Wednesday, January 31, 2007

PAN Italico n. 59

Il PAN Italico
Edizione italiana di PAN International, Sector 11, 23 gennaio 2007, numero 59

Redazione: Franco Santoro, Cluny Hill College, Forres IV36 2RD, Moray, Scozia, Regno Unito. (+44(0)1309-672289. E-mail info@astroshamanism.org Website: www.astroshamanism.org

© Franco Santoro, 2006. Tutti i diritti sono riservati. Per informazioni sul copyright vedi nota a fin di pagina.

Traduzione parziale dall’originale inglese all’italiano a cura di Anna Luna.
L'edizione integrale e originale in inglese è inviata su richiesta (rivolgersi a
info@astroshamanism.org)

Benvenuti nel ciclo dell’Acquario e nell’imminente Febbraio, il mese della purificazione, che inizia con le festività di Imbolc e Candelora. Questo è il picco del silenzio e del vuoto creativo dell’inverno, poco prima l’emergente pienezza e verbosità primaverile. La prossima stagione apporta profuse attività e manifestazioni, che possono asservire sia la svolta di guarigione planetaria identificata con il ciclo 207-2012 sia la tediosa ripetizione della nostra percezione separata CUA (Configurazione Umana Arbitraria). I mesi invernali possono essere un periodo di acuta riflessione e messa in discussione delle nostre reali motivazioni creative, di quel che spinge a manifestare ogni sorta di cose nella vita. E’ forse la nostra eccitazione di generare un semplice istinto di imitazione scimmiottesca che sospinge ad aggiungere miseramente qualcosa a questo CUA,[i] e quindi a protrarre le catene della nostra realtà separata? Stiamo meramente ricoprendo con apparenti creazioni gloriose il terrore di estinzione della nostra esistenza robotica e l’impellente propagazione epidemica della vita CUA?
Questo tempo dell’anno, che precede la frenesia lunatica di manifestazione primaverile, è vitale per purificarci di quei tratti che ci mantengono inconsci e intontiti, attivando una provocante vigilanza acquariana e obiettando tenacemente qualunque cosa è data per scontata su ciò che facciamo o ci è chiesto di fare. E’ il malessere di questo mondo CUA dovuto alle azioni nefaste di una minoranza di tiranni e cospiratori? Oppure è questo CUA la conseguenza di ciò che la maggioranza degli uomini insiste con infamia a perpetuare, ritenendolo senza riserve come il corso di azione più elevato?
Il ciclo 2007-2012, e soprattutto il primo di questi sei anni, è più un periodo di domande che di risposte. Questo significa sospendere la ricerca spasmodica di risposte e soffermarsi sul silenzio che segue la formulazione di domande decisive. Sono queste domande che siamo invitati a enunciare strenuamente. Si tratta di interrogazioni che non abbiamo mai osato, e neppure pensato, di fare. Sono quesiti indicibili e negati, purgati dalla mente CUA e relegati in celle di isolamento, dense di terrore e vergogna. E’ solo mediante il risveglio risoluto e incontaminato della nostra mente indagatrice che il seme della libertà multidimensionale può espandersi. La crescita della nostra natura multidimensionale implica aprirsi sia a una creazione alternativa, sia ad abbandonare il CUA nella trita opera di tessitura delle sue storie per lanciarsi nell’accettazione estatica di ciò che dimora oltre.
Questi mesi invernali fanno parte di un processo di trasformazione piuttosto che di soppressione e sradicamento. Essi comportano essere onesti riguardo i nostri limiti e rancori, senza scoraggiarci per i loro modi ripetitivi. Qui occorre riconoscere che la perseveranza è un attributo essenziale sul cammino di guarigione, e che tutti i rancori sono espressioni distorte di qualità radianti. Indi, invece di divenire frustrati o abbattersi con sensi di colpa ogni volta che vi sono situazioni oscure o fallimenti, l’invito è scoprire quali tipi di valori luminosi essi deformano e celano. La domanda è: come posso trasformare le mie debolezze in potere di guarigione?
I primi giorni di febbraio sono associati con la purificazione e con la festività di Imbolc (vedi articolo) e la divinità celtica Brigit, che secondo la tradizione scozzese, alla vigilia della primavera, era preposta al rilascio della divinità invernale dalla faccia blu. Quest’ultima divinità è in relazione con la soffocante routine dei nostri luoghi comuni e paure, che rischiano di essere riciclate nel prossimo processo creativo primaverile, a meno che non decidiamo di rilasciarle.
In questi ultimi due mesi invernali tengo diversi eventi intesi a incoraggiare il silenzio interiore, quello spazio da cui emerge l’essenza delle risposte che contano, il sentiero primario che sprigiona la matrice della conoscenza. Alcuni eventi recenti della mia vita mi hanno portato a fare tesoro della quiete invernale, dell’ammutinamento esistenziale di questa stagione benedetta, della sua resa incondizionata alla centralità dell’essere e al desiderio di conoscerlo, di riscoprirlo, di dargli spazio. Di conseguenza i prossimi seminari sono per me un invito a rinsaldare questa chiamata, a spingersi oltre le frontiere dei luoghi comuni, per ricamare uno spazio in cui il risveglio può accadere, senza frastuoni e clamori, eppure con grande potere e vitalità.
A Jesi (Ancona), dal 20 al 21 gennaio 2007, tengo il seminario La Via dello Spirito Guida, il primo incontro del Corso Annuale di Astrosciamanesimo. Il corso consiste di cinque seminari di due giorni distribuiti nell’arco di un anno e dedicati ciascuno a una stagione ed elemento. I successivi incontri sono programmati il 31 marzo-1 aprile 2007 (la data è ancora da confermare in modo definitivo) per primavera – fuoco, e 23-24 giugno 2007 per estate – terra. E’ possibile partecipare anche solo al primo incontro introduttivo e, in via straordinaria (se si è già frequentato precedenti seminari con Franco) anche ad alcuni dei successivi. Gli iscritti al primo seminario sono circa 20 persone. Per informazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.
I partecipanti al corso potranno anche iscriversi al Primo Livello Base della Formazione Operativa in Astrosciamanesimo, accessibile pure a chiunque altro ne sia interessato. La Formazione è stata da pochi giorni aggiornata con l’uscita della settima edizione del suo Testo Guida. Per maggiori informazioni vedi articolo su questo PAN.
In seguito, terrò a Findhorn una settimana di Pratica Spirituale dal 27 gennaio al 3 febbraio, e poi il Foundation Training in Astroshamanism, con due moduli: 17-24 febbraio 2007, A Journey into the Inner Universe: e 24 febbraio–3 marzo 2007, The Voyage through the Zodiac. Un ulteriore appuntamento è il tanto atteso Corso di Astroshamanic Touch e Primal Embrace Intensive: Navigare nella matrice multidimensionale del sesso, dal 9 al 13 marzo 2007, a Copenhagen (Danimarca), info: Peter Vibe, tel. +45 47771977 email petervibe@mail.tele.dk http://www.heartsound.dk/
Benedizioni, Franco

Cielo Astrosciamanico.
Il 20 gennaio alle 12:02 il Sole entra in Acquario. Luna in Acquario dalle 7:17 del 19 gennaio alle 9:49 del 21 gennaio. Luna in Pesci dalle 9:49 del 21 gennaio alle 11:53 del 23 gennaio. Luna in Ariete dalle 11:53 del 23 gennaio alle 14:30 del 25 gennaio. Luna in Toro dalle 14:30 del 25 gennaio alle 18:11 del 27 gennaio. Luna in Gemelli dalle 18:11 del 27 gennaio alle 23:17 del 29 gennaio. Luna in Cancro dalle 23:17 del 29 gennaio alle 6:16 del 1 febbraio. Luna in Leone dalle 6:16 del 1 febbraio alle 15:35 del 3 febbraio. Luna in Vergine dalle 15:35 del 3 febbraio alle 3:16 del 6 febbraio. Luna in Bilancia dalle 3:16 del 6 febbraio alle 16:11 dell’8 febbraio. Luna in Scorpione dalle 16:11 dell’8 febbraio alle 4:02 dell’11 febbraio. Luna Piena alle 6:46 del 2 febbraio a 12° 59’ in Leone. Venere in Pesci dalle 4:33 del 28 gennaio. Mercurio in Pesci dalle 10:21 del 2 febbraio.

Imbolc e Candelora: I primi due giorni di febbraio sono stati celebrati fin dall’antichità come una festa sacra di mezzo inverno in onore dell’imminente ritorno del Sole. E’ il momento decisivo della gravidanza, in cui la divina madre entra nella fase finale della gestazione della primavera. Il termine Candelora deriva dalla tradizione del Messale Romano quando il celebrante, durante la Messa del 2 febbraio, benedice le candele di cera d’api da usare durante l’anno. Secondo la storia CUA le candele, usate da più di 5000 anni, furono create dagli egiziani, sebbene venga attribuita ai Romani l’introduzione degli stoppini. Il termine candela deriva dal latino candere, che significa “splendere”. La Candelora è un periodo ideale per recuperare la capacità di far risplendere la nostra vera natura multidimensionale attraverso l’oscurità e la separazione. Benedire le candele in questo giorno può essere una cerimonia che dà potere, specialmente quando le candele sono usate per specifici propositi e rituali di guarigione. La Candelora commemora la Purificazione della Vergine Maria e la presentazione di Gesù Bambino al Tempio 40 giorni dopo la nascita. Questa è la versione cristianizzata della celebrazione pagana di Imbolc. Imbolc significa, letteralmente, “nella pancia” (della Madre), “lattazione” o “latte di lupo”. Questa festività rappresentava il punto intermedio tra il Solstizio d’Inverno e l’Equinozio di Primavera, e si celebrava con luci, per accelerare l’arrivo della primavera. Sebbene l’oscurità fosse ancora prevalente nel cielo, la luce gradualmente si rivelava e aveva bisogno di essere incoraggiata per poter infine trionfare. Nella tradizione pagana Cernunnos, il Dio Cornuto, era la divinità maschile che governava l’oscurità. Imbolc rappresentava la fecondazione della divinità femminile da parte del maschile. Il Dio dell’Oscurità illuminava la sua dimora con candele per dare il benvenuto alla Dea della Luce e fecondarla. Luce e Oscurità sono polarità inseparabili, che danzano il loro balletto d’amore durante tutto il ciclo dell’anno. Le candele sono strumenti sacri per la consapevolezza e il recupero dell’anima. La loro luce ha bisogno dell’oscurità per essere vista, proprio come consapevolezza e visibilità sono sostenute da un sottofondo di realtà inconscia e invisibile. Benedire e usare le candele è un modo per celebrare la luce e onorare le oscure radici del sentiero verso l’illuminazione. Nel ciclo lunare la Candelora è associata alla Luna Crescente, e corrisponde alle 3 antimeridiane nel ciclo giornaliero.
La celebrazione è chiamata anche Brigit’s Day (Giorno di Brigit), con riferimento alla triplice Divinità Irlandese Brigit, conosciuta in Scozia come Bride, trasformata dalla Chiesa Cattolica in Santa Brigida di Kildare, patrona dell’Irlanda. Brigit è una Dea del fuoco, patrona di fabbri, poesia e guarigione. Come la romana Vesta, Brigit era associata alla sacra fiamma perpetua, custodita tuttora da 19 suore nel suo santuario di Kildare. Era la dea di tutto ciò considerato non-CUA a un livello elevato, e una triplice divinità.
Negli Stati Uniti e in Canada la Candelora si è trasformata in Groundhog Day (Il Giorno della Marmotta) celebrata lo stesso giorno. La Candelora spesso è un riferimento per prevedere il tempo per tutto l’anno. Un antico verso britannico dice che “if Candlemas Day be bright and clear, there’ll be two winters in ther year” (se il giorno della Candelora è limpido e sereno, ci saranno due inverni nell’anno). Altre usanze sono intrecciare “le croci di Brigit” con paglia o spighe da appendere in casa come protezione, eseguire rituali di purificazione, mettere una candela accesa su ogni finestra della casa per l’intero giorno e, ovviamente, fabbricare candele.
Nell’antica Grecia l’inizio di febbraio era anche il periodo dei Misteri Eleusini Minori o Festa del Ritorno della Figlia: un’iniziazione ai misteri inferiori che, a differenza dei Misteri Maggiori, era aperta a molte persone. Per la cultura celtica e per quella romana, febbraio era un periodo di purificazione e iniziazione fisica e spirituale. Durante la celebrazione romana dei Lupercalia, a metà mese, i sacerdoti del dio Pan vestiti con pelli di capra, colpivano con fruste le giovani donne per renderle fertili. Giovani uomini seminudi correvano intorno al Palatino e colpivano le giovani donne con strisce di pelle di capra. Le donne sembravano apprezzare l’attenzione e spesso si spogliavano per offrire un bersaglio migliore, perché si riteneva che procurasse fertilità e buona fortuna. I Lupercali erano una celebrazione di sensualità e una delle feste più popolari a Roma. Dai Lupercali e dai precedenti Saturnali deriva la celebrazione del Carnevale, tipico dei paesi cattolici.
Febbraio deriva dal latino februa, letteralmente “strumenti di purificazione”. Nell’antica Roma il termine februa indicava una gran varietà di strumenti di purificazione, come i panni usati per aspergere il sangue della vittima sacrificale, la focaccia di farro tostato usata dal sacerdote durante la purificazione delle case, e qualsiasi cosa impiegata a scopo di purificazione. Da februa deriva il verbo februare, “purificare”. Februus era anche il dio romano della purificazione. Febbraio rivela la natura arbitraria del tempo umano ed è lo scenario non-CUA per eccellenza. E’ il mese più corto e l’unico con 28 o 29 giorni. Il mese ha 29 giorni negli anni bisestili, quando il numero dell’anno è divisibile per quattro, a eccezione degli anni che sono divisibili per 100 e non per 400! Negli altri anni (come il 2007) il mese ha 28 giorni. Febbraio è muta-forma, libertà sfrenata e capovolgimento di costumi sociali, esemplificati dalle celebrazioni del Carnevale. Questo lo rende un mese ideale per esplorare configurazioni alternative, lavorare fuori la realtà ordinaria o semplicemente uscire dalla routine quotidiana e fare qualcosa di assolutamente imprevedibile o atipico.
Febbraio, e il segno dell’Acquario, esemplifica lo spirito Heyoka. Un Heyoka o Contrario è qualcuno che fa tutto al contrario. Per esempio, invece di dire “Salve!”, dice “Arrivederci!”. Canta canzoni in ordine inverso e prima di mangiare si sporca le mani. Queste persone sconvolgono CUA e abbattono le sue barriere. La loro presenza serve a ricordarci di stare nel presente e non dare per scontata l’ordinarietà umana. Il loro comportamento capriccioso provoca shock e cambiamenti nella consapevolezza che aprono varchi nella mente ordinaria, rendendo così possibile aprirsi a nuove lezioni. Secondo la tradizione Lakota, gli Heyoka sono persone straordinarie che hanno ricevuto una speciale iniziazione la quale implica grandi poteri e responsabilità. Spesso questo significa nascondere i loro poteri spirituali più grandi sotto una falsa facciata di timidezza o stupidità. Simili obblighi sacri, una volta comuni in molte tradizioni, sono ora assolti da alcuni saggi maestri travestiti in modo da non essere quasi mai riconosciuti nella realtà ordinaria. Queste persone non esibiscono i loro talenti e non sono interessati ad affermazioni o riconoscimenti CUA. Operano dietro le quinte e sono spesso i veri insegnanti o fonti ispiratrici di molte popolari autorità spirituali.

IL PRIMO LIVELLO BASE DELLA FORMAZIONE OPERATIVA IN ASTROSCIAMANESIMO
La Formazione Operativa in Astrosciamanesimo (Operative Training in Astroshamamism) è un sistema completo di insegnamento inteso a formare operatori, guaritori e consulenti astrosciamanici in accordo con la tradizione iniziatica del Sacred Cone Circle (Cerchio del Sacro Cono). La motivazione di questa tradizione è risvegliare la nostra natura multidimensionale e rilasciare i rancori fondati sulla percezione di una realtà separata. L’iniziazione astrosciamanica insita nella Formazione non consiste nel ricevere poteri prodigiosi o nel mutare subitaneamente la propria vita, anche se ciò talvolta può accadere. Si tratta di un processo implicante il trapianto di un seme destinato a crescere gradualmente in base all’investimento di energia del praticante. Questo sviluppo origina dall’essenza delle principali tradizioni misteriche (mistero dal greco myein, mantenere il silenzio, e tradizione dal latino tradere, trasmettere).[1] Il tratto principale di codesti misteri è che essi non sono comunicabili da un essere umano all’altro mediante l’impiego dei linguaggi ordinari. Sebbene i testi e le trasmissioni verbali, la presenza di un insegnante e la partecipazione a seminari svolgono un ruolo rilevante, i veri misteri sono svelati agli iniziati attraverso l’esperienza diretta e una comunicazione arcana che richiede il rapporto con entità e realtà non ordinarie. Tale sentiero travalica ampiamente i confini dell’identità ordinaria e non rientra nella categoria dei percorsi di crescita personale o autocoscienza. Esso implica l’esplorazione di parti sottratte dell’essere e il rapporto con dimensioni che trascendono ogni riferimento alla percezione consueta. In codesto scenario, il compito precipuo della Formazione è fornire un’adeguata strumentazione operativa atta a tutelare il procedere del percorso sciamanico, a integrarne gli sviluppi nella realtà ordinaria e a confermare, tramite l’ausilio di testimoni, il valore dell’esperienza.
La Formazione si articola in tre stadi autonomi di iniziazione (Primo, Secondo e Terzo) ed è accompagnata da appositi strumenti e manuali. Il Primo Livello Base comprende un minimo di 144 ore di insegnamento intensivo, con una struttura flessibile che può adattarsi a esigenze e situazioni individuali.
Il programma di studi implica il completamento di una serie di compiti. È a discrezione di ciascun praticante decidere quanta energia investire. Il Primo Livello Base è finalizzato a costruire le fondamenta di un percorso iniziatico completo, che mira a favorire il pieno risveglio operativo della nostra natura multidimensionale. Secondo l’astrosciamanesimo, a un livello iniziale, l’esistenza di una struttura di riferimento è essenziale per esperire le energie esistenti oltre la percezione ordinaria in modo equilibrato. Le informazioni, gli strumenti e le pratiche della Formazione servono a questo scopo. Lo svolgimento del lavoro può essere adattato in base alle esigenze del soggetto. Allo stesso tempo è indispensabile verificare che il lavoro effettivamente svolto onori le autentiche motivazioni del praticante, senza che esse siano ostacolate da eccessiva disciplina o inerzia.
Le prime lezioni hanno un fine preparatorio. A seguito di questo stadio introduttivo, il praticante può cominciare l’esplorazione dei 12 Settori e delle quattro Direzioni. Questo viaggio è inteso ad attivare medicine spirituali e strumenti di potere, sviluppare potenziali di guarigione, rilasciare rancori e blocchi, stabilire accordi con entità non ordinarie e forze planetarie, recuperare antiche memorie perdute e rafforzare il rapporto con il proprio Spirito Guida, o Identità Multidimensionale Centrale (IMC). Tali propositi si sviluppano strategicamente attraverso il riconoscimento, il recupero e l’espressione di 12 archetipi di base (Spiriti Totem). Il Primo Livello Base implica l’apprendimento dei rudimenti di un linguaggio multidimensionale e richiede pazienza, impegno, costanza e attenzione combinate con un senso di gioco, leggerezza e avventura.

Madri single, i crociati sciamanici della creatrice nera di Geline Brunt
Qual è il ruolo delle ragazze madri sciamaniche? Qual è il loro posto all’interno della tribù? Le loro radici appartengono al culto primordiale della Creatrice Nera, colei che dà la vita e la morte. Colei che poteva recuperare, vivificare e riunire i pezzi della vita e della morte. La sua figura mutava in un gran numero di forme differenti, ma il suo autentico messaggio rimaneva lo stesso. Come ha potuto essere dimenticata e abbandonata? Per molti secoli i membri di questo culto sono stati perseguitati e soppressi in modi crudeli perché conoscevano il codice segreto dell’unità. Tramite intermediari di altre dimensioni di guarigione il culto fu riattivato con un ruolo nuovo; le ragazze madri, le crociate sciamaniche.
Ecco qui di seguito alcune divulgazioni sul segreto di questo culto.
All’inizio dell’evoluzione, la maternità era l’unico vincolo riconosciuto in una relazione. Il collegamento tra sessualità e gravidanza era sconosciuto. Il bambino era un dono astrologico per la tribù. La madre e il bambino non dipendevano da un uomo, ma dal circolo tribale. La tribù rivestiva il ruolo di genitore e forniva il “latte materno” energetico. L’unità tra tutti noi é la nostra relazione con la maternità. Siamo stati tutti nutriti di sangue e latte. Le tribù sciamaniche si basavano sulla conoscenza sacra che i tre colori sacri erano portatori della santa trinità universale dell’unità, identificata anche come Albero Sacro. (Bianco, il latte materno, Rosso, il sangue, Nero, l’utero-tomba). E’ il battito cardiaco e il corpo della Creatrice Nera, la nostra casa sciamanica multidimensionale dell’unità.
Una madre single è un guaritore ferito, un guerriero. E’ il crociato che si sacrifica per la guarigione della separazione dall’Altissimo. La sua missione è recuperare la memoria della nostra vera casa e l’unità dell’anima. Il fallimento del culto della Creatrice Nera è stato provocato per impedire alle tribù di trovare le loro case. In questa realtà CUA la follia di essere una madre single va oltre le parole. Il dolore per la perdita della sua tribù, il soffocamento dei suoi poteri creativi. La sofferenza di essere sciamanicamente amputata attraverso le limitazioni di CUA, economicamente, emotivamente, creativamente e spiritualmente.
E’ il mio sogno e la mia visione di crociato sciamanico andare oltre queste limitazioni. Vivere con un circolo tribale che possa ravvivare ancora questi autentici sacri valori.
Associazioni o relazioni tra donne e uomini erano sconosciuti. Ciò significa che non c’erano matrimoni o rapporti ufficiali di coppia. Il circolo tribale aveva una profonda comprensione che donne e uomini erano connessi unicamente attraverso le loro frequenze astrologiche con la mappa della tribù. Così ogni membro della tribù accettava che ognuno di loro incarnava il ruolo che gli era stato assegnato astrologicamente. Tutti i ruoli erano profondamente rispettati. L’interazione tra due ruoli era spesso un risultato dei forti impulsi energetici delle vibrazioni della mappa astrologica della tribù.
Il possesso, le lotte per il potere, la gelosia o le proiezioni personali non erano parte di quella realtà, di quella configurazione. E’ così che la tribù riesce a vivere e amare nell’unità. E’ tempo ora di decodificare noi stessi dall’impronta condizionata di CUA legata alle relazioni. Connettiti di nuovo alla tua astromappa energetica all’interno della mappa della tribù. Riconoscerai il tuo autentico ruolo e permetterai a te stesso di interpretarlo senza la paura della separazione.

Nota di Franco: stiamo predisponendo un ciclo di sessioni astrosciamaniche individuali finalizzate al recupero e alla comprensione esperienziale dell’astromappa tribale e dei processi descritti sopra. Per informazioni rivolgersi alla redazione.

Binari: : Il Sistema Binario Astrosciamanico comprende 144 combinazioni tra il Sole e la Luna nei 12 settori zodiacali. Questo sistema definisce il Paheka Rubhe.[ii] I settori si articolano come segue: 1 Ariete, 2 Toro, 3 Gemelli, 4 Cancro, 5 Leone, 6 Vergine, 7 Bilancia, 8 Scorpione, 9 Sagittario; 10 Capricorno, 11 Acquario, 12 Pesci. La combinazione è descritta dal numero del settore del Sole seguito dal numero di settore della Luna, separati da punto o trattino. Per esempio, per Sole in Bilancia e Luna in Ariete, la combinazione è 7.1. Il Sistema Trinitario Astrosciamanico include l’Ascendente. La posizione dell’Ascendente segue Sole e Luna. Per esempio, Sole in Vergine, Luna in Scorpione e Ascendente in Ariete è 6.8.1.
11.12 (Sole in Acquario e Luna in Pesci) integra le qualità dell’Acquario con la sensibilità emozionale, l’immaginazione e la trascendenza dei Pesci. Sono persone estremamente in risonanza con frequenze non ordinarie ed in grado di allinearsi con stati di coscienza espansi e avanzati, fornendo grande ispirazione al loro ambiente. Spontaneamente affabili e devoti, combinano coinvolgimento incondizionato con distacco amorevole, che permette loro di essere in buoni rapporti con ogni sorta di persone.
11.1 (Sole in Acquario e Luna in Ariete) è un’unione di Aria Fissa e Fuoco Cardinale che combina l’inventiva, l’innovazione e l’amicizia dell’Acquario con l’iniziativa, la franchezza e lo spirito battagliero dell’Ariete. Sono persone vivaci, intelligenti, coraggiose e avventurose, pienamente allineate con uno spirito di fratellanza-sorellanza e capaci di implementarlo attraverso il loro originale stile di vita. La libertà intellettuale dell’Acquario e la grinta pionieristica e indipendente dell’Ariete possono generare un carattere risoluto, assertivo, intransigente, con la tendenza impaziente a precipitare gli eventi e non essere a proprio agio con le interferenze presenti sul cammino.
11.2 (Sole in Acquario e Luna in Toro) integra Aria Fissa e Terra Fissa unendo lo spirito umanitario, il genio, la ribellione e l’originalità dell’Acquario con la sensualità, la pazienza, il pragmatismo e la determinazione del Toro. Fidati, leali, umani e amichevoli, sono profondamente motivati a radicare e dare forma all’idealismo e allo spirito progressista dell’Acquario, ma generalmente in un modo paziente e rilassato. La combinazione di segni fissi aumenta la forza di volontà ed una certa dose di cocciutaggine.
11.3 (Sole in Acquario e Luna in Gemelli) integra le qualità dell’Acquario con la flessibilità, la versatilità e l’arguzia dei Gemelli. Sono enfatizzati l’intellettualità, l’idealismo e lo spirito del lavoro di gruppo, insieme ad una simpatica originalità, che determina un senso di geniale imprevedibilità nelle loro attività. Comunicazione, relazioni d’amore, amicizie e compagnia sono vitali per queste persone, così come il bisogno di uscire dalla routine ed esplorare nuove avventure.
11.4 (Sole in Acquario e Luna in Cancro) è un insieme di Aria Fissa e Acqua Cardinale che armonizza l’inventiva, la ribellione e l’amicizia dell’ Acquario con la sensibilità e la tenacia del Cancro. Queste persone sono umanitarie, compassionevoli, idealiste e romantiche, con un autentico spirito cordiale e amichevole e considerevoli fascino e bellezza.
11.5 (Sole in Acquario e Luna in Leone) integra Aria Fissa e Fuoco Fisso unendo lo spirito umanitario, il genio, l’indipendenza e l’originalità dell’Acquario con la forza, la radiosità e la creatività del Leone. Questa combinazione genera persone ardenti e umanitarie, combinando una logica distaccata e illuminata con un’apertura romantica e abbondante generosità.
11.6 (Sole in Acquario e Luna in Vergine) integra le qualità dell’Acquario con la flessibilità della Terra Mutevole della Vergine. Dotati di notevole intelligenza e capacità analitiche, queste persone uniscono una mente innovativa e ribelle ad una natura prudente, discriminante e precisa. Sono motivati da una genuina amicizia e servizio, e operano con abilità mentale e raffinata attenzione ai dettagli.
11.7 (Sole in Acquario e Luna in Bilancia) è un’unione di Aria Fissa e Aria Cardinale che mette insieme l’inventiva, l’innovazione e l’amicizia dell’Acquario con l’equilibrio, l’armonia e la grazia della Bilancia. Sono leggeri, anticonformisti, diplomatici e socievoli, con un’intelligenza di vasta portata, grandi capacità di comunicazione e persuasione. Sono maestri nell’arte della socievolezza, abili nel muoversi armoniosamente con il flusso spontaneo e allo stesso tempo cambiare direzione e introdurre sviluppi inaspettati e provocatori.
11.8 (Sole in Acquario e Luna in Scorpione) è una combinazione di Aria Fissa e Acqua Fissa, che integra l’originalità, la sincronicità e la fratellanza-sorellanza dell’Acquario con l’intensità, il magnetismo e la passione dello Scorpione. Questo binario produce individui attraenti e forti, con carisma sociale, intenzioni ambiziose e intelletto acuto. Tenaci ed energici, si concentrano sui loro obiettivi e li realizzano con inesorabile determinazione. Uniscono la razionalità scientifica e il distacco ad una profonda passione e sensualità, abbracciando gli estremi della natura umana.
11.9 (Sole in Acquario e Luna in Sagittario) integra le qualità dell’Acquario con l’espansione, lo spirito d’avventura, l’onestà e l’entusiasmo del Sagittario. Queste persone hanno una profonda sete di verità e desiderio di andare oltre i limiti della Configurazione Arbitraria Umana. Intellettualmente agili, ottimisti e con un provocatorio senso dell’umorismo, sostengono le loro idee con grande integrità, che realizzano spesso sfidando le convenzioni sociali.

Celebrità: In questa sezione troverete una lista di personaggi famosi corrispondenti alle combinazioni di questo numero. Tra parentesi è fornito, se disponibile, anche l’Ascendente, il quale può creare un’ulteriore combinazione con il Sole e la Luna o fornire indicazioni sulla zona di integrazione tra il Sole e la Luna o fornire indicazioni sulla zona di integrazione tra il Sole e la Luna.
11.12: Charlotte Rampling (AS Acquario); Paul Newman (AS Capricorno); Franz Schubert (AS Capricorno); Ramakrishna (AS Capricorno); André Citroen; Jose Arguelles (AS Leone); Eddie Izzard; Roger Vadim; King Vidor.
11.1: Francis Bacon (AS Acquario); Jacques Prevert (AS Vergine); Virginia Woolf (AS Gemelli); Jennifer Brown (AS Cancro); Thomas More (AS Sagittario); Anton Chekhov (AS Bilancia).
11.2: Natassja Kinski (AS Scorpione); Juliette Greco (AS Bilancia); Ronald Reagan (AS Sagittario); Steve Reeves; Jim Jarmusch (AS Leone).
11.3: William Burroughs (AS Acquario); Jane Seymour; Barbara Hand Clow (AS Leone); John McEnroe; Elaine Pagels; Karen Velez.
11.4: Farrah Fawcett (AS Cancro); Clark Gable (AS Capricorno); Simone Weil (AS Sagittario); Franklyn D. Roosevelt (AS Cancro); Christian Dior (AS Scorpione); Nick Nolte (AS Toro); Robert Wagner (AS Sagittario); Eva Gabor (AS Cancro); Lord Byron (AS Cancro); Boris Elstin (AS Cancro); Situ Rimpoche (AS Vergine); Benny Hill (AS Acquario); Romain Rolland (AS Scorpione); Antonio Gramsci (AS Ariete); Marija Gimbutas (AS Leone); John Ruskin (AS Acquario); Humphry Bogart; Fritjof Capra; Norman Mailer.
11.5: Tom Selleck (AS Capricorno); Roberto Rossellini (AS Vergine); James Joyce (AS Capricorno); Francois Rabelais (AS Sagittario); Oliver Reed (AS Scorpione); Jack Lemmon (AS Cancro); Sharon Case; Terry Jones; Edouard Lalo; Thomas Merton; Graham Nash (AS Scorpione); Rene Russo.
11.6: John Travolta (AS Cancro); Sharon Tate; Stendhal (AS Scorpione); Eva Braun; Vanessa Redgrave (AS Leone); Georges Simenon (AS Scorpione); Alessandro Volta; Aldo Palazzeschi (AS Scorpione); Frederick Delius; Boris Spassky; Gertrude Stein (AS Pesci)


Sessioni Individuali. Lo scopo di una sessione individuale è risvegliare, identificare, supportare e implementare la connessione con lo Spirito Guida, o natura multidimensionale centrale, trovare e impiegare strumenti per scoprire e manifestare i propri potenziali, sia a livello della realtà multidimensionale che ordinaria, guarire e rilasciare blocchi che impediscono di realizzare i suddetti scopi. Una sessione comporta un consulto preliminare, cui segue una pratica di guarigione astrosciamanica adatta alla specifica situazione del cliente, e una successiva consultazione per esaminare i risultati dell’esperienza. Alla fine quanto emerge è impiegato per apportare chiarezza e individuare strumenti che il cliente potrà usare successivamente. Ogni sessione è autonoma e si basa sullo specifico problema e intento del cliente. In una sessione Franco impiega varie tecniche, come tocco astrosciamanico, trance-divinazione, recupero dell’anima, connessione con spiriti guida, viaggi spazio-temporali, esame astrosciamanico della carta natale. Se il cliente lo ritiene utile, è anche possibile avere sessioni aggiuntive e iniziare specifici programmi di formazione. Franco è disponibile per consultazioni a Findhorn, a Bologna e nelle località ove offre seminari. Franco presta anche sessioni a distanza in grado di coprire le stesse tecniche delle sessioni ordinarie e con risultati altrettanto efficaci. Per prenotare contattare: info@astroshamanism.org.


DONAZIONI. Se intendi sostenere il lavoro astrosciamanico e le attività volontarie di guarigione, divulgazione e assistenza comunitaria svolte da Franco e associati a Findhorn e in altri luoghi del mondo, qualunque donazione (piccola, media o grande) è apprezzata. Essa c’incoraggerà a proseguire su questo cammino e a sviluppare altri progetti. Anche forme di supporto energetico, organizzazione di eventi, suggerimenti costruttivi e altri tipi di contributo sono molto graditi. Rivolgersi a info@astroshamanism.org.
Se ritieni che PAN è utile e significativo per te qualunque donazione (piccola, media o grande) è molto apprezzata. Rivolgersi a PAN@astroshamanism.org

CALENDARIO PROSSIMI PROGRAMMI. Per il calendario completo on-line digita qui

Jesi (Ancona), 20-21 gennaio 2007: La Via dello Spirito Guida
Questo è il primo seminario introduttivo al corso annuale di astrosciamanesimo. I partecipanti sono iniziati ad alcune pratiche astrosciamaniche essenziali, con particolare riferimento al rapporto con lo Spirito Guida, alla connessione con l’identità multidimensionale centrale e alla definizione del proprio intento. Il programma include un’introduzione completa ed esperienziale al viaggio sciamanico, alle tecniche di relazione con lo Spirito Guida e al lavoro di ricerca dei propri talenti. Il seminario comprende inoltre l’iniziazione al rituale del Sacro Cono in armonia con le tradizioni sciamaniche mediterranee. E’ possibile partecipare anche solo a questo incontro, che funge come introduzione base sia a chi decide di non procedere oltre sia a chi desidera continuare il corso. Per dettagli sull’intero Corso vedi articolo. Informazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.

FINDHORN FOUNDATION TRAINING in ASTROSHAMANISM
17-24 febbraio 2007, A Journey into the Inner Universe and 24 febbraio – 3 marzo 2007, The Voyage through the Zodiac.

Copenhagen (Danimarca), 9-13 March 2006, Astroshamanic Touch and Primal Embrace Intensive: Navigating into the Multidimensional Matrix of Sex, Peter Vibe, tel. +45 47771977 email petervibe@mail.tele.dk http://www.heartsound.dk/

Jesi (Ancona), 31 marzo- 1 aprile 2007, Il Fuoco e la Via dell’Est,
Questo seminario primaverile tratta il rapporto con l’elemento fuoco e include un’introduzione completa al Sacro Cerchio, alle cosmologie sciamaniche, al rapporto con gli Spiriti Totem, alle medicine spirituali e strumenti di potere. Informazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.

Francoforte (Germania), 20-24 aprile 2006, Il Portale Multidimensionale dei Sensi: Corso di Astroshamanic Healing Touch, part 1 & 2 (Modulo delle Astroshamanic Gateways Series) Erik emansson@hotmail.com http://www.holisticdialogue.com/ Tel. 069/95504794 Mob. 0171-3493424

Corvaro (Rieti), 15-21 giugno 2007, Grand Original Quest: un viaggio multidimensionale attraverso il tempo e lo spazio. Prologo alla Serie sui Portali Astrosciamanici e Corso per operatori energetici e luoghi di potere. Info: 0746.306529 o 3478853271 o 3490724072.

Jesi (Ancona), 30 giugno-1 luglio 2007, La Terra e la Via del Sud: Questo seminario estivo tratta l’elemento terra l’operatività sciamanica del corpo fisico. Il programma include l’impiego di pratiche di mutaforma, tocco astrosciamanico, posture e movimenti di potere, danze di trance dance. Informazioni: Letizia Mocheggiani +39 0731206687 o 3489231998 o zone25@tele2.it.

[1] Per cortesia, sii consapevole che qui il termine mistero, così come ministerio, deriva dal latino ministerium, che implica la professione o il servizio di un ministro spirituale.

[i] L’abbreviazione CUA sta per Configurazione Arbitraria Umana, ossia la realtà umana fondata sulla separazione e negazione di altre realtà.

[ii] Secondo l’Epica del Sacro Cono, l’attuale DNA umano è limitato a 2 settori a causa del blocco provocato da Paheka Rubhe. Questo termine, che può essere tradotto come la Rete Binaria degli Spiriti Totem, indica le 144 combinazioni dei 12 Paheka o doppie polarità degli Spiriti Totem che impediscono l’espansione della percezione umana. Eliminare queste combinazioni e ristabilire il sistema dei 12 settori è uno dei compiti strategici del lavoro astrosciamanico.