Wednesday, July 19, 2006

PAN Italico n. 47

Il PAN Italico
Edizione in italiano di PAN International, 5.4-9, 20 luglio 2006, numero 47

Redazione: Franco Santoro, Cluny Hill College, Forres IV36 2RD, Moray, Scozia, Regno Unito. (+44(0)1309-672289.
E-mail
PAN@astroshamanism.org Website: www.astroshamanism.org

© Franco Santoro, 2006. Tutti i diritti sono riservati. Per informazioni sul copyright vedi nota a fin di pagina.

Traduzione parziale dall’originale inglese all’italiano a cura di Anna Luna.
L'edizione integrale e originale in inglese è inviata su richiesta (rivolgersi a PAN@astroshamanism.org)

Cos’è l’astrosciamanesimo? (per una breve risposta digita qui)

Cari amici italici,
Questo copioso PAN Italico è inviato alla vigilia della mia partenza per l’Italia, ove terrò l’atteso Ritiro Emiliano, a Tolé vicino a Bologna dal 23 al 30 luglio 2006. L’Italia è stata in vero al centro della mia attenzione anche nelle settimane precedenti e ovviamente la sera del 9 luglio. In quell’occasione ho compiuto un’operazione credo unica nella storia di Findhorn. A bordo di un’autovettura azzurra di marca italiana, sventolando la bandiera italiana, ho strombettato a lungo per le vie di Forres e Findhorn, tra l’evidente sconcerto generale.
Dopo il ritiro in terra italica, altri eventi durante i prossimi mesi sono le settimane in lingua italiana che si svolgono qui a Findhorn nel mese di agosto: dal 5 al 12 agosto: la Settimana di Esperienza, il seminario classico della Findhorn Foundation, e dal 19 al 25 agosto la speciale Settimana di Esperienza Astrosciamanica per italiani. Entrambe le settimane sono focalizzate da me insieme a Irmgard Stadler. Irmgard è una carissima amica, membro di spicco della Facoltà educativa della Fondazione, di nazionalità tedesca e con un grande amore per gli italiani. Per ulteriori informazioni sulle settimane italiane digita qui.
Ulteriori prossimi eventi sono Sacred Theatre, dal 2 all’8 settembre 2006, e Astroshamanic Healing: Restoring Sacred Relationships dal16 al 23 settembre 2006, e il Ritiro Astrosciamanico Laziale dal 29 settembre all’1 ottobre 2006, nelle montagne misteriche della Duchessa, presso Corvaro in provincia di Rieti. Quest’ultimo ritiro, aperto a tutti, si svolge presso l’Associazione Culturale Terra di Luce (che è un punto vitale di riferimento tra Findhorn e l’Italia) e si annuncia assai speciale.
Abbracci tricolori, Franco

Cielo Astrosciamanico:[i] Il Sole entra in Leone sabato 22 luglio 2006 alle 23:10. Marte entra in Vergine il 22 luglio 2006 alle 18:54. La Luna si trova in Cancro dalle 15:29 del 22 luglio 2006 alle 0:26 del 25 luglio 2006, in seguito transita in Leone fino alle 11:37 del 27 luglio 2006. Sarà esattamente Luna Nuova alle 4:32 del 25 luglio 2006 a 2° e 7’ in Leone.
La Luna transita in Vergine dalle 11:37 del 27 luglio 2006 alle 0:28 del 30 luglio 2006, si sposta poi in Bilancia fino alle 13:09 del 1 agosto 2006 e successivamente in Scorpione fino alle 23:14 del 3 agosto 2006. In seguito sarà in Sagittario fino alle 5:21 del 6 agosto 2006. Mercurio è retrogrado in Cancro fino al 29 luglio 2006.

Luna Nuova in Leone: Dalle 0:26 del 25 luglio fino alle 11:37 del 27 luglio 2006 il Sole e la Luna si trovano in Leone. La Luna Nuova ha luogo alle 4:32 del 25 luglio 2006 a 2° e 07’ in Leone. E’ l’istante preciso in cui Sole e Luna sono congiunti. Con la Luna Nuova termina il ciclo precedente e ricomincia un nuovo ciclo. Ogni ciclo lunare inizia con la Luna Nuova, raggiunge il suo culmine con la Luna Piena e finisce con la successiva Luna Nuova. Il segno in cui si trova la Luna durante la Luna Nuova iniziale determina l’energia e l’Intento dell’intero ciclo. Con questa Luna Nuova in Leone, l’intero ciclo lunare può essere caratterizzato dal Leone o dai temi del Settore 5 - come espressione del sé, intenzione, gioco, creatività, compimento, bambini, divertimento, ecc. Il segno astrologico dell’attuale Luna Nuova (Leone) esalta l’espressione della tua unicità, l’accattivante forza del Sole, la preziosa ricerca del tuo Intento autentico e la sua aperta manifestazione sulla scena della vita.
Durante la Luna Nuova qualcosa viene concepito: un progetto, un’intuizione, un’idea. Il seme c’è già, ma non ha ancora assunto una forma distinta. La Luna è invisibile, offuscata dallo splendore del Sole, e il seme aspetta nascosto nell’oscurità della coscienza. In questa fase sogni, intuizioni ed eventi importanti possono fornire indizi sulla futura forma.
La Luna Nuova è una fase attiva, in cui predomina l’energia maschile. Porta con sé nuova consapevolezza ed un mutamento di prospettiva. Questo permette di stabilire l’intento e le basi per nuovi progetti o di lasciare andare vecchi cicli e rancori. Ma poiché l’intero scenario è vago, può essere anche tempo di vulnerabilità e incertezza, che beneficia di pause, riposo e riflessione. Le domande generali a questo punto sono: “Che cosa voglio veramente?” o “Qual è il mio Intento?” Con l’attuale Luna Nuova in Leone altre domande possono essere: “Che cosa scelgo di creare? Che cosa ho scelto di creare fino ad ora? Che cosa sono chiamato a manifestare sulla scena della vita? Come posso esprimere i miei talenti innati nel presente? Che cosa posso generosamente e giocosamente dispensare al mondo? Correrò il rischio di accettare ora ciò che veramente amo?” Con la Luna Nuova le domande richiedono una risposta onesta, non condizionata da idee generali o culturali su che cosa è piacevole, e strettamente connessa alla nostra incontaminata consapevolezza. Una volta avuta la risposta, il Leone reclama la manifestazione diretta e il compimento.
Durante ogni Luna Nuova hai l’opportunità di scivolare spontaneamente nell’energia del tuo Intento. Ciò può essere strategicamente stimolato attraverso specifiche esperienze rituali visionarie, come il Rituale astrosciamanico di Base del Sacro Cono, la rappresentazione misterica del Sacramento della Camera Nuziale o qualunque altra cosa scegli di fare di tua giocosa iniziativa. A questo punto sii consapevole del tuo Intento, anche se alla tua mente ordinaria o all’ambiente sociale esterno dovesse apparire come un’arrogante fantasia. Non è il momento di essere pragmatico o preoccupato di come portare a termine le cose. E’ il momento di aprirti al tuo Intento puro, così come lo visualizzi, pienamente, senza limitazioni. Più avanti, man mano che il ciclo progredisce, ci sarà l’opportunità di perfezionare l’Intento, orientandolo verso la manifestazione e comprendendo le sue implicazioni pratiche.
Per ulteriori dettagli sulla Luna Nuova, vedi i binari 5.5 e 5.6.

Leone: Il Leone è il segno che governa il modo in cui esprimiamo e proiettiamo in nostro Intento nel mondo. Nel Cerchio del Sacro Cono il Leone si trova nel Settore 5, a metà strada fra la Direzione Sud e la Direzione Ovest. Con l’allineamento al Settore 5 imparo giocosamente a connettermi con il mio Intento e irradiare la mia straordinaria creatività. Il ciclo del Leone è un periodo di esposizione, in cui sto al centro della scena sotto la luce del Sole, abbandono la timidezza e faccio risplendere il mio potenziale. Rivendico il mio Intento genuino ed esalto fiduciosamente la mia autentica Funzione nel mondo, incurante se possa apparire arrogante o assurda. Questa Funzione solare non fa riferimento alla percezione della realtà consensuale, bensì alla tua natura spontanea come è stata originariamente concepita. Esprime semplicemente chi sei e sei sempre stato. Per la percezione umana separata, inclusa quella derivante dal condizionamento spirituale, accettare ed esprimere il tuo vero potere è un’espressione di megalomania e un atto privo di umiltà. Ma, come spiega A Course in Miracles (Workbook, p. 102). “l’ego non comprende l’umiltà, scambiandola per auto-svalutazione. L’umiltà consiste nell’accettare il tuo ruolo nel mondo senza preoccuparti d’altro. Non è umiltà insistere di non poter essere la luce del mondo se questa è la Funzione che Dio ti ha assegnato. E’ solo arroganza affermare che questa non può essere la funzione per te, e l’arroganza è sempre dell’ego”. Il Leone è interessato all’apparenza piuttosto che al contenuto. Ciò significa che quello che manifesto all’esterno è più importante di quello che credo stia accadendo nella mia coscienza. Se abbraccio pienamente la mia visione estatica e la esibisco con entusiasmo e fiducia, indipendentemente da ciò che sembra accadere a livello interiore, questo è il messaggio che diffonderò nell’ambiente circostante. In questo senso il Leone è un maestro nell’arte della rappresentazione, uno dei pilastri fondamentali delle tradizioni sciamaniche occidentali. Il Leone governa la ferma determinazione di realizzare le tue aspirazioni più alte. Questa Luna Nuova quindi offre importanti opportunità per accrescere la fiducia nelle aree realmente significative per te, per affrontare la vita con creatività e potere e seguire il consiglio di Ratusel:[ii] “Va e gioca!”

Lettera di Anna Luna: Ricordo fin da piccolissima, a volte, una sensazione di angoscia e di isolamento. Avvertivo i miei pensieri e le mie emozioni come rinchiusi in una gabbia, e questo mi procurava la frustrazione di non poter comunicare con gli altri se non ad un livello assolutamente inadeguato e limitante. D’altronde non sono mai stata una comunicatrice verbale efficace, come se le parole fossero un mezzo cui non ero avvezza e spesso, addirittura, mi aspettavo quasi che gli altri magicamente leggessero nei miei pensieri, sorprendendomi poi per le inevitabili incomprensioni. Questo senso di frustrazione e impotenza non mi ha mai abbandonata, anche se col tempo è diventato meno intenso e sempre più sporadico. Ma le stesse sensazioni sono riemerse recentemente in tutta la loro forza disperata. Ci sono momenti in cui mi sento schiacciata sotto il peso di una realtà fisica dai confini troppo stretti. Una farfalla imprigionata che tenta freneticamente di volare verso la libertà. Sa che fa parte di una realtà più vasta, ma non riesce a conquistarla. Poi arriva il PAN. La Camera Nuziale mi trasmette emozioni intense. Sgorgano lacrime. Perché? E’ qualcosa che scaturisce da una parte molto profonda del mio essere. L’emozione cresce. E’ una sensazione di perdita, un rimpianto doloroso per qualcosa di straordinario, meraviglioso e sacro che è andato perduto, o che non sono più in grado di contattare. Ora so di che si tratta: si tratta della separazione! E’ la separazione la causa di tutti i malesseri, gli attaccamenti e i conflitti. Ma ora so anche che la separazione è solo un’illusione generata dall’ego. Non sono separata dal Tutto, non lo sono mai stata. Le mie emozioni e i miei pensieri non sono intrappolati dentro di me, ma viaggiano liberi nell’etere, leggeri come piume, e mi ricollegano alla divina rete della vita. Copiose lacrime di guarigione lavano l’angoscia e la disperazione segrete di una vita. Con che sollievo le accolgo e le ringrazio! Poi ricordo: Kalin! Che strana coincidenza (!?!). Oggi è il 15 luglio, 4.12 (Sole in Cancro e Luna in Pesci). Mi connetto con Kalin, con le sue acque profonde e magiche, la invoco, eseguo il rituale, lascio andare la separazione accompagnandola con tutto l’amore che fluisce dal mio cuore colmo di gioia. L’incantesimo è spezzato. Il sortilegio che mi ha fatto dormire nel Bosco Incantato per un tempo interminabile è finito. Il mio Principe è entrato nella Camera Nuziale, ha risvegliato la mia consapevolezza con i suoi baci ardenti e si è unito a me in un amplesso sacro. Ancora una volta ringrazio il PAN, e Franco. E me stessa per aver intrapreso questo cammino che a volte è duro, difficile, ma porta sempre guarigione e gioia. Vi amo tutti. Moltissimo. Anna Luna

Binari: Il Sistema Binario Astrosciamanico comprende le 144 combinazioni tra il Sole e la Luna nei 12 settori zodiacali. Questo sistema definisce il Paheka Rubhe.[iii] I settori si articolano come segue: 1 Ariete, 2 Toro, 3 Gemelli, 4 Cancro, 5 Leone, 6 Vergine, 7 Bilancia, 8 Scorpione, 9 Sagittario; 10 Capricorno, 11 Acquario, 12 Pesci. La combinazione è descritta mettendo insieme il numero del settore del Sole seguito dal numero del settore della Luna, separati da punto o trattino. Per esempio, per Sole in Bilancia e Luna in Ariete, la combinazione è 7.1. Il Sistema Trinitario Astrosciamanico include l’Ascendente. La posizione dell’Ascendente segue qui Sole e Luna. Per esempio, Sole in Vergine, Luna in Scorpione e Ascendente in Ariete è 6.8.1.[iv]
5.4 (Sole in Leone e Luna in Cancro) unisce Fuoco Fisso e Acqua Cardinale, integrando la generosità, la vitalità e l’attitudine al comando del Leone con le qualità nutritive e protettive del Cancro. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione posseggono una forte e naturale integrazione dei principi del Sole e della Luna perché entrambi gli astri si trovano nei segni da essi governati. Questa combinazione genera persone appassionate, sensibili, generose e radicate, che operano come fonti sorprendenti di attrazione e fiducia. Le relazioni giocano un ruolo importante in questo binario e sono sperimentate con spontaneità ed un solido senso di autostima, che impedisce di sprecare energia in strategie per ricevere approvazione e riconoscimento. Queste persone danno per scontato che meritano amore, quindi l’idea di cercare “qualcuno che mi ama” non ha molto senso per loro. Tutto ciò che vogliono è qualcuno su cui poter riversare il loro amore e con cui condividere il loro potere gioioso. Alla vigilia della Luna Nuova in Leone questo tenero e appassionato incontro è imminente. Apri quindi il tuo cuore e rallegrati per la gloriosa prossimità dell’ Amato! Celebra gioiosamente il maestoso svelarsi della Camera Nuziale! In pratica, questo è un invito diretto a raccogliere tutta la tua fiducia e solennemente, ma giocosamente, rivendicare ed esibire l’intima connessione con il tuo diletto compagno. E’ un tuo diritto di nascita! E’ quanto annunciano inevitabilmente Sole in Leone e Luna in Cancro. E nel semplice annuncio di quest’unione fatale si manifesta superbamente il matrimonio estatico.
“Gli sposi e le spose appartengono alla camera nuziale. Nessuno può vedere lo sposo con la sposa a meno che non lo diventi” (Filippo 82: 20-25)
“Diamo il nostro totale consenso alla tua scelta di svelare, riconoscere ed accrescere interamente il tuo autentico potere e le tue doti. Tuttavia, non puoi insistere sull’assistenza delle tue allucinazioni.” (Paheka Rubhe Tabe Siniera, 5-4:1.
5.5: Questa Luna Nuova è la combinazione 5.5, l’esaltazione del fuoco fisso. Coloro in risonanza con questa combinazione irradiano una natura potente, focosa e vittoriosa. Nella loro espressione esteriore mostrano una quantità illimitata di generosità, allegria, buonumore e vitalità, mentre nei loro strati interiori possono rivelare un’autorità insistente e magnetica, cosciente o inconscia, implacabilmente ma elegantemente, determinata a mantenere e ancorare uno specifico Intento. Forte attitudine al comando, orgoglio, status e dignità sono caratteristiche palpabili, che sembrano diritti ereditati per nascita piuttosto che acquisiti con la crescita. La loro volontà e capacità di esprimere potere è incomparabile, e il punto focale è l’Intento insieme con uno sconfinato e regale senso di innocenza.
5.6: E’ l’unione di Fuoco Fisso e Terra Mutevole. I segni fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) costituiscono il potere e le aree-serbatoio del proprio elemento. Essi consolidano e accumulano la forza elementale, che è poi distribuita dai segni mutevoli (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), campioni di mobilità e integrazione. Il passaggio dalla Luna Nuova ai successivi Sole e Luna dinamici è un momento cruciale, poiché determina l’orientamento del nuovo ciclo lunare. E’ il momento in cui mi confronto con le fasi preliminari della manifestazione. A questo punto le opzioni sono due: dirigere l’energia generata dalla Luna Nuova nella routine delle percezioni HAC, oppure esplorare un paradigma alternativo basato sul seme dell’Intento generato durante la Luna Nuova. Quando il Sole e la Luna sono congiunti le due polarità sono unite e svelano il terzo polo, manifestazione evidente della loro trinità. Ma, man mano che il ciclo progredisce il terzo polo è degradato a polarità separatrice di un sistema binario arbitrario, che è la base di HAC, la realtà umana separata. Il contesto attuale, del Sole che rimane in Leone e della Luna che si trasferisce in Vergine, esemplifica il mutamento dall’unità alla separazione. Uno studio attento di 5.6 può far luce sui meccanismi della realtà umana separata e sulle implicazioni di un cambiamento alternativo multidimensionale. Ma, attenzione, perché questo è 5.6 e può condurre anche a un culmine di radianti complicazioni.
Lo schema Sole in Leone e Luna in Vergine unisce l’esuberante generosità, vitalità e attitudine al comando del Leone con il servizio, la versatilità, la discriminazione, la precisione e la cautela della Vergine. Viene subito dopo la Luna Nuova, seguendo un apice di luminoso potere creativo. Questa combinazione ha pertanto la responsabilità di cominciare a lavorare e implementare ciò che è stato generato durante il maestoso incontro di Sole e Luna in Leone, agire fuori del puro e illuminato servizio, realizzare l’Intento originario.
In questo caso l’approccio al servizio è completamente diverso da quello tipicamente HAC. Nel settore 5 il servizio non è un atto di dovere o qualcosa che fai per gli altri. Non è lavorare duramente e sacrificarti per raggiungere l’estasi o qualunque altra cosa desideri nel tuo futuro. Al contrario, è innanzitutto un’esperienza del culmine di estasi e potere, poi un movimento spontaneo verso il servizio, forse senza neanche la consapevolezza del cambiamento, in quanto estasi e potere continuano a essere presenti. Questo perché il Leone è seguito dalla Vergine. La passione di lavorare e servire è risultato diretto dell’unione mistica di Sole e Luna in Leone. Così, dopo essere stata incondizionatamente energizzata dal Sole, è naturale per la Luna spostarsi in Vergine e servire nel modo migliore. Quando possiedo in abbondanza potere, bellezza, amore e quant’altro posso desiderare, non c’è alcuno sforzo nel dare e nel servire. Lo faccio per il puro piacere di farlo, e non mi aspetto nulla in cambio. Inoltre sono grato perché ne traggo un vantaggio e ci sono persone che sono felici per quello che ricevono da me. Il servizio non è un modo di compiere qualcosa in un’altra dimensione. E’ un modo per celebrare l’estasi insita nel momento presente e lasciarla fluire, espandere, amplificarsi e manifestare in tutto ciò che mi circonda.
La Luna Nuova in Leone è un momento per una radiante introspezione e riconoscimento del plesso solare, specialmente gli aspetti della sua forza vitale, che tende a essere messa da parte o male usata nelle società umane. Il plesso solare - hara o manipura - è spesso visto come la prima forma generata nell’utero materno, la sorgente da cui nasce qualunque cosa. E’ la matrice originaria della vita multi-dimensionale, la trinità generata da entrambi le polarità (il seme del padre e della madre), e il centro stellare operante come una vera e propria identità energetica, sia se ne sono consapevole o meno. Più mi allontano dal plesso solare, più perdo la mia autentica radiosità nell’universo, rispondo meno alla struttura sinergica della galassia, e mi distacco dalla vita reale. La condizione per essere veramente tri-dimensionalmente vivi risiede nell’allineamento con il plesso solare, la zona che la maggior parte degli umani non è in grado di utilizzare per la sua incompatibilità con la realtà consensuale.
In molte tradizioni sciamaniche l’universo è inteso come una rete di vita multi-dimensionale, composta di molti strati. La percezione umana della realtà è solo un frammento separato di uno di questi strati. Nonostante facciano parte di una realtà più vasta, gli esseri umani hanno accesso solo a una definizione limitata e isolata di chi essi sono. L’astrosciamanesimo fa riferimento a un’identità centrale multidimensionale (CMI) a forma di diamante simile a un doppio cono. Si tratta del Sacro Cono astrosciamanico, considerato come la CMI stessa. Il centro del plesso solare è descritto come la zona di potere del cono inferiore, mentre il centro della testa è il cono superiore e il centro del cuore è il punto centrale, il ponte dove i due coni s’incontrano e rivelano la loro trinità originaria. Secondo varie epiche sciamaniche, nella razza umana questi centri sono siti in una configurazione periferica o strategicamente capricciosa (HAC), virtualmente separata da CMI, o Sacro Cono. Gli umani dunque sono forme autistiche energetiche con confini fisici che bloccano il transito di energia. Questo significa che possono far riferimento solo all’energia disponibile nella loro configurazione virtuale. Questa configurazione arbitraria produce la percezione allucinatoria umana e la convinzione che questa sia l’unica realtà. Il plesso solare umano sembra essere il centro più vicino alle vibrazioni originarie del Sacro Cono. Il centro della testa è il sistema di trasmissione della percezione allucinatoria umana. Esso funziona come un copione inserito in un circuito, basato su impulsi del pensiero strategicamente separati dalla rete della vita. Il centro umano del cuore è una zona più vitale, basata sull’eco dell’originaria percezione dell’unità. Ma, poiché il centro del cuore è arbitrariamente governato e interpretato dal centro della testa, le sue pulsazioni primordiali sono distorte dalla predominante allucinazione umana.
Il plesso solare è la fonte principale di energia per l’intera HAC. Pertanto, l’accesso deve avvenire in modo incontaminato, privo di distorsione. Una volta in contatto con il plesso solare ho una diretta esperienza della realtà esistente oltre l’allucinazione umana. Ma, lo scopo strategico dell’allucinazione è rendere quest’esperienza quanto più breve e inconsapevole possibile. Entrare pienamente nel plesso solare produce una percezione incompatibile con la realtà consensuale umana, mentre allo stesso tempo, e paradossalmente, quest’energia è necessaria per generare l’allucinazione stessa.
Il plesso solare è la fonte della nostra energia vitale originaria e la zona di accesso alla CMI. Ma la normale inclinazione degli esseri umani è dirigere l’energia lontano da questo centro. Il collegamento con l’energia vitale è manovrato da un meccanismo (rerouting device) che disconnette la percezione umana dalla consapevolezza multi-dimensionale non-HAC, e la guida nella realtà consensuale allucinatoria HAC. Gli aspetti esperienziali di questo meccanismo sono le nostre più profonde paure, terrori, incomprensioni e rifiuti, così come le nostre brame e i desideri più profondi e frustrati. L’elemento desiderio serve il proposito di accedere all’energia richiesta per generare la realtà arbitraria, mentre la paura o il diniego assicura la separazione dalla realtà multi-dimensionale, che è la premessa fondamentale per la sopravvivenza di HAC. In che modo pragmaticamente gli esseri umani passano dalla realtà multi-dimensionale alla realtà consensuale, da non-HAC ad HAC? La risposta è strategicamente esemplificata col passaggio dal binario 5.5 al binario 5.6. Nel binario 5.5 entrambi gli astri si trovano in Leone e sperimentano il culmine massimo dell’energia solare. Nello sviluppo del binario 5.6, quando la Luna entra in Vergine, subentra la pressione di HAC, lasciandosi alle spalle la percezione solare multi-dimensionale e spingendo la realtà umana separata ad emergere. Questo processo è favorito dai rancori tipici della Vergine: ansia, senso critico, colpa, indegnità.
Durante la Luna Nuova c’è una tremenda ondata di consapevolezza del plesso solare e una momentanea interruzione nel funzionamento del rerouting device. Con la prossima Luna Nuova quindi ci sarà un altro importante incremento, ma l’energia in quella fase sarà diretta dal processo generato all’inizio del ciclo lunare. Pertanto, nei giorni successivi la Luna Nuova, è vitale il riconoscimento di ciò che è potente e significativo in quel momento. Puoi metterti a sedere tranquillamente e lasciare che ciò si esprima nella maniera che senti più appropriata per te: dipingendo, scrivendo, disegnando, cantando, parlando, ecc. Il binario 5.6, come altri binari che precedono la Luna Nuova, è la chiave operativa del rerouting device umano. Ora sei di fronte all’opportunità di soccombere ai rancori della Vergine o superarli e accedere a non-HAC. Quindi, mentre nei giorni precedenti hai strenuamente formulato la domanda fondamentale (Qual è il mio Intento?), senza essere interessato su come portarla a compimento, ora sei chiamato a fare il primo passo decisivo per la sua manifestazione. Ma è vitale che liberi tutte le preoccupazioni e le dirigi verso l’Intento. “Il Settore 6 si occupa della fase di selezione e assimilazione nel ciclo dei Settori attorno al Sacro Cerchio. E’ una fase che richiede un attento lavoro di discriminazione tra ciò che è utile e ciò che è necessario lasciare andare. Ciò implica filtrare o conservare l’essenza di ogni forma, dirigendola verso l’Intento, e scartare il resto. A questo punto è essenziale focalizzarsi sulle risorse che sono state estratte e il loro re-impiego sulla base di un Intento consapevole, piuttosto che su ciò che è stato eliminato. Altrimenti il materiale di scarto è trattenuto e blocca il processo di assimilazione e la consapevolezza dell’Intento. Pertanto, confrontarsi con i rancori della Vergine durante un binario 5.6 fa parte del gioco. Ciò che conta è non perdersi l’altro aspetto del gioco.
5.7: Questo binario rafforza la connessione del plesso solare con CMI, la rete della vita, l’attivazione dell’originario cordone ombelicale che ci collega ai regni estatici. Coloro in risonanza con 5.7 rappresentano le principali risorse di attrazione e bellezza. Possono essere celebrità del mondo dello spettacolo, o tutti coloro che generano un’attrazione irresistibile nella tua vita. 5.7 ha semplicemente lo scopo di stimolare la connessione con il centro del plesso solare, mentre 5.8 rappresenta il momento culminante di tale connessione. L’elemento di attrazione nelle relazioni è un riflesso controllato dei regni multi-dimensionali che serve il proposito di filtrare l’energia richiesta per generare HAC. Ma, una volta entrati in questa energia, per garantire la conservazione di HAC, è necessario separarsi dalla realtà multi-dimensionale.
5.8: Il modello Sole in Leone e Luna in Scorpione abbina la generosità, la vitalità e l’attitudine al comando del Leone con l’intensità, la determinazione e la passione dello Scorpione. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione sono estremamente magnetici, e facilmente sperimentano tremende esplosioni di potere e un sistema energetico molto forte. Il loro successo è basato sulla capacità di dirigere forti emozioni verso specifici obiettivi e la pratica dell’arte innata di estrarre e distribuire risorse energetiche. Sono inesorabilmente determinati e a proprio agio in tutti i ruoli drammatici, in particolare quelli controversi, e specie quando sono al centro dell’attenzione, cosa abbastanza usuale per loro.
5.9: Quest’incandescente combinazione è una ardente mistura di Fuoco Fisso e Mutevole. Il modello Sole in Leone e Luna in Sagittario fonde la munificenza, la vivacità e l’autorità del Leone con lo spirito d’avventura, l’espansione, la libertà e la sete di verità del Sagittario. Coloro che sono in risonanza con questa combinazione sono viaggiatori appassionati, leader avventurosi e giocatori, o tipi come Indiana Jones e Lawrence d’Arabia. Sono costantemente alla ricerca di nuovi territori da esplorare, espandendosi verso nuovi orizzonti, avventurandosi in eccitanti e rischiose partite. La loro struttura nel complesso èmolto ottimista, entusiasta e piena di energia. Questo permette loro di canalizzare copiose energie e muoversi gioiosamente oltre i limiti in cerca della pura verità. Poiché il 5.9 segue il 5.8, l’impulso gioioso ed estatico di questa miscela di fuoco è testato dalla navigazione attraverso la valle delle tenebre e nelle condizioni migliori per far fronte a qualunque sfida. Quindi, se sei in risonanza con questo binario puoi fare appello all’energia per metterti in gioco nella vita, con la consapevolezza che non c’è veramente nulla da perdere e che l’unico rischio è di vincere. Questo è anche il binario più importante per i rituali con il fuoco.
I rituali col fuoco richiamano la forza vitale del Sole e la percezione dell’energia che sta alla base di tutte le forme apparenti. L’elemento fuoco, come è dipinto nel simbolo del triangolo con il vertice in alto, evoca il flusso di energia verso l’Intento originario o il processo di manifestazione dalla prospettiva della forza generatrice. Questo significa innalzare l’energia al di sopra del confine della realtà frammentata e la percezione umana separata, permettendole di allinearsi con l’Identità Multidimensionale originaria. Qui maturano le condizioni per sollevarsi oltre l’inevitabile attrito tra bona fide horny bit e rerouting device. A questo punto posso esercitare una scelta determinante: l’invito diretto del Terzo Polo, che è invero la CMI. Questa è una fase cruciale nella rappresentazione dell’Epica. Nell’Esegesi dell’Anima, un testo gnostico, corrisponde al punto in cui l’anima, dopo aver raggiunto l’apice dei rancori, trova il coraggio di chiedere aiuto al Padre. E questo è sicuramente il momento decisivo. Il fuoco della passione, che precedentemente bruciava e ardeva orizzontalmente, cambia direzione e avvolge l’asse verticale, il vertice originale, che era stato escluso in anticipo sia come spettatore che come regista. In questa fase il dramma si evolve in uno scenario inaspettato e i protagonisti dello spettacolo teatrale sono sistematicamente scoperti, fino a che l’originale integrità del gioco è ripristinata e tutti i pezzi separati sono recuperati. Ma, il primo passo in quest’evoluzione, esemplificato da 5.9, implica un rischio fatale: completare la seconda fase di rilascio (5.8). Ciò comporta in pratica l’impegno a lasciar andare definitivamente l’attaccamento ai rancori, oltrepassando il confine creato da vergogna e segretezza, che è in realtà quello che nutre la separazione e sostiene il rerouting device. “Chiedere aiuto al Padre” è un processo verticale che si rivolge al regista e agli spettatori, non agli attori. La funzione del rerouting device è prevenire questa possibilità focalizzandosi semplicemente sulla scena e limitando l’interazione agli attori, con il loro scenario e copione. Nel processo verticale gli attori uniscono le loro forze binarie e riconoscono se stessi come una polarità. Cessano la rappresentazione precedente invitando il pubblico e il regista a esporsi. E’ la sfida finale, un affare rischioso, adatto a persone 5.9. E’ il primo passo verso la guarigione: la connessione della propria storia personale alla storia collettiva umana. Quando ciò accade, l’umanità assurdamente diventa il bona fide horny bit per il Padre, o CMI, che è poi attratta in HAC. Questo è il paradosso. E’ lo scherzo finale che genera un’enorme interminabile risata.
La risata totale è la medicina di 5.9. Tutte le cellule del corpo ridono, ogni tessuto del tuo sistema vibra con estasi, e porta uno stato di inimmaginabile benessere. La risata, nella sua forma più estesa, è l’orchestrazione d’amore di tutte le tue parti frammentate. Una profonda, autentica risata annienta la separazione. Una risata totale emana dal centro del tuo essere, che corrisponde epicamente a Pahai, il nucleo del Sacro Cono. Trasferisce il potere vitale da CMI a HAC. Per questo, film e spettacoli comici sono così popolari e ampiamente incoraggiati. Come il sesso e altre cose bona fide horny bit, la risata è un modo per accedere alla CMI, procurarsi l’energia necessaria e convogliarla in HAC. Ma, con una risata totale le cose possono funzionare diversamente. E’ impossibile ridere pienamente e convogliare simultaneamente. Perciò una profonda esposizione a una risata totale può disintegrare le dinamiche del rerouting device, così come del bona fide horny bit. Questo, anziché preservare HAC, può mandarlo in pezzi. Il rerouting device si rompe. Sparisce, e ti ritrovi da qualche altra parte, che è in verità dove sei sempre stato.
“Ridi e il mondo intero ride con te; piangi e dormirai da solo” (Osho, Take It easy)

Celebrità: In questa sezione troverete una lista di personaggi famosi corrispondenti alle combinazioni di questo numero. Tra parentesi è fornito, se disponibile, anche l’Ascendente, il quale può creare un’ulteriore combinazione con il Sole e la Luna o fornire indicazioni sulla zona di integrazione tra il Sole e la Luna. Cliccando sul nome di ogni celebrità potrete ottenere ulteriori informazioni on-line in inglese.
5.4: Sylvie Vartan (AS Capricorno); Roman Polanski (AS Bilancia); Sean Penn (AS Sagittario); Guy de Maupassant (AS Vergine); Claude Debussy (AS Leone); Emily Bronte (AS Scorpione); Mae West (AS Toro).
5.5: Slobodan Milosevic (AS Toro); Jean Piaget (AS Gemelli); Oscar Romero (AS Cancro); Martin Sheen (AS Aquario); Matthew Manning (AS Sagittario); Peter O’Toole (AS Toro); Max Heindel (AS Leone); Robert Graves (AS Leone).
5.6: Madonna (AS Vergine); Dustin Hoffman (AS Capricorno); Charles Bukowski (AS Bilancia); Principessa Anna (AS Bilancia); Rajiv Gandhi (AS Vergine); Riccardo Muti (AS Vergine).
5.7: Helena Blavatsky (AS Cancro); Fidel Castro (AS Gemelli); Wim Wenders (AS Gemelli); René Goscinny (AS Leone); Shimon Peres (AS Leone).
5.8: Alfred Hitchcock (AS Leone); Louis de Funes (Gemelli); Rosanna Arquette (AS Sagittario); Stanley Kubrick; Regina Madre Elisabetta (AS Gemelli); Steve Martin (AS Leone); Salvatore Quasimodo (AS Leone); Karlheinz Stockhausen (AS Leone); Mikis Theodorakis.
5.9: Neil Armstrong (AS Gemelli); Sri Aurobindo (AS Leone); Thomas Edward Lawrence (AS Leone); Ray Bradbury (AS Capricorno); Herman Melville (AS Capricorno).

L’Epica del Sacro Cono: Lo Stato di Hartem
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L’Epica del Sacro Cono è una collezione provvisoria di documenti e comunicazioni, che costituiscono il riferimento strategico della cosmologia astrosciamanica. Un significativo compendio di tali documenti è fornito in Franco Santoro, Astroshamanism: Book One, Findhorn Press. Una proiezione dell’Epica è il Sistema degli Stati Handoriani (Handorian State System). Si tratta della matrice leggendaria intesa a integrare HAC e non-HAC. Le sue funzioni sostengono sia il rilascio della separazione sia la sua conservazione. Queste funzioni, sebbene apparentemente contraddittorie, sono la basi dei regni estatici multi dimensionali esistenti oltre la limitata percezione umana. Il Sistema di Stati Handoriano è composto di 12 Stati, suddivisi in 12 Nazioni e uno Stato Centrale chiamato Handor. In questa sezione tentiamo di fornire una descrizione molto concisa e provvisoria dello Stato e delle Nazioni associate alle combinazioni astrologiche attuali.
Il segno del Leone e il Settore 5 sono epicamente collegati con lo Stato Cosmopolita di Hartem, il quinto Stato del Sistema di Stati Handoriano. Hartem, con il Territorio degli Stati Handoriani di Handor, è fondamentalmente il Sacro Cuore e la Capitale del Sistema di Stati Handoriano. Il distretto capitale Hartemiano (Zentrart) è penetrato dal sottile cuneo del Territorio degli Stati Handoriani di Handor, che culmina nello splendore di Treka, la somma struttura della Camera Alta degli Stati Generali Handoriani, e il vigore della Base del Comando Maggiore della Difesa Handoriana. Il Major Place di Hartem domina le scene di Zentrart, insieme con l’area rituale dell’Isola di Karpah ed i colossali Dodici Blocchi Nazionali, i 3 Assi e il Blocco Fortificato Handoriano di Handor. La capitale è bagnata dalle acque del Mare Occidentale di Kirway, che confluiscono nel Bacino di Zentrart attraverso il Kurtavindah, l’enorme barriera tutelare.
In questo numero ci occupiamo di sei delle 12 Nazioni Hartemiane.
Hartfort – 5.4: La Nazione di Hartfort è celebrata per la formazione della barriera tutelare capitale di stato di Kurtavindah e il Forte Hartemiano. Kurtavindah, concepita da Shiramest, l’eroe nazionale di Hartfort, è la struttura fortificata e la protezione più solida nel Sistema di Stati Handoriano. Sebbene questa massiccia barriera sia sotto la giurisdizione del distretto capitale di Zentrart, è in effetti gestita dalle guardie Hartfortiane. Sulla curva sud-occidentale del Kurtavindah è situato il Forte Hartemiano, la fortezza difensiva meridionale della capitale, che evoca antichi tempi di assedi Handoriani. Hartfort è anche rinomata per il suo cibo, le industrie di ristorazione e ospitalità, e come sede di alcuni dei più confortevoli alberghi Hartemiani, come l’Hartfort Interstate Hotel e l’Home of Hartem. La Nazione di Hartfort emana una profonda risonanza con le tradizioni originali del popolo Hartemiano.
Harvey - 5.5: E’ la più alta ottava multi-dimensionale di spettacoli, giochi, racconti giocosi e divertimenti. Una vacanza a Harvey energizza e rende tolleranti, conferendo bellezza e luce, trasformando le situazioni più deprimenti e disperate in culmini di radiosità paradisiaca. Gli Harveyani sono tra i più grandi creatori di bellezza ed energizzatori. Le loro brillanti creazioni generosamente emanano dalla loro nazione e pervadono i cuori Handoriani. A questo proposito il maestoso Gran Tempio Hartemiano, nel distretto centrale di Harvey Kohr, riassume superbamente la magnificenza e la grazia di Harvey. Con la Luna Nuova in Leone e con tutte le altre possibili Lune Nuove, Harvey risuona al meglio e munificentemente dispensa benedizioni a coloro che si sentono titolati a riceverle. Pertanto l’unica domanda che devi fare a te stesso è: “mi sento titolato ad avere ciò che desidero?” Questa domanda richiede la consapevolezza cosciente dei tuoi desideri, che ti rimanda alla domanda premio: “Che cosa desidero?” La risposta a queste domande è la tua password per Harvey. Non aspettarti che le autorità Harveyane lo facciano per te, non è il loro lavoro. Harvey fornisce l’indirizzo, ma l’unico che decide la password sei tu. Questa è la tua opportunità! Una volta entrato in Harvey, sei obbligato a manifestare pienamente i tuoi desideri. Che altro potresti fare là? Il primo passo nel processo di ammissione è la consapevolezza chiara di ciò che desideri, mentre il secondo passo è sentirti titolato a portare a compimento ciò che desideri. Questo ti consente di inserire la password e muovere il terzo passo, che è il compimento istantaneo di ciò che desideri. Durante questa Luna Piena, quindi, ti prego esprimi i tuoi desideri, consentendo loro di rivelarsi pragmaticamente, che equivale a sentirti titolato a ottenere ciò che desideri. Se segui queste istruzioni, ti ritroverai a Harvey.
Articola i tuoi desideri, scrivili e disegnali, consegnali al Gran Tempio Hartemiano, e preparati a riceverli. Questo è il più grande rischio possibile. Se vuoi ottenere ciò che desideri, devi correre questo rischio, e più rischi corri, più manifesti ciò che desideri. Coloro che hanno paura di sbagliare, che costantemente ponderano se sono titolati a fare questo o quello, se farlo comporta dei rischi oppure no, non lo faranno mai a Harvey. A meno che tu non abbia niente di meglio da fare, smettila di essere timido e dimentica i rischi e gli errori. La vita è comunque un rischio. La morte è inevitabile, e il pacchetto della vita arriva sempre con una data di scadenza, indeterminata ma definita. Perciò, nel frattempo, se ti senti stanco e confuso, e non riesci a ottenere quello che desideri, questo è davvero il più gran rischio che potrai mai correre. Non ci sono errori quando corri dei rischi, a meno che non continui a fare sempre lo stesso errore. Perciò sii creativo nei tuoi errori e sarai sicuro che ne escogiterai sempre di nuovi. Ti prego fallo subito! Va a prendere ciò che desideri in questo preciso istante. Non rimandare perché renderebbe inconsolabili i cuori degli Harveyani. Abbraccia la tua vera passione! La porta di Harvey si aprirà per te. Questo è il rischio più grande!
Haruhan - 5.6: Haruhan è una nazione con uno speciale status di sovranità, il che significa che è governata da un re o una regina. Il suo nome deriva da Re Haruhan I, uno degli eroi più rinomati nello Stato di Hartem, così come negli altri cinque Stati Centrali Handoriani (Kirway, Kallex, Trent, Tudor, Framg) e Handor. Haruhan è articolata in 12 contee nazionali e il Quartiere Reale Haruhan City. La caratteristica principale di Haruhan è la Biblioteca Hartemiana, una gigantesca biblioteca multi-dimensionale e centro documentazione.
Hartnor - 5.7: Hartnor occupa il territorio settentrionale dello Stato di Hartem ed è delimitata da Tudor, Trent e Handor. Hartnor è una Nazione molto recente. Era un tempo il più piccolo e remoto territorio di Hartem, il confine estremo dello Stato e anche una località abbastanza monotona e insipida. L’espressione Hartemiana “Vai ad Hartnor!” era un modo simpatico per far capire al destinatario che si preferiva non essere in sua compagnia. Poi, come risultato di una storia intricata, che mi astengo dal raccontare almeno per adesso, il territorio di Hartnor si è ingrandito ed è attualmente la nazione più estesa. Mi dispiace di non avere il tempo di celebrare la bellezza e il fascino di questa nazione, così come di tutte le altre nazioni dello Stato di Hartem.
Holsart - 5.8: Holsart è il più antico territorio di Hartem, un tempo chiamato Sartem. Qui furono stabiliti i primi insediamenti subito dopo l’emergenza. La natura di questa comunità originaria era terribilmente stimolante e attraente. Era invero la bona fide horniest bit degli Stati Handoriani. E, poiché a quei tempi gli handoriani erano estremamente eccitati, la comunità si sviluppò a dismisura, finché divenne Hartem, forse la più gigantesca area metropolitana della Sfera Grigia. Paragonata a tutto quello che si è sviluppato attorno, Holsart non è particolarmente importante oggi. La superficie esterna della maggior parte del suo territorio è stata conservata così come era anticamente, offrendo un enorme contrasto con l’attuale aspetto generale di Hartem. Nel contesto Epico, Holsart è significativa per la leggendaria presenza del Seme Aureo del Sacro Cono.
Donarul - 5.9: Situata nella zona orientale dello Stato, costituisce il più straordinario sviluppo metropolitano Hartemiano in epoca recente. I Donaruliani sono mobili, migratori e avventurosi, con un’irresistibile passione a scoprire e amare quello che si trova oltre, svelare verità nascoste e tornare a casa a descrivere le loro scoperte. Sono anche molto popolari per la loro irresistibile risata, che può essere sentita in lungo e in largo, specialmente nell’area sud-orientale di Donarul, vicino al confine con la Nazione di Lenning. E’ grazie a questo eccezionale spirito allegro che possono affrontare le imprese più audaci. La loro sfida originaria è stata quella di realizzare uno sbocco nel Mare Handoriano, che, data la situazione politica di quei tempi, fu vista come una colossale assurdità. Ma, dopo una lunga serie di tentativi ilari e audaci, è quello che realmente hanno compiuto! Il risultato è stato che lo Stato di Hartem è collegato al Mare Handoriano, e il porto di Donador è diventato l’estrema base occidentale e punto di partenza di molte altre stupefacenti spedizioni. Perciò se aspiri a qualcosa di incredibile, non plausibile, inverosimile, assurdo e contro tutte le probabilità, Donador è il posto da visitare. Troverai tutto il supporto di cui hai bisogno, perché in Donador il non plausibile diventa plausibile, Ma, c’è una condizione: non funzionerà a meno che non cammini, ridi, parli, hai un intento fermo e sei pronto a rischiare tutte le tue risorse energetiche. Perciò facci un pensierino, e quando sei pronto sai dove andare.

La Camera Nuziale: Uno degli aspetti più accattivanti dei misteri Cristiani è il Sacramento della Camera Nuziale,[v] che nel Vangelo di Filippo rappresenta la via Cristica. La consueta stuzzicante domanda è “era un sacramento meramente simbolico, o comportava effettivamente un’unione sessuale?” Sebbene la risposta a questa domanda faccia un’enorme differenza in termini convenzionali e religiosi, dalla prospettiva sciamanica pura è assolutamente irrilevante. In questo caso ciò che conta è l’esperienza piuttosto che gli elementi simbolici usati per descrivere l’esperienza stessa. A questo riguardo, sia nel caso di un rapporto sessuale fisico, o di qualunque altra espressione metaforica relativa alla sacra unione, come la Santa Comunione, la sola domanda pertinente è: “Serve l’Intento di collegare effettivamente la realtà umana separata, cioè la Configurazione Arbitraria Umana (HAC) con i regni estatici non-HAC e l’Identità Multidimensionale (CMI)? E’ un mezzo pragmatico per generare il Cristo, o il terzo polo? Porta guarigione a me, agli altri e all’ambiente?” o, in poche parole, “E’ al servizio dell’Intento collegato con la Funzione?”
Se la risposta a queste domande è “sì”, questo prova evidentemente che attraverso una specifica configurazione ho ottenuto il risultato desiderato, ma non significa necessariamente che la configurazione è il risultato. Ora riconosco che c’erano probabilmente altri elementi di cui non ero consapevole, e ravviso anche la possibilità che la realizzazione del risultato desiderato sia la conseguenza di altri metodi usati precedentemente. Non sono nella condizione di identificare l’intera sequenza metodologica. Tutto quello che ho è l’esperienza. Accumulando un maggior numero di esperienze, forse sarò in grado di farmi una vaga idea delle dinamiche coinvolte. In questa fase è probabile che decida di stabilire una nuova configurazione, un metodo strutturato ed effettivo per raggiungere i risultati desiderati, un modello che altri possono usare e imitare e che farò del mio meglio per promuovere. Questo è il punto in cui la configurazione gradualmente diventa il centro dell’attenzione, fino a che sarà più importante dell’esperienza che si suppone produca. A questo punto sono così coinvolto con la configurazione che dimentico perfino l’esperienza. Questo è esattamente quello che accade su questo pianeta HAC, dove una configurazione arbitraria governa sovrana su una popolazione di imitatori. Una delle più grandi offese alla coscienza degli esseri umani è volere che essi dedichino la loro vita a una configurazione arbitraria senza ottenere nulla in cambio.
Ho perso il contatto con il mio Intento. Tutto quello che ho sono sistemi HAC finalizzati a ottenere qualcosa che desidero disperatamente, ma di cui francamente non ho indizi. In verità, nessuno sembra curarsi di ottenere veramente quel qualcosa. Sebbene sia il motore che aziona la struttura pubblicitaria HAC, rimane “non recapitato”. E’ la fonte primaria di energia, il congegno che fornisce l’eccitazione originale. Una volta che sono eccitato subentra HAC, offuscando la fonte, il bona fide horny bit (traducibile come “la parte arrapata in buona fede”). Questo accade in continuazione, sempre più velocemente, finché perdo di vista il varco tra bona fide horny bit e HAC, e quindi considero HAC la causa dell’eccitazione, ed è esattamente quello che sembra che tutti facciano su questa terra. E, sebbene possa avere qualche timida riserva, chi sono io per sfidare l’intero sistema pubblicitario? E cosa accade se vengo eccitato da bona fide horny bit senza passare attraverso HAC? Questo è in verità un fatale, avvenimento che può condurmi in guai seri. Sì, perché a questo punto HAC non mi eccita più, almeno non come aveva fatto prima. E se HAC non mi eccita è un problema serio. Devo fare qualcosa, ed è quella che appare come la più popolare attività della gente qui.
Il primo passo è distinguere tra Intento e HAC. HAC non è l’Intento, e quando mi focalizzo solo su una configurazione escludo altre configurazioni, cioè non-HAC. E’ pieno di configurazioni, e tutte potenzialmente possono condurmi ai risultati desiderati, finché non confondo il risultato desiderato con la configurazione. Per esempio, una delle configurazioni più ampiamente pubblicizzate sono le Relazioni. E’ dato per scontato che attraverso questa configurazione otterrò il risultato desiderato. Questo significa che se non l’ottengo ci deve essere qualcosa di sbagliato in me, certamente non nella configurazione. Perciò continuo a insistere finché non ricordo più che cosa volevo ottenere con questa configurazione, e qual era l’esperienza. Tutta la mia concentrazione ed energia è rivolta alla configurazione. Durante questo binario 5.7, avendo acquisito il potere della discriminazione in 5.6, ti trovi di fronte alla gloriosa opportunità di differenziazione tra configurazione e Intento. E’ la più grande opportunità di recuperare la nostra originale fonte di potere, perché in 5.7 questo potere si confronta con la sua più grande sfida.
Dedica un po’ di tempo a esaminare le tue relazioni. Chiediti onestamente: “Qual è il mio Intento in questa relazione?” Chiedi anche al tuo partner: “Qual è il tuo Intento in questa relazione?” Questa domanda ecciterà l’energia del tuo plesso solare. E’ un tuo diritto acquisito per nascita fare queste domande. E’ il proposito della tua vita accettare la risposta e farne il tuo unico credo. E quando ti abbandoni a questo sacro abbraccio, i metodi si dissolvono come guardiani remissivi. E allora le porte possono aprirsi...

Il Plesso Solare: Il plesso solare è il centro più vicino alla nostra Identità Multidimensionale (CMI). Sii consapevole che questa è soltanto un’affermazione strategica diffusa nel contesto del Settore 5. Ho menzionato anche che l’identità centrale umana sembra essere ubicata in una configurazione periferica o strategicamente capricciosa, virtualmente separata da CMI. Io chiamo questa realtà separata la Configurazione Arbitraria Umana (HAC). Nonostante la sua separazione, HAC non può sopravvivere senza un collegamento diretto con CMI. Questo collegamento è governato dall’Ordine Provvisorio (Provisional Order) e include quello che AFS Bogus etichetta come bona fide horny bit. Poiché l’esistenza di questo collegamento sfida la sua negazione strategica, implicita nella natura di HAC, ne consegue che il meccanismo di collegamento è paradossalmente percepito come l’origine sia di massima attrazione che di avversione. Questo meccanismo di collegamento è socialmente rappresentato dall’Ordine Provvisorio, cui una certa categoria di sciamani appartiene. Nel contesto del corpo fisico, secondo la strategia delle sequenze di questo binario 5, risiede nel plesso solare. Entrare pienamente nel plesso solare consente di accedere all’estasi pura e incontaminata, la cui natura è esperienzialmente innegabile. E’ il massimo di ciò che è umanamente desiderabile, cioè quello che veramente ci “accende”. Ma, poiché l’esperienza di questo picco è incompatibile con HAC, i meccanismi di accesso sono oscurati nella consapevolezza umana.
Con 5.7 entro definitivamente nel ciclo autunnale, che segna l’inizio del sentiero dell’oscuramento. E’ una fase molto controversa perché si confronta con l’esperienza dell’estasi, e la sua quasi istantanea negazione. Questa evoluzione si manifesta nelle relazioni umane basate sull’interazione del plesso solare, e include tutti i rapporti sentimentali, creativi, competitivi, sensuali e sessuali. Secondo la mia speculazione corrente, il plesso solare è la fonte della nostra energia vitale originaria e la zona di accesso a CMI. Ma, il collegamento con la fonte è oscurato dal rerouting device, che disconnette la percezione umana dalla consapevolezza multi-dimensionale e conduce nella realtà consensuale allucinatoria, o HAC.
Le relazioni umane sono sciamanicamente finalizzate a rafforzare la connessione del plesso solare con CMI, la rete della vita, l’attivazione del cordone ombelicale originale, collegandoci ai regni estatici. L’elemento di attrazione nelle relazioni è un riflesso controllato dei regni multi-dimensionali, che serve il proposito di filtrare l’energia richiesta per generare HAC. Ma, una volta avuto accesso a quest’energia, per garantire la conservazione di HAC, è necessario separarla dalla realtà multi-dimensionale (non-HAC).
In che modo il rerouting device agisce nel convertire la percezione umana da HAC a non-HAC? Questo multiforme processo si sviluppa attraverso la confusione tra livello simbolico ed energetico, cioè livello uno e livello due, o HAC e non-HAC rispettivamente. Il livello simbolico HAC è la sorgente di attrazione, l’esca che attira la mia attenzione al centro del plesso solare, la porta fisica dei regni multi-dimensionali. Il livello energetico è l’esperienza estatica o multi-dimensionale stessa, priva di qualsiasi elemento simbolico o pubblicitario, cioè il bona fide horny bit. Lo scopo dell’operatore sciamanico è impiegare l’elemento simbolico HAC per avere accesso, e collegarsi, al regno estatico, mentre il proposito del rerouting device è di collegarsi con l’elemento simbolico, piuttosto che con l’energia rappresentata dal simbolo. E’ come ricevere una telefonata da una persona molto amata e sperimentare un culmine di gioia. Il cellulare è lo strumento che mi permette di comunicare con questa persona, ma non è la persona. Posso anche contattare quella persona tramite un altro apparecchio telefonico e posso anche incontrarla direttamente. Ma, queste opzioni sono contrarie alla programmazione del rerouting device, il cui scopo è indurre l’associazione della persona amata a quel particolare telefono. Il telefono diventa quindi l’oggetto della mia relazione, il punto focale del mio desiderio amoroso. Questa condizione genererà inevitabilmente confusione, specialmente quando mi rendo conto che posso ricevere chiamate anche da altre persone o quando le batterie sono scariche.

L’Ordine Provvisorio: Nella sezione precedente ho toccato l’argomento della natura di CMI (Identità Multidimensionale, il sé unificato) e le dinamiche di HAC (Human Arbitrary Configuration, il sé frammentato). Ho descritto brevemente il processo che consente a HAC di attirare l’energia da CMI, precludendo nello stesso tempo l’accesso a quest’ultimo. Ho introdotto anche il termine molto contestato bona fide horny bit, che identifica il collegamento diretto con CMI. Il collegamento gioca un ruolo decisivo nella produzione della realtà separata HAC perché possiede entrambi le chiavi sia della sua sopravvivenza che della sua distruzione. Come risultato, il bona fide horny bit è sperimentato con un’ampia dicotomia di sensazioni. In questo contesto faccio riferimento all’attività del consciousness rerouting device, il cui scopo è disconnettere la percezione dalla consapevolezza multi-dimensionale non-HAC e guidarla in HAC, la realtà frammentata. Quindi, il ponte tra la percezione separata HAC e i regni multi-dimensionali non-HAC è rappresentato da un varco tra il bona fide horny bit e il consciousness rerouting device. Questo varco è il collegamento multi-dimensionale o zona di accesso, la zona più illegale e proibita per la coscienza umana.
L’univa via lecita agli esseri umani per accedere a quest’area è attraverso l’inconsapevolezza, ed è quello che accade regolarmente come parte della routine giornaliera. Questo perché la connessione con CMI è essenziale per la sopravvivenza di ogni altra possibile identità e realtà, poco importa se è falso. Perciò, tutti gli individui, per funzionare, necessitano di un rapporto ricorrente con questa zona, così come hanno bisogno di mangiare, bere, respirare e dormire. Ma, mentre mangiare, bere, respirare e dormire sono attività autorizzate, prive di qualsiasi opposizione o negazione da parte di HAC, non è questo il caso del rapporto con il varco multi-dimensionale. Questa connessione non può essere sviluppata attraverso la partecipazione cosciente della consapevolezza umana. Ne consegue che gli esseri umani, sebbene la sperimentino continuamente, non hanno nessun indizio su cosa sia. Ma, ci sono delle eccezioni….
HAC è un enorme e complessa organizzazione con una gran quantità di dipartimenti e specializzazioni. In questo contesto, sebbene strategicamente nascosta, un’area molto segreta si occupa di tutti gli affari relativi al collegamento multi-dimensionale o zona di accesso, un Gatekeepers Department (Dipartimento dei Guardiani della Porta), virtualmente una sorta di X-Files. Questo dominio è tatticamente ed epicamente definito Provisional Order (Ordine Provvisorio) o ProvOrdo Etnai. Sì, finalmente qualche dettaglio su quest’Ordine Provvisorio! Ma, intanto che sono nella disposizione d’animo 5.8., lasciate che vi fornisca la definizione ufficiale che troverete nelle note in fondo alla pagina.[vi]
La Funzione dell’ordine Provvisorio è servire entrambi gli interessi di non-HAC e HAC. Come tale, l’Ordine Provvisorio è il sistema più controverso e classificato. E’ il dominio degli sciamani. Sappi che non intendo qui lo sciamano convenzionale, accademico o rispettabile. Mi riferisco a quelli che operano effettivamente come guardiani multi-dimensionali, a prescindere da quella che sembra essere la loro professione ufficiale. E puoi stare sicuro che, analogamente alle caratteristiche della loro zona operativa, possono generare la stessa dicotomia di percezioni.
L’intero paradigma umano sostiene strategicamente la percezione di una realtà separata, allontanando la consapevolezza di altre realtà. E’ come un film virtuale multi-sensoriale. La promulgazione di questo film è il risultato dell’interazione di molti fattori. Questi fattori permettono al film di essere visibile sullo schermo, sebbene siano esclusi dal centro dell’attenzione, che è solamente lo schermo. Gli sciamani hanno accesso ai differenti stadi della produzione. Sono consapevoli di ciò che esiste dietro le quinte. Allo stesso tempo sanno che nelle realtà separate dove operano, la loro condizione è alquanto straordinaria. Essi percepiscono i collegamenti con altre realtà, mentre questo non si applica ai molteplici altri personaggi che incontrano sul sentiero. Interpretano inoltre almeno tre parti contemporaneamente: il ruolo nella realtà separata HAC, nel regno multi-dimensionale non-HAC e nella zona di accesso o Ordine Provvisorio. Ciò può generare confusione e fraintendimenti nei loro rapporti con gli esseri umani ordinari. L’Ordine Provvisorio opera in collegamento con la realtà consensuale arbitraria (HAC) che governa la percezione umana, ed è strategicamente basata sulla negazione della realtà multi-dimensionale (non-HAC). A questo proposito appare come l’alleato prediletto della realtà convenzionale HAC così come la sua più grande minaccia.

“Che cos’è la camera nuziale, se non il luogo della fede e consapevolezza nell’amplesso? E’ un’icona di Unione, al di là di ogni forma di possesso; è dove il velo viene lacerato dall’alto in basso; è qui che alcuni si innalzano e si risvegliano.” (Filippo, 76)
“Siamo rinati dal Cristo a due a due. Nel suo Respiro, sperimentiamo un nuovo abbraccio; non siamo più nella dualità, ma nell’unità.” (Filippo, 74)


Il Sacro Abbraccio – Tocco Astrosciamanico: In questo PAN ho menzionato il Sacramento della Camera Nuziale e la sua importanza nel Mistero Cristiano e le tradizioni Gnostiche. Intendo fornire ora ulteriori dettagli. Lo scopo è di ispirare tatticamente elementi pertinenti il binario 5.8. Da questa prospettiva non è affatto importante comprendere completamente il significato di ciò che segue. Sii consapevole che tutto ciò che è riportato in questi articoli è soltanto un’espressione provvisoria finalizzata a stimolare le tue visioni ed esperienze. Ciò che conta, in questo caso, è la risposta energetica e visionaria che il lettore riceve da questo materiale, come viene guidato a trovare le proprie chiavi di accesso ai misteri ed infine in che modo è disponibile a condividerla con il mondo. Il primo passo verso la guarigione implica il rilascio dell’attaccamento alla nostra storia personale e il consenso all’unione con la storia collettiva, il racconto di un mito che ancora sopravvive nelle nostre antiche tradizioni umane.
Tra i tre sacramenti contemplati nel Vangelo di Filippo, la Camera Nuziale è menzionata come il “santo dei santi” (in parallelo con il terzo stadio del Sacro Cono), dopo “il santo” battesimo (primo stadio) e “il santo del santo” redenzione o espiazione (secondo stadio). Molti testi gnostici descrivono Gesù come un eroe, o Adamo ritornato, disceso per capovolgere la Caduta, cioè per lasciar andare la separazione tra polarità, cui egli ha dato inizio, e ripristinare la CMI, il sé androgino unito. Questa impresa viene compiuta attraverso il Sacramento della Camera Nuziale, una unione che equivale al riassorbimento di Eva da parte di Adamo, o viceversa. “Il Cristo consacrato è venuto per annullare la separazione ed unirli insieme. Ora, una donna si unisce al suo sposo nella camera nuziale, e coloro che si sono uniti nella camera nuziale non si separeranno più” (Filippo, 70:12-20)
L’Esegesi dell’Anima è un breve papiro gnostico che narra una concisa versione del suddetto mito. L’anima aveva una volta una forma androgina e viveva con il Padre. Poi cadde e si contaminò con amanti. Essi la trattarono come una prostituta e poi l’abbandonarono. Sofferente, cercò altri amanti che si comportarono allo stesso modo, finché divenne dedita alla schiavitù dell’amore. L’anima continua a vivere in un bordello itinerante, muovendosi da un mercato all’altro e ricevendo in pagamento il seme corrotto dei suoi amanti, che genera bambini orribili. L’anima rimane in questo stato di dolore fino a che, dopo aver raggiunto il culmine della disperazione, trova il coraggio di chiedere aiuto al Padre. Egli opera quindi come segue: per prima cosa sposta il suo utero all’esterno per poter risvegliare i suoi poteri, cioè si muove esternamente come un organo genitale maschile. In questo modo è protetta da ulteriori contaminazioni da parte dei suoi amanti. Poi, il Padre manda uno sposo, che è il suo fratello originale. L’anima accoglie il suo sposo nella camera nuziale e si amano con grande passione. Il frutto della loro unione è un bambino bello e buono. Infine l’anima si rigenera e ritorna al suo originale stato di unità.
Il Gesù Gnostico esemplifica lo stato androgino in cui l’unione del sistema binario è stata raggiunta. Il sentiero di iniziazione degli esseri umani implica l’unione con la loro polarità opposta multi-dimensionale. Intanto che si adoperano per fare ciò, sperimentano provvisoriamente questa polarità nel sesso opposto, la cui funzione è semplicemente quella di “guardiano”, con tutte le implicazioni sia del bona fide horny bit che del consciousness rerouting device. In definitiva questa è un’impresa multi-dimensionale non-HAC che comporta l’unione con lo “sposo celeste”, la polarità opposta interiore e il ristabilirsi del collegamento tra CMI e HAC. Come parte del training di iniziazione sciamanica bisogna sperimentare entrambi le parti, dello sposo androgino e dell’anima separata HAC.
Per la tradizione gnostica la camera nuziale è l’arena della riunione di anima e spirito, maschio e femmina, e il rilascio della percezione unilaterale basata sulla separazione. Questo non significa che separazione e HAC sono sbagliati. “Luce e tenebre, vita e morte, destra e sinistra… sono inseparabili. (ma) nessuno dei due è buono, o cattivo … ogni cosa si dissolverà nella sua natura originale. Ma quelli che si sono innalzati al di sopra del mondo sono indissolubili, eterni.” (Filippo 53:10-25)
Nel vangelo di Filippo ci sono anche riferimenti al sacro abbraccio che è un rapporto basato sull’unione delle due polarità, o sistema binario, e la loro espansione nella trinità, cioè il ritorno all’unità originale. Questa pratica può apparire simile a un.interazione sessuale, cosa che la rende estremamente controversa, ma viene descritta come priva di sensualità, intenzioni romantiche o procreative. Quanto alla natura pragmatica di questo sacro amplesso, i testi gnostici sembrano descriverlo come un’esperienza simile al tantra, un rapporto senza orgasmo fisico. “L’amplesso che incarna l’unione nascosta… non è soltanto una realtà della carne, perché c’è silenzio in questo amplesso. Non scaturisce da un impulso o un desiderio; è un atto di volontà”. (Filippo, 122). Nel Vangelo di Tommaso questa pratica è descritta come il modo per connetterci con la nostra identità multi-dimensionale originale e stabilire un collegamento con la realtà umana separata. “Gesù disse loro, ‘Quando farete di due uno e quando farete l’interno come l’esterno e l’esterno come l’interno e il sopra come il sotto e quando farete di uomo e donna una cosa sola, così che l’uomo non sia uomo e la donna non sia donna, quando farete occhi al posto di un occhio, una mano al posto di una mano, un piede al posto di un piede, un‘immagine al posto di un’immagine, allora entrerete nel regno.’” (Tommaso, 22).
Nel contesto di questo ciclo del Settore 5, 5.8 è il bona fide horniest bit, così come l’apice del rerouting device. La consapevolezza nelle dinamiche di energia che si sviluppano durante la permanenza della Luna in Scorpione potrebbe rivelarti preziose informazioni esperienziali sul tuo rapporto sia con il bona fide horny bit che con il rerouting device. La domanda a questo punto è: “Che cosa mette in moto il mio sistema energetico?” Mi riferisco all’energia, non a idee o emozioni. Quando il corpo energetico è eccitato, sono allineato con il bona fide horny bit. Osserva semplicemente quelle situazioni in cui ti ecciti spontaneamente a livello fisico, astenendoti da ogni interpretazione o conclusione riguardante la tua eccitazione. Evita di fare affermazioni del tipo: “Sono eccitato-a da lei-lui, questo-quello”. Riconosci soltanto il bona fide horny bit e quello che accade intorno o dentro di te ogni volta che fai quest’esperienza, senza trarre nessuna conclusione. Il lavoro astrosciamanico implica la guarigione del varco tra il bona fide horny bit ed il rerouting device. Quest’ultimo opera tramite le interpretazioni che attribuisci al bona fide horny bit. Quando sei preso da queste interpretazioni, lo spostamento dell’attenzione dalla tua identità multi-dimensionale originale alla configurazione arbitraria umana, ha avuto luogo. Quando ciò accade la tua connessione con la rete della vita è perduta e diventi, letteralmente, uno zombie HAC. Ciò significa che tu, coscientemente, rispondi a impulsi che arrivano da un’identità separata morta, mentre inconsciamente attiri energia dalla fonte della vita. Quindi, di nuovo, presta particolare attenzione al bona fide horny bit e al processo che, attraverso il rerouting device, ti porta in HAC. Il proposito, in questo caso, è identificare l’”interruttore” del rerouting device. Una volta che lo hai individuato, allora puoi riuscire ad avere il controllo del meccanismo. Esamina esaurientemente le tue dinamiche eccitatorie. 5.8 è foriero di chiarezza nelle zone più buie della coscienza umana. Questo è il sentiero e il legato sciamanico.
Il Tocco Astrosciamanico, tema del prossimo ritiro, è un’applicazione strategica del Sacro Abbraccio.

Esperienza Astrosciamanica: E’ preferibile che tu venga a patti con i Graha, perché presto o tardi li incontrerai, specialmente quando sei sull’altro lato del ponte. E’ importante che tu sia in grado di riconoscerli, senza essere confuso per la paura. Sono tuoi alleati. Costituiscono il ponte che ti collega con lo Spirito. Ti separano dall’unità, o meglio, tu li hai creati per separare te stesso dall’unità. Poi, come parte del gioco strategico originale, hai simulato una perdita di memoria. Tutto ciò che causa sofferenza è il risultato della tua creazione di Graha. Quando affronti i Graha, vai direttamente alla fonte. Offri i Graha a Paheka. Sono le offerte più preziose. Sei un canale di scambio tra Graha e Paheka. Il Graha del Settore 5 è come una grossa arancia rosso scuro, con quattro gambe a punta. Ci sono due elementi di estensione alta e bassa, e sono le chiavi per eliminarlo. Lo scopo è promuovere l’espansione del Graha operando su questi due elementi [...] Vedo l’uccello predatore volare in senso antiorario. Si posa su una grande roccia con un’apertura. Dentro la roccia c’è un enorme deposito con tutte le risorse richieste dal Sole. Il Sole può dare luce perché ci sono esseri che lavorano con questo proposito. Diffondi la luce e abbi fede.
5.4. Il liquido della pozione che bevo è azzurro. In questo liquido azzurro splende il Sole. Avverto una strana sensazione nell’ombelico. Qualcosa viene fuori dal mio ombelico. E’ un bambino pieno di rabbia e potere. Impugna una spada ed è pronto ad ottenere ciò che vuole. Perciò ottiene il Sole e la Luna che gli danno le chiavi delle 144 relazioni binarie. Il bambino mette in moto la routine orizzontale di sei esseri che aspettano l’amato e altri sei che cercano l’amata. Questa routine rituale è la chiave. Con le sei coppie c’è n’è anche una settima. Questa coppia guida ed ispira l’intero processo da una prospettiva verticale. Lo fa con discrezione e potere.

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RITIRO ASTROSCIAMANICO ESTIVO AVANZATO
Intensivo di Tocco Astrosciamanico
23-30 luglio 2006, Appennino Bolognese Occidentale (Tolé, Bologna).

Questo ritiro astrosciamanico accade in un ampio spazio rurale situato all’interno di un’antica zona cerimoniale etrusca dell’Appennino Bolognese Occidentale, a pochi chilometri dal villaggio di Tolé in provincia di Bologna. La settimana offre opportunità inedite per esplorare alcuni aspetti straordinari della coscienza umana e stabilire un profondo rapporto con il potere dell’elemento Terra, il funzionamento multidimensionale del corpo e l’energia della Direzione Sud. Franco condividerà il nucleo essenziale di tre decenni di ricerca astrosciamanica impiegando insegnamenti semplici, pragmatici ed esperienziali. Aprendoci all’energia guaritrice del cielo stellato e della terra, siederemo nello spazio cerimoniale ed esploreremo il Tocco Astrosciamanico. Questo sistema fornisce le chiavi di accesso per risvegliare la nostra natura originaria multidimensionale e per rilasciare rancori e condizionamenti. Codesto ritiro è l’evento più avanzato e maggiormente innovativo che Franco tiene quest’estate. L'incontro è aperto a coloro che hanno già preso parte a precedenti seminari con Franco. Dato il numero circoscritto di posti occorre effettuare l'iscrizione al più presto. Per ulteriori informazioni digita qui.

Findhorn (Scozia), 5-12 agosto 2006: Settimana di Esperienza settimana in italiano con Franco e Irmgard, il programma classico della Fondazione col proposito di fornire un’introduzione generale alla comunità di Findhorn. £ 345 (tutto compreso: seminario, alloggio e pensione completa per sette giorni). Per informazioni ulteriori digita qui.

Findhorn (Scozia), 19-25 agosto 2006: Settimana di Esperienza Astrosciamanica: Via delle Sacre Relazioni: Una settimana in lingua italiana con Franco e Irmgard a Cluny Hill College. Il primo seminario astrosciamanico in italiano a Findhorn. Si tratta di un seminario introduttivo in cui i partecipanti saranno iniziati ad alcune semplici pratiche di guarigione spirituale. Ci saranno pratiche giornaliere, sia individuali sia di gruppo, momenti liberi in rapporto con la natura e la comunità, turni di lavoro comunitario nei dipartimenti di lavoro della Fondazione (le nostre classi di integrazione sciamanica) e l’opportunità di partecipare ad eventi collettivi di meditazione e danze sacre. £ 315 (tutto compreso: seminario, alloggio e pensione completa per sette giorni). Per informazioni ulteriori digita qui.

Findhorn (Scozia), 2-8 settembre 2006: Teatro Sacro e Astrosciamanismo evento speciale con Sandra Lee Hughes e Franco Santoro. Danza, rappresentazioni, maschere, ecc. Per informazioni digita qui.

Findhorn (Scozia), 16-22 settembre 2006: Guarigione Astrosciamanica: Recupero dell’Anima e Relazioni settimana di guarigione finalizzata all’armonizzazione dei rapporti umani e alla visitazione in chiave astrosciamanica delle relazioni d’amore. Secondo la prospettiva di guarigione sciamanica il dolore e le paure della nostra cultura derivano dalla frammentazione dell’anima, ossia uno stato di separazione nei confronti di ciò che esiste sia dentro sia fuori di noi. La cura consiste nel recuperare le parti perdute dell’anima tramite l’accesso ad esperienze che permettono di risvegliare il senso originario di unità. Il lavoro comporta inoltre la trasformazione della storia personale in termini collettivi, rivelando le radici comuni, al fine di sanare le ferite del passato e i relativi conflitti nei rapporti umani e con l’ambiente.

Corvaro, Rieti (Italia), 29 settembre - 1 ottobre 2006: Ritiro Astrosciamanico. Un ritiro intensivo di guarigione sciamanica in armonia con il ciclo autunnale e le relative tematiche di rilascio, trasformazione, sacre relazioni e rapporto con il lato oscuro. Durante questo seminario esperienziale i partecipanti sono iniziati ad alcune pratiche sciamaniche di base. Particolare attenzione è rivolta all'esplorazione sciamanica del corpo fisico-emotivo e agli aspetti negati dell'anima. Il programma comprende trance dance, cerchi di guarigione, tambureggiamenti, tocco astrosciamanico, elementi di cosmologia e cartografia sciamanica, condivisioni cerimoniali e la pratica di guarigione del Rituale di Base del Sacro Cono applicata al ciclo autunnale e al territorio. Il ritiro si tiene alle falde delle leggendarie e misteriche Montagne della Duchessa. Info: 3478853271 o 3490724072. Per informazioni sulla località (Corvaro), digita qui.

Findhorn (Scozia), 28 ottobre – 3 novembre 2006: Settimana di Esperienza: settimana in italiano con Franco e Irmgard, il programma classico della Fondazione col proposito di fornire un’introduzione generale alla comunità di Findhorn, durante il magico autunno scozzese e la festività del capodanno celtico (Samhain). £ 345 (tutto compreso: seminario, alloggio e pensione completa per sette giorni). Per informazioni ulteriori digita qui.

Moncalieri, Torino (Italia), 8-10 dicembre 2006: Corso di astrologia astrosciamanica. Questo è il primo corso che Franco tiene in italiano sull’astrologia applicata all’astrosciamanesimo. Il corso è rivolto a quanti intendono usare la carta natale come mappa di esplorazione sciamanica e strumento di guarigione dell’anima.

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Disclaimer: All information provided in PAN is presented solely for inspirational or recreational reading, and it is not meant to substitute the recipient’s direct experience and investigation. The information is also given to strategically exemplify the different features of astroshamanic cosmology and is not intended to reflect Franco’s opinion or astroshamanism in general. Franco does not necessarily endorse any of the ideas and views expressed in this literature, including his own.

[i] Tutti gli orari sono in GMT (Ora di Greenwich).
[ii] Ratusel è uno dei più popolari eroi guaritori dell’ Epica del Sacro Cono, il testo strategico di riferimento del lignaggio astrosciamanico.
[iii] Secondo l’Epica del Sacro Cono, l’attuale DNA umano è limitato a 2 settori a causa del blocco provocato da Paheka Rubhe. Questo termine, che può essere tradotto come la Rete Binaria degli Spiriti Totem, indica le 144 combinazioni dei 12 Paheka o doppie polarità degli Spiriti Totem che impediscono l’espansione della percezione umana. Eliminare queste combinazioni e ristabilire il sistema dei 12 settori è uno dei compiti strategici del lavoro astrosciamanico.
[iv] Astrosciamanicamente siamo in risonanza con tutte le combinazioni e possiamo esprimerle semplicemente sintonizzandoci sulla loro frequenza. Astrologicamente c’è una forte connessione con la combinazione che si riflette nella posizione di Sole e Luna nel segno, casa, pianeti governatori, nodi, transiti, combinazioni Sole o Luna angolari.
[v] Il Sacramento della Camera Nuziale è descritto nel Vangelo di Filippo ed altri testi Gnostici come la pratica finale ed il mezzo per raggiungere la coscienza Cristica. Può essere descritta come l’unione finale degli opposti, un rapporto estatico basato sull’innocenza verginale, che consente all’anima di ricevere tutti i suoi pezzi frammentati ed essere liberata dai rancori. Il risultato di tale processo è una condizione di supremo potere, “Quando fai di due uno…. e dici, ‘Montagne muovetevi’, esse si muoveranno” (Tommaso 11,2:106)
[vi] Secondo il Provordo Etnai Sagdhanatabe ,il “santo libro” dell’Ordine, il Satyavadine Mahayashe Provordo Etnai è la diretta emanazione del Nairodnah Ierarkordo nel contesto di questa collocazione spazio-temporale, “la consistenza collettiva della Preclara Stirpe, qui collocata, nel suo intendersi quale porzione cosciente della solidarietà o raggruppamento universale. Tale Preclara Stirpe, tramite l’adozione del termine Satyavadine Mahayashe Provordo Etnai, sancisce il solenne proscioglimento di qualsiasi velleità di pedestre estrinsecazione di rancori maculanti. [...] La suddetta Stirpe, nell’ambito di codesta collocazione spazio-temporale, per sua natura inesprimibile secondo i canoni delle locuzioni convenzionali, con estrema munificenza, riconosce l’uso consacrante di codesti enunzianti forzamenti di definizione: forlorna, nodbana, oirotsa, osutidnocera, ordala, provisa. La considerazione dell’incompletezza degli enunzianti forzamenti di definizione, evidenziata dalla fallita comparsa dell’impronunciabile settimo dei tali, è dato rammentare.” (Provordo Etnai Sagdhanatabe, Anaghaseva, 1988, pp. 29-30, tabe 1-4).