, o essere così incongruente da farci vivere in un desolato limbo allucinatorio di cui nessuno si preoccupa o è tanto meno consapevole. Il problema fondamentale sembra essere la natura individuale o soggettiva della nostra attuale coscienza umana.
Studi accademici hanno dimostrato che nelle civiltà arcaiche gli uomini non sembravano avere una coscienza soggettiva e alcuna consapevolezza di un Io separato. Ne Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza il neurologo Julian Jaynes dichiara che gli esseri umani erano direttamente connessi con messaggi uditivi e visivi emanati da alte autorità identificate come dèi. Non avevano una mente privata identificata con un ego e agivano come la forza operativa delle divinità. Questa mentalità, che Jaynes definisce mente bicamerale, era basata su due lati: esecutivo (dio) e seguace (umano), o cervello destro e sinistro. In questo contesto il corpus callosum, che costituisce il ponte tra i due emisferi del cervello, era il mezzo che permetteva agli dèi, che dimoravano in uno degli emisferi, di impartire i loro ordini all’altro emisfero. Usando l’Iliade di Omero come modello, Jaynes fa continui riferimenti a quegli eroi che ricevevano ordini e consigli da varie divinità, e la considera un’accurata descrizione di come gli uomini sperimentavano il mondo a quei tempi. I personaggi dell’Iliade non hanno il monologo interiore tipico dell’attuale configurazione umana. Le loro decisioni e le loro azioni si sviluppano in non-CUA (non-HAC) e sono poi rivelati in CUA (HAC) da spiriti, dèi o visioni. Lo stesso processo si applica a tutti i principali testi antichi. Il neuroscienziato Antonio Damasio suggerisce che la consapevolezza di ciò che chiamiamo coscienza ha soltanto tre secoli e mezzo di vita ed è diventata definitivamente rilevante soltanto nel ventesimo secolo. Da questa prospettiva l’attuale CUA è una recente evoluzione e quello che appare come universo predatore può essere il risultato della percezione dell’ego e della relativa configurazione umana, separata dalla mente bicamerale. Gli esseri umani contemporanei sono bloccati nell’identificazione con la loro individualità soggettiva, percependo se stessi come il vertice della scala della vita, privi di consapevolezza e della visione di ogni conseguente collegamento e isolati in un deludente senso di autonomia. Pertanto quello che percepiamo come minaccia, pericolo e sofferenza può essere semplicemente il prodotto della nostra coscienza pervertita che rifiuta di collegarsi con i regni multidimensionali.
Ma le cose forse non sono così semplici. La questione che emerge a questo punto è come mai gli esseri umani hanno perso la loro connessione diretta con gli dèi e il sé multidimensionale, e quale proposito serve questa perdita. Secondo varie tradizioni misteriche sembra che ci siano due livelli di attività “predatorie” al lavoro, che servono due finalità totalmente differenti: unità e separazione. Conseguentemente pare che alcune persone sono interessate a mantenere l’inconsapevolezza negli umani riguardo la loro natura multidimensionale, per promuovere la separazione, mentre altre entità sono intenzionate a sponsorizzare un risveglio di coscienza, consentendo all’umanità di espandersi nella consapevolezza dell’unità.
Gli esseri umani che vivono sulla superficie di questa Terra fanno potenzialmente parte di una configurazione multidimensionale più vasta, che abbraccia l’intero sistema planetario. Questa configurazione comprende la Terra in un numero apparentemente infinito di realtà parallele e in un continuum spazio-temporale. Questo significa che la Terra che percepiamo come esseri umani è soltanto una tra un numero di Terre apparentemente infinito. Si tratta di una Configurazione Multidimensionale Terrestre che comprende tutte queste Terre. Ci sono molte attività umane intese ad alimentare questa configurazione, la maggior parte delle quali implica sacre relazioni tra polarità. Le relazioni sacre sono prive di ogni riferimento a romanticismo, coinvolgimento emotivo, matrimonio, avere bambini, comprare una casa o qualsiasi altro condizionamento HAC. Quando le relazioni sono influenzate da tali dinamiche sembrano nutrire configurazioni predatorie basate sulla separazione. I rapporti allineati con la Configurazione Multidimensionale Terrestre diventano canali per una guarigione planetaria. Essi attingono all’essenza del bona fide horny bit, ossia il culmine del magnetismo energetico, senza essere influenzati dal Meccanismo di Deviazione della Coscienza, il dispositivo psichico che devia l’energia orizzontalmente nel CUA. Ogni qualvolta una coppia raggiunge il bona fide horny bit anche il nutrimento energetico raggiunge l’apice e può essere diretto sia verso la Configurazione Multidimensionale Terrestre che in CUA. La sessualità allineata con la Configurazione Multidimensionale Terrestre è dominio soltanto di pochi esseri umani, che stanno insieme secondo un disegno multidimensionale, che non ha necessariamente niente a che fare con i ruoli che essi giocano nel CUA. Queste persone appartengono a una categoria di reietti, che in altri numeri di PAN ho cercato di identificare con termini inadeguati come prostituzione sacra o Ordine Provvisorio Delegato. Questa categoria ha finora subito indicibili alienazioni, seppure ora un certo numero dei suoi appartenenti si sta risvegliando per diventare operativo in un futuro imminente, almeno questo è quello che auspico avvenga.[iii]
La Configurazione Multidimensionale Terrestre comunica su una frequenza di 12 multi-bande inaccessibile agli esseri umani ordinari, che generalmente accedono solo a una frequenza per volta. Confinati nel tempo lineare multidimensionale, non sono in grado di prendere coscienza della loro simultanea presenza in differenti linee temporali e realtà parallele. Alcuni esseri umani hanno conservato la capacità originaria di comunicare su frequenze a bande multiple e mantenere una mente bicamerale. Tuttavia, poiché l’attuale CUA nega totalmente la consapevolezza derivante da questa percezione a banda larga, per essere accettati e sopravvivere nel CUA, finiscono sovente per reprimere o impiegare male la loro capacità. In quest’ultimo anno e nel prossimo sta strategicamente avendo luogo un processo di risveglio che potrebbe assumere la forma di enormi catastrofi tridimensionali, cambiamenti climatici o sconvolgimenti politici e religiosi. Coloro che sono nel processo di risveglio possono già percepirne i sintomi nelle loro vite individuali. Possono diventare sempre più consapevoli dell’esistenza di realtà parallele, che si riveleranno in modo stupefacente nei loro sogni e nella cosiddetta vita di tutti i giorni. Gli esseri umani ordinari hanno vissuto a lungo separati e isolati dalla rete della vita. Tutto ciò che hanno imparato e in cui hanno creduto ha servito il proposito di mantenere l’isolamento. Pertanto il processo di risveglio comporta dimenticare queste informazioni, lasciandole andare e aprendosi a ciò che è stato abbandonato e nascosto.
Secondo l’Epica del Sacro Cono, quest’universo è considerato un campo da gioco per un’enorme partita multidimensionale in cui le forze galattiche si confrontano. Questo gioco ha molti aspetti e ambientazioni, proprio come la Configurazione Umana Arbitraria (CUA) dell’attuale pianeta Terra. Il DNA originale umano a 12 spirali di questa configurazione è limitato a 2 spirali a causa del blocco provocato da Paheka Rube, o Rete Binaria o Spiriti Totem, che indicano le 144 combinazioni di 12 Paheka o doppie polarità degli Spiriti Totem. Eliminare queste combinazioni e ristabilire il sistema di 12 spirali è uno dei compiti strategici del lavoro astrosciamanico.
Quella che riconosciamo come la nostra realtà ordinaria umana è considerata uno dei tanti luoghi di intrattenimento popolato da duplicati del nostro sé multidimensionale. Molti esseri umani rimangono al livello di questa realtà separata, una stia per polli, ferma nel tempo e nello spazio, basata sul culto dell’ego e la negazione di altre realtà. La sofferenza nel CUA è dovuta principalmente al fatto che esperienze multidimensionali vengono dirette solo nel CUA, considerata l’unica realtà. Il CUA ha movimenti estremamente limitati paragonati ai campi multidimensionali. Nel CUA sono possibili soltanto movimenti nello spazio. Nel non-CUA posso muovermi in tutte le sfere di tempo, presente, passato e futuro, che esistono simultaneamente, indipendentemente dal tempo e dal luogo in cui mi trovo, proprio come le località fisiche continuano a esistere contemporaneamente, a prescindere da dove sono in questo momento. Ora sono a Findhorn e non posso vedere Bologna, dove mi trovavo più di un mese fa, non posso vedere neanche Francoforte, dove sarò fra pochi giorni. Ma sia Bologna che Francoforte non sono vincolati alla mia esperienza soggettiva e continuano a esistere nonostante io non sia là. In effetti, se scelgo di farlo, posso viaggiare e andare in queste altre località. Nel non-CUA la stessa cosa avviene con il tempo e le emozioni. Ho sperimentato una forte emozione d’amore due giorni fa in compagnia di qualcuno, il fatto che oggi mi sento infelice perché quel qualcuno non è con me non significa che l’emozione d’amore non c’è più. Al contrario, continua ad esistere da qualche altra parte, ma questa altra parte non ha niente a che fare con la forma fisica CUA, ha a che fare con una forma multidimensionale, che come essere umano convenzionale posso rifiutarmi di riconoscere. Di conseguenza associo le mie esperienze multidimensionali senza tempo alle forme CUA limitate nel tempo.
Le anomalie di quest’universo predatore sono abbastanza ovvie in termini di spazio e tempo. Ogni cosa e ogni persona ha un’inevitabile data di scadenza. Le persone muoiono, vanno via e cambiano. Quando associ il livello emozionale multidimensionale alla sfera fisica del CUA inesorabilmente sperimenti profonda separazione e sofferenza, che costituiscono una delle diete più in voga fra i predatori. Questa sofferenza continua a essere riciclata attraverso la confusione tra CUA e non-CUA, e l’ostinazione nel ritenere gli esseri CUA responsabili delle mie emozioni non-CUA. Il primo grande passo verso la guarigione implica uno strenuo e risoluto sforzo per mettere fine a tutto questo. Per potermi veramente relazionare con gli esseri CUA devo essere consapevole della differenza tra le mie proiezioni emozionali multidimensionali e la realtà del CUA. Questo significa che ciò che conta nel CUA sono gli accordi e i contratti che faccio con le persone, su cui entrambi siamo d’accordo e che definiscono la natura del nostro rapporto. In questo caso sogni, emozioni, supposizioni e fantasie non ricoprono nessun ruolo.
E’ estremamente difficile trovare la propria via verso la liberazione da questo universo predatore se continuo a sentire che ci sono persone che avanzano pretese nei confronti della mia forma CUA o che io ho pretese nei confronti delle loro forme CUA. Ne consegue che, una volta morto, mi sentirò obbligato a tornare di nuovo nel CUA per onorare tali richieste. Un atto di guarigione in questo caso è esaminare e ricapitolare la propria vita in cerca di tali richieste, trasferendole dal CUA al non-CUA, il che significa liberare le forme CUA connesse con tali pretese e lavorare con i loro equivalenti non-CUA. Significa andare oltre lo scenario CUA, e questo equivale a fuggire dalla pentola del predatore e affrontare direttamente il non-CUA, un paradossale spostamento di confine che ci rende non idonei a nutrire i predatori. Nel momento in cui disimpegniamo il nostro diretto coinvolgimento energetico dai drammi della vita CUA, abbandoniamo il barbecue predatore della consapevolezza umana e sviluppiamo una coscienza repulsiva. Allo stesso tempo un servizio di ristorazione volontario di energia umana, attraverso oneste negoziazioni con esseri predatori disposti ad essere trasparenti riguardo le loro intenzioni, può incoraggiare ulteriormente il processo di liberazione. Questo significa celebrare cerimonie appositamente finalizzate a nutrire i predatori e riconoscere il processo come parte della rete della vita. In queste occasioni vengono consapevolmente generati drammi dagli esseri umani come un atto di servizio con la funzione di nutrimento multidimensionale. Questo processo comporta accordi coscienti e partecipazione, in opposizione a detenzione catalettica, stupro e abuso.
Gurdijeff identifica questo stato di detenzione come emanato dalla Luna.
“Tutto ciò che vive sulla Terra… persone, animali, piante… è cibo per la luna. Tutte le manifestazioni di vita organica sulla Terra sono controllate dalla luna. La parte meccanica della nostra vita dipende dalla luna, è soggetta alla luna. Se sviluppiamo in noi stessi consapevolezza e volontà, e ad esse assoggettiamo le nostre manifestazioni meccaniche, sfuggiremo al potere della luna.” Georges I. Gurdijeff
Un dilemma legittimo è se l’atto di sfuggire al potere della Luna o di qualunque altro predatore fa parte del gioco ed è il risultato della percezione allucinatoria da esso provocata. In questo caso scappare sarebbe una falsa soluzione favorita dai predatori soltanto per rendere la caccia e il pasto più eccitante, proprio come un gatto che gioca con il topo. Se così fosse, sarebbe davvero il caso di lottare per la liberazione? Bene, prova e vedi cosa succede!
CONTINUA... FORSE...


Intervista con Franco Santoro – Parte prima di MaryCatherine (Cathy) Burgess
Segue il riassunto di un’intervista data da Franco alla dott. MaryCatherine (Cathy) Burgess il 28 June 2003. Il testo è tratto da una. Tesi di laurea per il dottorato in filosofia (Ph.D) presso l’Università di Edinburgo.

Franco considera lo sciamanesimo un antico e assai diffuso metodo o sistema di guarigione con cui gli sciamani, che hanno familiarità con stati di coscienza che consentono la comunicazione e la collaborazione con gli spiriti guida nell’esplorazione della dimensione spirituale della realtà, aiutano se stessi, le loro comunità e il loro pianeta a raggiungere un senso esperienziale e diretto dell’unità e interconnessione della vita. Egli definisce l’astrosciamanesimo come “un sistema spirituale di guarigione finalizzato ad allargare la percezione umana attraverso l’integrazione dei principi fondamentali dello sciamanesimo con l’astrologia esperienziale, le antiche religioni misteriche, le tradizioni pagane e dei primi cristiani, nel contesto della società contemporanea”. L’intento fondamentale dello sciamanesimo è “favorire il processo di rilascio dei rancori e risvegliare le nostre memorie originali attraverso un rapporto diretto con le realtà multi-dimensionali. In questo modo, l’astrologia è usata come uno strumento per l’esplorazione sciamanica degli spazi vuoti invisibili che, una volta scoperti, rivelano interconnessioni, piuttosto che perpetuare una percezione di separazione. In effetti lo sciamanesimo, specialmente l’astrosciamanesimo, offre un’alternativa al comune sistema di credenza della separazione, svelando una via sacra per ricevere informazioni sull’unità originale del mondo, che aiuta le persone a pervenire alla conoscenza dei loro sé multi-dimensionali in modo molto pratico. Nello specifico, il contesto astrologico fornisce un chiaro accesso all’energia nascosta dei segni zodiacali e dei pianeti, consentendo loro di essere sentiti nel corpo, nelle emozioni, nella mente e nello spirito.
Franco sentì parlare dello sciamanesimo solo in età adulta quando iniziò consapevolmente a seguire un sentiero spirituale, ricevendo l’iniziazione da un guru e chiedendo una visione “a tutti i costi”. Nell’inverno del 1981 in una località balneare, udì una voce che gli chiese “Sei davvero disponibile a ricevere una risposta sullo scopo della tua vita?” La sua risposta fu “Sì, a condizione che sia autentica”. A quel punto furono risvegliate visioni significative della sua infanzia e gli fu rivelato il proposito della sua vita. Durante i successivi tre anni di addestramento spirituale ricevette molti insegnamenti e recuperò altre memorie, alcune alquanto dolorose. Attraverso questo processo contattò anche gli animali guida come alleati spirituali che gli furono di particolare aiuto perché questi potenti insegnamenti, reali per lui, non erano necessariamente riconosciuti dalla società. Cominciò anche a leggere libri sciamanici. In quel periodo Franco ricevette la rivelazione del Sacro Cono, uno strumento mediterraneo e sumerico usato per trasformare tutte le energie percepite come indesiderabili, cattive o di disturbo, in qualcosa che può essere usato positivamente in altri regni, capito e impiegato a fin di bene, e compreso come una parte della vita realistica e sana. E’ una dottrina di inclusione e interezza, non di esclusione e separazione, e unisce i mondi del Sacro Cerchio.
Educato al cristianesimo in Italia e attratto più tardi dagli studi di yoga e astrologia, Franco arrivò a comprendere come esperienze dei primi anni della sua vita apparentemente senza nessuna relazione facevano ora parte di una lunga iniziazione e del suo processo di apprendimento. Una di quelle prime esperienze fu l’abilità di “attraversare” una porta e lasciare i suoi genitori senza che loro lo sapessero. Quando questo accadde, ebbe una forte sensazione di deja vu che non era affatto nuova o inusuale per lui. Quando era ancora bambino, cominciò anche a notare cose che gli adulti non sembrava vedessero, o che avevano deciso fossero solo per adulti, non per bambini. Tra le “cose” che vedeva c’erano i Bhi Jinah, esseri spirituali che sarebbero diventati suoi amici e alleati nel corso della vita. A circa 4 o 5 anni di età, spontaneamente iniziò a fare giochi nei quali passava il tempo in un mondo differente, un mondo con 12 stati, disegnando mappe per descriverli. In queste mappe la sua casa divenne il mondo e le varie stanze divennero città o villaggi. La cosmologia di questo mondo diverso sviluppò anche una sua mitologia. C’erano perfino squadre di calcio con intere divisioni. In questo mondo ogni settore aveva un nome, che Franco creava variando i nomi dei familiari e dell’ambiente che conosceva. Sebbene questo fosse un modo creativo di integrare gran parte di quello che imparava a scuola, e gli diede grande gioia ed estasi per molti anni, era chiaro per Franco che questo gioco era una fantasia. Tra i 16 e i 18 anni cominciò a domandarsi cosa stava facendo, specialmente quando realizzò che gli altri non condividevano il suo entusiasmo per questo gioco. Come molti giovani, questa percezione lo faceva sentire inadeguato quando aveva a che fare con la realtà ordinaria, e decise di distruggere le mappe. Poco dopo, all’età di 18 anni, sperimentò una risposta molto potente leggendo un libro di Alan Watts, che risvegliò qualcos’altro dentro di lui. Questo lo condusse dalla sua comunità interiore di giochi di altri mondi ad una comunità cristiana esterna, dove passò 2 anni lavorando con l’energia ed il suo rilascio. Sebbene rigida in alcune aree, inclusa una chiara indicazione che non c’era speranza per la sua salvezza, Franco considerò che comunque la comunità era stata di aiuto per altri. Ad ogni modo, non faceva per lui e presto sentì il bisogno di andare a compiere rituali altrove. Questa esigenza lo portò a Loch Ness ed Edimburgo in Scozia, dove i rituali che eseguiva includevano molti riferimenti alla sua infanzia. Passò anche 8 anni esplorando quello egli chiama “il lato oscuro” detto “ordine provvisorio”, che tiene la realtà ordinaria viva e separata dalla realtà non ordinaria. Queste esperienze, dall’infanzia all’età adulta, costituirono tutte insieme per Franco l’iniziazione sciamanica. Tra le sfide che continuamente ha sperimentato ci fu la sua abilità di vedere il potere e i nostri sé multi-dimensionali, ma accettare che altri spesso dicano che non hanno avuto quelle esperienze e non vedono quello che lui ha visto.
Sebbene possa contattare con facilità il suo Spirito Guida, specifici animali guida ed altri aiutanti spirituali che appaiono in forma umana, Franco tende ad utilizzare l’energia spirituale del Sacro Cono, la cosmologia globale che connette i mondi della realtà non ordinaria, quando lavora sciamanicamente. Per lui esso include tutte le guide spirituali, che sono interconnesse e parte del tutto. Quando lavora con i gruppi, invoca qualunque immagine (dei, dee, ecc.) abbia un senso, sia pertinente e aiuti le persone ad accedere al loro supporto spirituale. A causa del suo bagaglio cristiano, spesso usa santi, specialmente la Madonna. Per la sua conoscenza dell’astrologia, invoca spesso i pianeti, il sole e la luna. Inoltre la sua esperienza con l’Epica del Sacro Cono lo induce ad invocare i Bhi Jinah, esseri che popolano gli spazi vuoti e aiutano a tenere insieme tutto ciò che esiste.
Franco ha sperimentato la guarigione spirituale su di sé e ha aiutato altri in questo processo. Per lui la cosa più importante nella guarigione è creare una relazione con quello che la malattia rappresenta, come nella tradizione Pitagorica. Egli si sforza di far emergere la luce dall’oscurità e fa riferimento ai templi di Apollo e alle grotte sotterranee, dove coloro che cercano la guarigione attraversano uno stadio di oscurità, sono in grado poi di affrontare la difficile realtà che la loro malattia li ha aiutati a negare e finalmente sperimentano l’autentica luce integrando i primi due stadi di oscurità e affrontando la realtà. Sebbene Franco possa usare il metodo sciamanico dell’estrazione, egli non lo considera parte della sua tradizione, perché perpetua l’illusione di separazione e frammentazione. Per lui, il conflitto è il risultato del non vedere gli spazi vuoti che ci collegano.
Sebbene abbia familiarità con metodi come il digiuno, la capanna sudatoria e l’uso di piante allucinogene, Franco usa principalmente il tamburo, altri strumenti ritmici, musica, canti, danza, trance dance, meditazione, silenzio, gibberish, gli elementi della natura (terra, aria, fuoco, acqua), abiti cerimoniali, rituali, rappresentazioni rituali, invocazioni, oggetti rituali, incenso, posture del corpo e altri movimenti fisici come modi per entrare in uno stato di coscienza sciamanico e mantenerlo, per se stesso e per coloro con i quali lavora. Egli dice che questi strumenti aiutano lui e gli altri a spostare la loro consapevolezza oltre i sensi fisici e le funzioni della mente ordinaria in un’estatica percezione di sentirsi campi energetici che fanno parte di una rete della vita interconnessa.
(Continua)
Immagine: Franco come Swami Bodhi Satpathi 1989 © Osho Times

Binari: Il Sistema Binario Astrosciamanico comprende 144 combinazioni tra il Sole e la Luna nei 12 settori zodiacali. Questo sistema definisce il Paheka Rubhe.[iv] I settori si articolano come segue: 1 Ariete, 2 Toro, 3 Gemelli, 4 Cancro, 5 Leone, 6 Vergine, 7 Bilancia, 8 Scorpione, 9 Sagittario; 10 Capricorno, 11 Acquario, 12 Pesci. La combinazione è descritta dal numero del settore del Sole seguito dal numero di settore della Luna, separati da punto o trattino. Per esempio, per Sole in Bilancia e Luna in Ariete, la combinazione è 7.1. Il Sistema Trinitario Astrosciamanico include l’Ascendente. La posizione dell’Ascendente segue Sole e Luna. Per esempio, Sole in Vergine, Luna in Scorpione e Ascendente in Ariete è 6.8.1.
9.10 (Sole in Sagittario e Luna in Capricorno) fonde Fuoco Mutevole e Terra Cardinale, integrando lo spirito d’avventura, l’espansione, la libertà e la sete per la verità del Sagittario con l’ambizione, la disciplina e il pragmatismo del Capricorno. Queste persone hanno molta sicurezza e possono ricoprire ruoli di grande importanza nella vita. Orchestrando ottimismo, risate, entusiasmo, senso della direzione con pragmatismo, ambizione, integrità e accortezza, possono facilmente trattare affari sul mercato della vita e manifestare considerevoli risultati, ma sempre con un gran sorriso.
9.11 (Sole in Sagittario e Luna in Acquario) unisce Fuoco Mutevole e Aria Fissa, integrando l’ottimismo, la spontaneità, l’entusiasmo, lo spirito di avventura e l’allegria del Sagittario con il senso di originalità, l’inventiva e la libertà dell’Acquario. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione hanno il potere di ispirare gli altri con le loro idee entusiastiche e la loro vivace creatività. Affidabili, leali e coraggiosi, spesso operano come principali promotori di cause liberali e rivoluzionarie, assumendo ruoli di comando e mettendo insieme persone spontaneamente.
9.12 (Sole in Sagittario e Luna in Pesci) armonizza Fuoco Mutevole e Acqua Mutevole, integrando lo spirito d’avventura, l’espansione, la libertà e la sete di verità del Sagittario con l’immaginazione, la fantasia, l’empatia e la capacità di muta-forma dei Pesci. Coloro che sono allineati con questa combinazione sono estremamente espansivi, di larghe vedute, tolleranti, e ricchi di intuizioni e prospettive multidimensionali. Sensibili, romantici e avventurosi, sono molto comprensivi e compassionevoli verso gli altri, spesso a detrimento dei loro stessi interessi.
9.1 (Sole in Sagittario e Luna in Ariete) è un’infuocata miscela di Fuoco Mutevole e Fuoco Cardinale, che integra lo spirito d’avventura, l’espansione, la libertà e la sete di verità del Sagittario con il coraggio, l’autoaffermazione e la rettitudine dell’Ariete. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione sono campioni nel regno delle imprese avventurose e pionieristiche. Coraggiosi, spavaldi, diretti, versatili, combattivi ed entusiasti, emergono sulla scena della vita ed aprono spontaneamente la strada ad altri. Il loro desiderio di agire, espandere gli orizzonti umani, andare oltre vecchie configurazioni causa profonda irrequietezza, divina impazienza e tendenza a precipitare gli eventi. Sono capi naturali, ispirano gli altri attraverso le loro coraggiose e rischiose iniziative, che portano a risultati immediati quando ne sono responsabili.
9.2 (Sole in Sagittario e Luna in Toro) unisce Fuoco Mutevole e Terra Fissa, amalgamando l’entusiasmo, il desiderio di esplorazione e la sete di verità del Sagittario con la sensualità, la stabilità ed il calore del Toro. Questo binario produce persone molto leali, appassionate e devote, ispirate sia dagli alti ideali che dalle bellezze naturali della vita terrena. Sono pratici e capaci nelle loro attività lavorative, ma incuranti dei problemi ordinari di sopravvivenza, operano con fiducia e sicurezza spontanee, nutriti da un radicato senso di speranza, che tende a ripagare e produrre risultati tangibili.
9.3 (Sole in Sagittario e Luna in Gemelli) mette a confronto Fuoco Mutevole e Aria Mutevole, attivando lo spirito avventuroso, l’espansione e la ricerca della verità del Sagittario e l’eloquenza, la flessibilità e la destrezza dei Gemelli. Giocatori d’azzardo naturali, estroversi e amanti del rischio, si vendono al meglio e facilmente conquistano popolarità e prestigio. La loro vasta gamma di interessi e prospettive mentali permette loro di guadagnare prestigio e avere l’accesso a vari regni. Sono motivati da un insieme di sicurezza, alti ideali e buon senso pratico HAC.

Celebrità: In questa sezione troverete una lista di personaggi famosi corrispondenti alle combinazioni di questo numero. Tra parentesi è fornito, se disponibile, anche l’Ascendente, il quale può creare un’ulteriore combinazione con il Sole e la Luna o fornire indicazioni sulla zona di integrazione tra il Sole e la Luna o fornire indicazioni sulla zona di integrazione tra il Sole e la Luna.

9.10: Kim Basinger (AS Acquario); Osho (AS Gemelli); Claude Levi-Strauss (AS Vergine); Papa Giovanni XXIII (AS Sagittario); Ozzy Osbourne; Edward Munch; Carlo Ponti; Queen Mary of Scotland; Christina Onassis
9.11: John Malkovich (AS Vergine); Woody Allen (AS Vergine); John Fitzgerald Kennedy (AS Vergine); Jennifer Beals; Maurice Gibb (AS Scorpione); Rainer Maria Rilke (AS Vergine); Robin Gibb (AS Scorpione); Peter Buck (AS Sagittario); Caroline Otero; Margaret Mead (AS Capricorno); Manuel de Falla (AS Scorpione); Franco Nero (AS Leone); Mike Scott (AS Cancro).
9.12: Frank Sinatra (AS Bilancia); Gianni Versace (AS Scorpione); Paul Klee (AS Acquario); Heinrich Boll (AS Sagittario); Jeff Green (AS Scorpione); John Cassavetes; Kurt Jurgens (AS Scorpione); George Melies (AS Vergine).
9.1: Jean Pierre Foucault (AS Leone); Pablo Escobar; Camille Claudel (AS Scorpione); Stuart Townsend; Wassily Kandinsky (AS Scorpione); Laura Antonelli; José Carreras (AS Bilancia); Mark Twain (AS Scorpione); Paco de Lucia.

9.2: Jim Morrison (AS Acquario); Christina Aguilera (AS Acquario); Baruch Spinoza (AS Ariete); Jean Marais (AS Pesci); Jean Luc Godard (AS Bilancia); Eugene Ionesco (AS Sagittario); John Milton (AS Sagittario); Ricardo Montalban; Armando Iannucci (AS Toro).

9.3: Tina Turner (AS Leone); Maurice Messegue (AS Gemelli); Diane Parkinson; Benjamin Crème (AS Sagittario); Gerarde Philippe (AS Toro); Kirk Douglas (AS Acquario); Francisco Franco (AS Vergine); Jeff Bridges (AS Vergine); Pamela Prati (AS Gemelli); Caroline Myss (AS Sagittario); Karl Benz (AS Vergine); Billy Connolly (AS Bilancia); Edith Piaf (AS Scorpione); Gérard Holtz (AS Leone).

Osho: conosciuto precedentemente con il nome di Bhagwan Shree Rajneesh, nacque l’11 Decembre del 1931 con Sole in Sagittario, Luna in Capricorno e Ascendente in Gemelli. La trascrizione sul suo Samadhi: Osho Mai Nato - Mai Morto. Ha solo visitato questo pianeta terra tra l’11 dicembre 1931 e il 19 gennaio 1990. Per una serie di controversi video di Osho on-line vedi:
Dio è un problema: http://video.google.com/videoplay?docid=7287323553360575062&q=osho&hl=en
Sesso e morte: http://video.google.com/videoplay?docid=-595107497225626638&q=osho&hl=en
La moralità non è reale: http://video.google.com/videoplay?docid=227354227562938703&q=osho&hl=en

Il Tocco Astrosciamanico è un potente lavoro sul corpo multidimensionale inteso a stabilire ponti tra la realtà fisica e quella spirituale, HAC e non-HAC. Una sessione di tocco astrosciamanico mira a ristabilire la connessione diretta tra il firmamento celeste e le cellule del corpo, e risvegliare il DNA originario stellare. Attraverso il tocco astrosciamanico diventi un portale di ricezione dei tuoi effettivi potenziali. Liberandoti da condizionamenti e paure, rivendichi la tua dignità multidimensionale. Una sessione comprende un colloquio preliminare, uno scanning energetico, l’applicazione del tocco in tre stadi di lavoro, e un colloquio finale per individuare rimedi e offrire chiarificazioni. La sessione non comporta alcun contatto con le parti genitali o altre zone del corpo definite dal cliente. In base alla scelta del cliente il tocco può essere applicato sul corpo vestito o nudo e ricoperto da un lenzuolo. Le sessioni sono prenotabili tramite info@astroshamanism.org o presso i centri in cui Franco tiene seminari.

Formazione Operativa in Astrosciamanesimo
Un sistema completo di formazione e iniziazione astrosciamanica a diversi livelli di insegnamento, inteso a seguire l’allievo lungo le diverse tappe del risveglio della sua natura multidimensionale. Il Livello Base e quell’Intermedio possono essere svolti anche a distanza. La Formazione è accompagnata da appositi strumenti e manuali, e prevede un contatto regolare e diretto con Franco. L’accesso alla Formazione, aperto anche a totali principianti, richiede una specifica intervista e la frequentazione di almeno un seminario o sessione individuale. Le prime lezioni hanno un fine preparatorio. Dopo questo stadio introduttivo, il praticante può cominciare l’esplorazione dei 12 Settori e delle quattro Direzioni. Il corso è inteso ad attivare medicine spirituali e strumenti di potere, sviluppare potenziali di guarigione, rilasciare rancori e blocchi, stabilire accordi con entità non ordinarie e forze planetarie, recuperare antiche memorie perdute e rafforzare il rapporto con il proprio Spirito Guida. Se sei interessato alla Formazione e vuoi verificare, senza alcun impegno, se è lo strumento giusto per te, contatta Franco.


Sessioni Individuali. Lo scopo di una sessione individuale è risvegliare, identificare, supportare e implementare la connessione con lo Spirito Guida, o natura multidimensionale centrale, trovare e impiegare strumenti per scoprire e manifestare i propri potenziali, sia a livello della realtà multidimensionale che ordinaria, guarire e rilasciare blocchi che impediscono di realizzare i suddetti scopi. Una sessione comporta un consulto preliminare, cui segue una pratica di guarigione astrosciamanica adatta alla specifica situazione del cliente, e una successiva consultazione per esaminare i risultati dell’esperienza. Alla fine quanto emerge è impiegato per apportare chiarezza e individuare strumenti che il cliente potrà usare successivamente. Ogni sessione è autonoma e si basa sullo specifico problema e intento del cliente. In una sessione Franco impiega varie tecniche, come il tocco astrosciamanico, lavoro di rilascio con il cerchio, trance-divinazione, allineamento multidimensionale, recupero dell’anima, connessione con spiriti aiutanti e antenati, viaggi spazio-temporali e integrazione di universi paralleli, esame astrosciamanico della carta natale. Se il cliente lo ritiene utile, è anche possibile avere sessioni aggiuntive e iniziare specifici programmi di formazione. Franco è disponibile per consultazioni a Findhorn, a Bologna e in tutte le località ove offre seminari. Franco presta anche sessioni a distanza in grado di coprire le stesse tecniche delle sessioni ordinarie e con risultati altrettanto efficaci. Per prenotare contattare: info@astroshamanism.org.


DONAZIONI. Se intendi sostenere il lavoro astrosciamanico e le attività volontarie di guarigione, divulgazione e assistenza comunitaria svolte da Franco e associati a Findhorn e in altri luoghi del mondo, qualunque donazione (piccola, media o grande) è apprezzata. Essa c’incoraggerà a proseguire su questo cammino e a sviluppare altri progetti. Anche forme di supporto energetico, organizzazione di eventi, suggerimenti costruttivi e altri tipi di contributo sono molto graditi. Rivolgersi a info@astroshamanism.org.
Se ritieni che PAN è utile e significativo per te qualunque donazione (piccola, media o grande) è molto apprezzata. Rivolgersi a PAN@astroshamanism.org

CALENDARIO PROSSIMI PROGRAMMI. Per il calendario completo on-line digita qui

Francoforte, 25-26 novembre 2006, Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space. Erik emansson@hotmail.com http://www.holisticdialogue.com/

Moncalieri, Torino, 8-10 dicembre 2006: Corso di astrologia astrosciamanica.
Questo è il primo corso che Franco tiene in Italia sull’astrologia applicata all’astrosciamanesimo. Il corso è rivolto a quanti intendono usare la carta natale come mappa di esplorazione sciamanica e strumento di guarigione dell’anima. L’astrologia è la più remota forma di linguaggio simbolico, mentre lo sciamanesimo è il più antico e diffuso metodo di guarigione. Il tratto distintivo degli sciamani è rappresentato dalla loro familiarità con stati particolari di coscienza che consentono l’esplorazione della dimensione spirituale della realtà, per aiutare la comunità, sé stessi e l’ambiente circostante. La conoscenza sciamanica comprende informazioni riguardo la geografia delle realtà non ordinarie che permettono di intraprendere agevolmente spostamenti al loro interno, sapendo dove trovare strumenti di guarigione, forze alleate, blocchi e malattie. Per affrontare questi spazi, gli sciamani si avvalgono di alleati, guide interiori, spiriti animali e altre entità. Nell’astrosciamanesimo l’astrologia assume la sua originaria funzione di cartografia finalizzata all’esplorazione dell’anima. L’intento è creare un dialogo diretto e costante con le realtà interiori, così come sono rappresentate da segni e pianeti, e di assumere totale responsabilità per la consapevolezza e la visione che ne deriva. Successivamente si tratta di operare per trasferire questa visione dalla dimensione sciamanica a quella della cosiddetta realtà ordinaria. Il programma del corso comprende l’esame generale della carta astrologica, delle sue dinamiche energetiche e contenuti di viabilità multidimensionale. Non è necessario possedere conoscenze astrologiche per partecipare all’evento che è quindi aperto a tutti. Nei giorni precedenti e successivi Franco offre sessioni individuali.
Informazioni: Centro Airone, 3471278067 o 0116402061, aironecarmen@libero.it

Roma, 16-17 dicembre 2006, Come risvegliare la tua natura multidimensionale: guarigione astrosciamanica attraverso lo spazio-tempo (Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space).

Esistono infinite dimensioni e strati di realtà. Secondo molte tradizioni sciamaniche ciò che riconosciamo come la nostra realtà ordinaria è una configurazione arbitraria popolata da duplicati del nostro vero sé multidimensionale. La maggioranza degli esseri umani vive solo al livello di questa realtà separata, fissata nel tempo lineare, fondata sul culto dell’ego e la negazione di altre realtà. La guarigione astrosciamanica mira a risvegliare la consapevolezza della nostra natura originale, espandendo i limiti della percezione ordinaria e donando l’esperienza della fluidità del tempo. Il lavoro comporta una comunicazione diretta con il sé multidimensionale e con esseri spirituali dimoranti in altre realtà, tuttavia intimamente allineati con l’essenza della nostra natura. Questo processo è inteso a guarire la percezione fondata sulla separazione e rivelare l’unità che sottende la vita. Per questo scopo l’astrosciamanesimo impiega varie tecniche, tutte rapportate con l’intento comune di aprire il cuore e il suo amore incondizionato. Questa non è un’impresa necessariamente agevole. Essa comporta muoversi in aree travagliate e zone collettive in cui il cuore è bloccato, liberando rancori e restaurando l’amore. Tuttavia secondo molti sciamani noi siamo tutti qui per avventurarci in questo viaggio che, una volta accettato, può divenire una danza estatica, un gioco beato. Durante questo seminario Franco Santoro condividerà aspetti avanzati del lavoro astrosciamanico mediante esperienze dirette e comunicazioni ispirate. Il programma include: viaggi nel tempo-spazio, danze di guarigione, pratiche e rituali di connessione multidimensionale. Questo seminario è il secondo di una serie di eventi innovativi che Franco tiene in diverse città in Europa e nel mondo, tra cui Francoforte, Edimburgo, Londra, Barcellona, Johannesburg, Amsterdam e Torino.
Il seminario si tiene presso il centro Il Giardino del Sole in una villa in campagna sull’Ardeatina in via Cimitile 35, 067197166 o 3295936655.
Informazioni: 0746.306529 o 3478853271 o 3490724072, liliana.c15@libero.it


Findhorn, 27 dicembre 2006 - 3 gennaio 2007, Manifesting Honourable Intentions: Planetary Healing from Inside Out

Edinburgo, 5-7 gennaio 2007, Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space, al Salisbury Centre, 2 Salisbury Rd, Edinburgh EH16 5AB. Bookings: tel. +44 (0)131-6675438, office@salisburycentre.org.


Jesi (Ancona), 20-21 gennaio 2007:

Corso Annuale in Astrosciamanesimo: Seminario Introduttivo.
Un corso completo organizzato su misura per chi intende esplorare profondamente la natura multidimensionale, e ricevere una valida formazione sciamanica. Il corso è rivolto a chi desidera procedere intensamente lungo il cammino interiore, ricevendo supporto per stimolare e consolidare i potenziali nella vita. Questo corso è inoltre indirizzato a quanti vogliono sviluppare i talenti di guarigione, ponendo basi per diventare operatori sciamanici con ulteriori programmi avanzati.

Il programma del corso include esperienze con diversi stati sciamanici di coscienza e opportunità per radicare il lavoro nella realtà ordinaria. I partecipanti apprenderanno un’ampia varietà di tecniche e esploreranno direttamente la cosmologia astrosciamanica come si riflette nella loro vita interiore e esteriore. Essi riceveranno l’iniziazione a pratiche di guarigione in accordo con i cicli stagionali, integrando le esperienze con informazioni astrologiche e le antiche tradizioni sciamaniche italiche e mediterranee, e altre fonti esoteriche.


Il corso base dura un anno e include cinque seminari di due giorni, due consulti individuali e vari materiali didattici. In base al tempo disponibile i partecipanti potranno operare autonomamente nei periodi di intervallo tra un seminario e l’altro, svolgendo eventuali pratiche di approfondimento fornite nel corso.

Il corso è guidato direttamente da Franco Santoro, che verrà di proposito da Findhorn (Scozia) per tenere i seminari ed eventuali consulti individuali, con l’assistenza di Letizia Moccheggiani.


Durante il primo seminario i partecipanti sono iniziati ad alcune pratiche essenziali del lavoro astrosciamanico, con particolare riferimento al rapporto con lo Spirito Guida, alla connessione con l’identità multidimensionale centrale, alla definizione del proprio intento. Il programma include un’introduzione completa ed esperienziale al viaggio sciamanico, alle tecniche di relazione con lo Spirito Guida e al lavoro di ricerca dei propri talenti. Il seminario comprende inoltre l’iniziazione al rituale del Sacro Cono secondo in armonia con le tradizioni sciamaniche mediterranee. L’incontro si svolge a Jesi (Ancona) il 20 e 21 gennaio 2007. Le date dei prossimi incontri saranno stabilite in base alle esigenze di Franco e dei partecipanti. È possibile partecipare anche solo a questo primo incontro, che serve come introduzione base sia a chi non intende procedere oltre sia a chi desidera continuare il corso.


Prezzo. È nostra intenzione permettere l‘accesso a questo corso a chiunque sia sinceramente attratto indipendentemente dalle condizioni economiche. A questo scopo la struttura del prezzo si articola in tre fasce. Ogni partecipante decide autonomamente a quale fascia aderire secondo le sue disponibilità economiche. Il costo può essere suddiviso anche in quote rateali. Alcune borse di studio sono disponibili per coloro che non possono pagare la fascia minima, e hanno genuinamente bisogno di accedere al nostro fondo di sostegno finanziario.

Informazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.


Londra, 10-11 febbraio 2007, Awakening Your Multidimensional Self: Astroshamanic Healing through Time and Space. Info: Abbey +44 (0)2077314435 o 07713248488 o abbie_davenport@hotmail.com.



FINDHORN FOUNDATION TRAINING in ASTROSHAMANISM
17-24 febbraio 2007, A Journey into the Inner Universe and 24 febbraio – 3 marzo 2007, The Voyage through the Zodiac.

Copenhagen (Danimarca), 9-13 March 2006, Astroshamanic Touch and Primal Embrace Intensive: Navigating into the Multidimensional Matrix of Sex, Peter Vibe, tel. +45 47771977 email petervibe@mail.tele.dk http://www.heartsound.dk/

Corvaro (Rieti), 15-21 giugno 2007, Grand Original Quest: un viaggio multidimensionale attraverso il tempo e lo spazio. Prologo alla Serie sui Portali Astrosciamanici e Corso per operatori energetici e luoghi di potere. Info: 0746.306529 o 3478853271 o 3490724072.

[i] Tutti gli orari sono in GMT (Ora di Greenwich).
[ii] CUA (Configurazione Arbitraria Umana) è la traduzione italica della sigla HAC (Human Arbitrary Configuration). Per motivi patriottici cercherò di sostituire HAC con CUA il più possibile. Tuttavia, qualche HAC mi potrà scappare di tanto in tanto.
[iii] Questa è solo una nota di fondo pagina e la maggior parte dei lettori non ci farà caso. Quindi, poiché scrivo nella Luna Nuova in Scorpione, esprimo qui l’intento di offrire il mio totale contributo alla risorgenza degli infamimisteri degli incantatori del Sacro Cono, i guaritori della sessualità multidimensionale, le peripatetiche sciamaniche, le neo-vestali, il clero dionisiaco, i custodi degli insegnamenti lussuriosi dello Scorpione. Quando il CUA corrente prese il potere, trasformò il sentiero dello Scorpione nel più grande tabù, comprendente le zone proibite del sesso multidimensionale, della morte e del Sacro Cono. Dopo decadi di lavoro sotterraneo e occultamento strategico, è giunto il tempo all’alba del passaggio dal 2006 al 2007 affinché gli insegnamenti misterici dello Scorpione siano apertamente e operativamente risvegliati. Se senti di appartenere alla stirpe di sacri rinnegati, se ne hai abbastanza di restare in cattività, preda del vituperio predatore, se percepisci l’inarrestabile pulsione di rispondere alla tua veridica chiamata, ti esorto ad unire le forze con i tuoi simili. Per informazioni: franco@astroshamanism.org o Geline Brunt sheradashera@yahoo.co.uk
[iv] Secondo l’Epica del Sacro Cono, l’attuale DNA umano è limitato a 2 settori a causa del blocco provocato da Paheka Rubhe. Questo termine, che può essere tradotto come la Rete Binaria degli Spiriti Totem, indica le 144 combinazioni dei 12 Paheka o doppie polarità degli Spiriti Totem che impediscono l’espansione della percezione umana. Eliminare queste combinazioni e ristabilire il sistema dei 12 settori è uno dei compiti strategici del lavoro astrosciamanico.